Cosa sapere
Merriam-Webster è un dizionario descrittivo in quanto mira a descrivere e indicare come le parole sono effettivamente usate da chi parla e scrive in inglese. In generale, l’approccio descrittivo alla lessicografia non impone come le parole dovrebbero essere usate o stabilisce regole di “correttezza”, a differenza dell’approccio prescrittivo.
Lo chiamiamo come lo vediamo.
I lettori del nostro contenuto online potrebbero occasionalmente incontrare la giustapposizione di due scuole di pensiero fondamentali in lessicografia: il descrittivismo e il prescrittivismo. Al Merriam-Webster, abbracciamo l’approccio descrittivo – cioè, scriviamo definizioni che descrivono o, se volete, riflettono come le parole sono effettivamente usate da scrittori e parlanti della lingua inglese. Il prescrittivismo, d’altra parte, è un approccio che cerca di prescrivere (alcuni potrebbero dire raccomandare o addirittura dettare) come le parole dovrebbero essere usate. Un dizionario puramente prescrittivo non terrebbe conto dell’uso della lingua viva e si baserebbe invece su idee di “correttezza” esposte in “regole” che il prescrittivista immagina debbano essere imposte alla lingua.
Inoltre, tutti i dizionari possono essere classificati come descrittivi o prescrittivi, e alcuni cercano di essere entrambi i tipi. Un dizionario descrittivo è quello che cerca di descrivere come una parola viene usata, mentre un dizionario prescrittivo è quello che prescrive come una parola dovrebbe essere usata. Per esempio, un dizionario descrittivo potrebbe definire il deserto come un luogo con poca acqua, come il Sahara, mentre un dizionario prescrittivo potrebbe definirlo come un luogo che ha una media di meno di 10 pollici di pioggia all’anno, il che renderebbe l’Artico e l’Antartico deserti, perché nessuno dei due riceve così tanta pioggia, anche se entrambi hanno una grande quantità di acqua, che capita di essere congelata. C’è più accordo tra i dizionari descrittivi che tra quelli prescrittivi….
– Martin Naparsteck, Honesty in the Use of Words, 2005Ci sono due approcci principali allo studio dell’uso: prescrittivo e descrittivo. Il prescrittivismo implica la fissazione di regole da parte di coloro che pretendono di avere una conoscenza speciale di una lingua o un feeling con essa. I consigli prescrittivi tendono ad essere conservatori, i cambiamenti sono considerati con sospetto se non con disprezzo. Il descrittivismo comporta la descrizione oggettiva del modo in cui funziona una lingua come osservato in esempi reali della lingua. Il consiglio descrittivo – quasi un ossimoro – sull’accettabilità di una parola o di una costruzione si basa unicamente sull’uso. Se una parola o un’espressione non si trova in un discorso o in uno scritto attento o formale, una buona pratica descrittiva richiede la segnalazione di questa informazione.
– Jesse Sheidlower, The Atlantic, dicembre 1996I dizionari che registrano e catalogano la lingua così non possono mai essere prescrittivi; devono sempre essere interamente descrittivi, raccontare la lingua com’è, non come dovrebbe essere.
– Simon Winchester, The Meaning of Everything, 2003
Come funziona il Descrittivismo
Il compito del lessicografo descrittivo è quello di registrare l’esistenza delle parole nella lingua viva e di scoprire e definire come vengono usate attraverso la ricerca nei corpora linguistici (corpora è il plurale di corpus, una parola per un database di testo ricercabile). I corpora di una lingua forniscono al lessicografo le prove d’uso delle parole, comprese quelle che possono essere considerate scorrette o discutibili da alcune persone, su cui rimuginare nel loro lavoro di definizione.
Nei casi in cui una particolare parola è ampiamente denigrata (per esempio, ain’t e irregardless), il consulente del dizionario descrittivo riceve una guida che lo informa che l’uso della parola può essere ricevuto sfavorevolmente. Alla voce irregardless, forniamo un paragrafo in cui notiamo che l’uso della parola è ancora oggetto di notevoli obiezioni, e arriviamo persino a consigliare al lettore di usare invece regardless – il che è quanto di più vicino all’offrire una prescrizione d’uso nei nostri dizionari.
Come descrittori della lingua, miriamo a fornire rapporti imparziali e accurati sui modi in cui le parole sono usate oggi e su come erano usate in passato. Siamo cronisti della lingua inglese, non prescrittori, e siamo felici di condividere le nostre scoperte con voi.