ScanEagle è un veicolo aereo autonomo senza equipaggio (UAV), parte di ScanEagle® Unmanned Aircraft Systems, sviluppato e costruito da Insitu Inc, una società interamente controllata da The Boeing Company. L’UAV è basato sul velivolo robotico in miniatura SeaScan di Insitu, sviluppato per l’industria della pesca commerciale.

ScanEagle trasporta una telecamera elettro-ottica o un imager doppio in una torretta giro-stabilizzata. La telecamera ha capacità complete di pan, tilt e zoom e permette all’operatore di tracciare sia obiettivi stazionari che in movimento. I veicoli ScanEagle possono operare sopra i 15.000 piedi (4572 metri) e stazionare sopra un campo di battaglia per missioni estese fino a 20 ore, a seconda della configurazione del sistema. L’UAV ScanEagle, lungo 1,5 metri, ha un’apertura alare di 3 metri e può operare in ambienti terrestri e marittimi. Il suo design modulare permette l’integrazione di nuovi carichi utili e sensori e garantisce che il veicolo sarà in grado di incorporare nuove tecnologie man mano che diventano disponibili.

Il design modulare di ScanEagle supporta ulteriormente gli aggiornamenti del sistema, comprese le opzioni di carico utile espanso; un sistema di propulsione migliorato e costruito appositamente; un sistema video completamente digitale per una migliore qualità dell’immagine; un ambiente di ridotta interferenza elettromagnetica; e un sistema di navigazione migliorato.

ScanEagle viene lanciato autonomamente da un lanciatore a catapulta e vola in missioni preprogrammate e avviate dall’operatore. Il sistema di recupero brevettato SkyHook® è utilizzato per il recupero. SkyHook cattura l’estremità dell’ala del velivolo con una corda che pende da un braccio alto 15 metri (50 piedi).

Il prototipo ScanEagle ha fatto il suo primo volo nel 2002. Nell’agosto 2003, ScanEagle A ha dimostrato la sua capacità di lunga durata con un volo di 15 ore al campo di prova Boeing Boardman in Oregon. Il volo è stato anche la prima volta che il team di test ha messo in volo due UAV contemporaneamente. Il primo ScanEagle ha monitorato il secondo, inviando video in tempo reale alla stazione di terra.

Nel 2004, ScanEagle è stato schierato in Iraq con la First Marine Expeditionary Force, operando come osservatore in avanti per monitorare le concentrazioni nemiche, il movimento di veicoli e personale, edifici e terreno. Nell’aprile 2005, la marina militare statunitense ha firmato un contratto da 14,5 milioni di dollari con Boeing e Insitu e nel settembre dello stesso anno, la marina ha assegnato una modifica del contratto da 13 milioni di dollari per fornire il supporto del sistema ScanEagle alle navi veloci della marina e a una base di sosta avanzata (AFSB).

ScanEagle stabilisce lo standard globale sia per i servizi ISR chiavi in mano che per la vendita di sistemi per operazioni terrestri e marittime. ScanEagle ha completato e continua a sostenere operazioni in tutto il mondo con più di 50 dispiegamenti terrestri in più di una dozzina di paesi. Come leader del settore nelle operazioni ISR marittime, i sistemi Insitu ScanEagle hanno completato e continuano a supportare più di 40 dispiegamenti a bordo di 19 diverse classi di navi, dalle imbarcazioni veloci alle navi AFSB. Questo lavoro schierato è culminato in più di 870.000 ore di tempo operativo e di esperienza.

Un totale di 19 clienti internazionali include le forze militari di Australia, Canada, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Singapore, Spagna e Regno Unito. Gli usi civili e commerciali hanno incluso il monitoraggio degli incendi boschivi nell’Olympic National Park, una dimostrazione di monitoraggio ferroviario per la BNSF Railway come parte del programma Pathfinder della FAA, una dimostrazione di ricerca e salvataggio per la Guardia Costiera degli Stati Uniti sull’Oceano Artico e il monitoraggio dei banchi di ghiaccio per le piattaforme petrolifere al largo del North Slope dell’Alaska.

Nel 2011, Insitu ha donato un aereo senza pilota ScanEagle che aveva supportato le forze canadesi per più di 2.000 ore in Iraq e Afghanistan al Canada Aviation and Space Museum di Toronto. Nel 2012, Insitu ha donato lo storico velivolo ScanEagle che ha fatto parte di una missione di salvataggio per liberare il capitano Richard Phillips dai pirati somali al Museum of Flight di Seattle.

Nell’aprile del 2015, Boeing ha acquisito 2d3 Sensing, rendendola ufficialmente parte di Insitu. Specializzata nell’elaborazione di immagini in movimento di dati critici di intelligence, sorveglianza e ricognizione generati da piattaforme aeree, i prodotti di 2d3 sono utilizzati nei sistemi senza pilota di Insitu, tra cui ScanEagle. Ora noto come Mission Systems Programs, queste tecnologie e capacità di elaborazione delle informazioni possono ora essere ulteriormente integrate nelle piattaforme Insitu e Boeing.

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