WAVES, acronimo di Women Accepted for Volunteer Emergency Service, unità militare, fondata il 30 luglio 1942, come corpo di membri femminili della Marina degli Stati Uniti. Durante la seconda guerra mondiale circa 100.000 WAVES servirono in un’ampia varietà di funzioni, che vanno dall’esecuzione di compiti amministrativi essenziali al servizio come istruttori per i piloti maschi in addestramento. Inizialmente non servivano all’estero. Diverse migliaia di WAVES parteciparono anche alla guerra di Corea. Il corpo ha continuato la sua esistenza separata fino al 1978.
Le politiche della marina verso le donne erano in qualche modo abbastanza progressive. A differenza del ramo femminile dell’esercito, il Women’s Auxiliary Corps (WAC), le WAVES non erano ausiliarie e avevano uno status paragonabile a quello dei membri maschi della riserva. Tuttavia, la marina fu oggetto di critiche per aver escluso le donne afroamericane dai ranghi fino agli ultimi mesi della guerra, quando il presidente Franklin D. Roosevelt ordinò l’integrazione razziale.
Il primo comandante dei WAVES fu Mildred McAfee, che da civile era presidente del Wellesley College. Un’altra donna degna di nota che fece parte dei WAVES fu Grace Hopper, che in seguito raggiunse il grado di contrammiraglio. Molte WAVES furono assegnate a lavori amministrativi o d’ufficio, ma per un numero significativo di esse la guerra offrì l’opportunità di fare lavori solitamente aperti solo agli uomini. Almeno un terzo delle WAVES furono assegnate a compiti di aviazione navale. La marina reclutò attivamente anche donne istruite al college con una formazione in matematica, scienze fisiche e ingegneria. Queste donne eseguivano operazioni complesse e precise come il calcolo delle traiettorie delle bombe.
Dopo la guerra lo status dei corpi femminili era incerto. Nel 1948, tuttavia, con il passaggio del Women’s Armed Services Integration Act, il WAVES divenne una componente permanente della marina, e nel 1978 unità femminili separate delle forze armate furono integrate con unità precedentemente tutte maschili.
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