La stima a tre punti può essere fatta in due modi – uno è applicando la tecnica di distribuzione Beta, che usa la formula PERT (Program Evaluation and Review Technique) e l’altro è applicando la tecnica di distribuzione triangolare, che calcola la media semplice.
Proprio come qualsiasi altra tecnica di stima, la stima a 3 punti può essere usata per stimare la durata o il costo di un compito (pacchetto di lavoro, attività, o anche l’intero progetto).
In questo articolo troverai le definizioni, le spiegazioni e gli esempi delle tecniche di stima a 3 punti di distribuzione Beta e Triangolare.
La Guida PMBOK non usa il termine PERT. Parla solo delle formule di distribuzione Beta e Triangolare.
Perché è necessaria una stima a tre punti?
I rischi sono inerenti a qualsiasi stima. La stima a 3 punti aiuta a mitigare i rischi del progetto.
Nella stima a punto singolo, viene determinato un singolo valore di stima del compito, che può essere abbastanza impreciso per i compiti complessi. L’accuratezza di una stima a punto singolo può essere migliorata trovando tre valori diversi. Questi valori ci aiutano a stabilire un intervallo, che riduce il rischio del progetto e migliora la fiducia.
Questi 3 valori diversi sono
- Valore Ottimistico (O)
- Valore Pessimistico (P)
- Valore Più Probabile (M)
Nella stima a 3 punti, il valore atteso di un compito è determinato calcolando la media statistica di 3 valori diversi.
Guardiamo i due metodi popolari e le loro formule per arrivare al valore atteso (media).
Media semplice con distribuzione triangolare
La media di tre valori stimati è determinata dalla seguente formula.
E_SA=(O+P+M)/3
Esempio e calcolo
Consideriamo un esempio per vedere come funzionano queste formule. Supponiamo di dover stimare il tempo necessario per andare dal punto A al punto B. Ci potrebbero essere 3 scenari diversi:
Scenario ottimista – Le strade sarebbero prive di qualsiasi congestione del traffico e non ci sarebbero fermate ai semafori
Scenario pessimista – Ci sarebbero gravi ingorghi di traffico (può essere dovuto a un grave incidente) o ci saranno alcune fermate non programmate (può essere dovuto a guasto del veicolo)
Scenario più probabile – Ci sarebbero condizioni di traffico regolare
Prevediamo che le nostre 3 stime (ottimista, Pessimista &Più probabile) fossero rispettivamente di 45 minuti, 225 minuti e 90 minuti. Mettendo questi valori nelle formule, otteniamo
E_SA=(45+225+90)/3
E_SA=120 minuti
In sostanza significa che, nella maggior parte dei casi, il viaggio richiederà 120 minuti o meno.
Puoi anche leggere la deviazione standard che si applica alla media della distribuzione triangolare per trovare una gamma di stime.
FormulaPERT usando la distribuzione Beta
La formulaPERT è un’approssimazione dell’equazione della distribuzione Beta. Calcola una media ponderata invece della media semplice.
La media di tre valori stimati è determinata dalla seguente formula.
E_PERT=(O+P+4×M)/6
Perché hanno dato 4 pesi a M nella formula PERT? In particolare PERT si basa sulla distribuzione Beta. Storicamente, la stima a 3 punti ha avuto origine da PERT.
PERT è stato inizialmente sviluppato dalla Marina degli Stati Uniti per prendersi cura delle incertezze di programmazione. La formula di cui sopra è una stretta approssimazione della media trovata dalla distribuzione Beta. PERT è spesso usato insieme a CPM (Critical Path Method) per determinare la pianificazione di progetti a rischio moderato.
Esempio e calcolo
Utilizziamo gli stessi tre valori dell’esempio precedente e mettiamoli nella formula PERT.
E_PERT=(45+225+4×90)/6
E_PERT=105 minuti
Significa essenzialmente che, nella maggior parte dei casi, il viaggio richiederà 105 minuti o meno.
Si noterà che le stime PERT sono più vicine al valore “più probabile”. Alcuni Project Manager credono che una stima PERT dia risultati migliori, ma non ho ancora visto una ricerca definitiva che lo suggerisca.
Puoi anche leggere la deviazione standard che viene applicata alla media PERT per trovare una gamma di stime.
Una nota sull’esame PMP®
L’esame PMP ha molte domande basate su formula. Alcune di queste domande sono basate sulla stima a 3 punti. Molte di queste domande possono essere risolte usando la formula PERT o la formula della media semplice. Di solito queste domande sono relativamente facili da risolvere. Il concetto sottostante è molto semplice. Tuttavia, ho osservato che molti aspiranti PMP sono confusi da questo argomento. Durante la formazione per l’esame PMP, molti studenti fanno domande come “La stima a 3 punti è la stessa del PERT?”, “Perché ci sono 2 formule diverse per arrivare alla stima a 3 punti?”, “Quale formula dovrebbe essere usata per risolvere le domande dell’esame PMP?” et. el.
Credo che questa confusione sia dovuta principalmente alla diversa terminologia usata da diversi autori di Project Management. Il mio umile suggerimento è che se sei un aspirante PMP® allora dovresti seguire la terminologia della Guida PMBOK. Tutte le altre fonti di informazione come libri, siti web e blog (incluso questo) dovrebbero essere letti con un po’ di scetticismo. Dovresti seguire altre fonti solo se trovi che le informazioni contenute in queste fonti sono conformi alla Guida PMBOK.
Credo che sia gli aspiranti PMP che i professionisti del Project Management dovrebbero usare la Guida PMBOK per capire la terminologia del Project Management. Il PMI sta cercando di standardizzare la terminologia del Project Management. Molti esperti di varie aree diverse hanno contribuito al contenuto della Guida PMBOK. La Guida viene accuratamente rivista prima di essere pubblicata. Viene anche aggiornata con la tendenza attuale e gli ultimi sviluppi nel Project Management.
Raccomandazioni conclusive
La stima è uno dei concetti più fondamentali del Project Management. Infatti la stima povera e impropria è una delle cause principali dei progetti contestati. Ci sono molti modi per stimare. Alcune di queste tecniche di stima sono specifiche di un dominio industriale come le tecniche di stima delle dimensioni del software. Mentre altre tecniche possono essere applicate a qualsiasi tipo di progetto (o attività della vita quotidiana), per esempio la stima analogica e parametrica.