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Progettazione di Esperimenti >Validità Convergente e Discriminante

Potresti trovare utile leggere prima questo articolo: Che cos’è la Validità di Struttura?

Che cosa sono la Validità Convergente e la Validità Discriminante?

La Validità Convergente è un sottotipo di validità di struttura. La validità di costrutto significa che un test progettato per misurare un particolare costrutto (per esempio l’intelligenza) misura effettivamente quel costrutto. La validità convergente prende due misure che si suppone misurino lo stesso costrutto e mostra che sono correlate. Al contrario, la validità discriminante mostra che due misure che non si suppone siano collegate sono di fatto non correlate. Entrambi i tipi di validità sono un requisito per un’eccellente validità di costrutto.

Esempio

Supponiamo che lei stia facendo una ricerca sulla depressione negli studenti universitari. Per misurare la depressione (il costrutto), usate due misurazioni: un sondaggio e l’osservazione dei partecipanti. Se i punteggi delle due misurazioni sono abbastanza vicini (cioè convergono), ciò dimostra che misurano lo stesso costrutto. Se non convergono, questo potrebbe indicare che stanno misurando costrutti diversi (per esempio, rabbia e depressione o autostima e depressione).

Un esempio specifico può essere trovato in Chou et al. (2005), che hanno studiato la versione cinese della Geriatric Suicide Ideation Scale. Il campione consisteva di 154 adulti anziani. Il riassunto concludeva che “In termini di validità convergente, la GSIS-C correlava significativamente e positivamente con la depressione (valutata dal CES-D), la solitudine (valutata dalla Revised UCLA Loneliness Scale), e la disperazione (valutata dalla Beck’s Hopelessness Scale.”

Validità convergente, validità discriminante e correlazione

La definizione dei costrutti può essere una sfida. Quindi, applicare la validità convergente e la validità discriminante può anche essere una sfida. La validità convergente si ottiene di solito dimostrando una correlazione tra le due misure, anche se è raro che due misure siano perfettamente convergenti. Nel caso della validità discriminante, si potrebbe dimostrare che non c’è alcuna correlazione.

La correlazione è misurata da un coefficiente di correlazione, r, su una scala da -1 a 1, dove r=-1 è una perfetta correlazione negativa, r=1 è una perfetta correlazione positiva, e r=0 è nessuna correlazione.

Grafici che mostrano una correlazione di -1, 0 e +1



.
La validità convergente è a volte rivendicata se il coefficiente di correlazione è superiore a .50, anche se di solito è raccomandato sopra .70.

Riferimento:
Carlson & Herdman, 2012. Recuperato il 3 febbraio 2016 da: www.management.pamplin.vt.edu/directory/Articles/Carlson1.pdf.

CITA QUESTO COME:
Stephanie Glen. “Validità Convergente e Validità Discriminante: Definizione, Esempi” da StatisticsHowTo.com: Statistica elementare per il resto di noi! https://www.statisticshowto.com/convergent-validity/

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