I cavalli hanno lo stomaco a quattro scomparti come i bovini? La risposta è no.

Quindi, quanti stomaci ha un cavallo?

Il cavallo ha uno stomaco che funziona come quello di un uomo. Il cavallo è un erbivoro non ruminante, il che significa che i cavalli non hanno stomaci multi-compartimentali come i bovini.

Tabella del contenuto

Lo stomaco del cavallo

Lo stomaco del cavallo è piccolo rispetto alle dimensioni dell’animale e costituisce solo il 10% della capacità del sistema digestivo o 9-15 litri di volume.

L’abitudine naturale del cavallo è di mangiare spesso piccole quantità di foraggio grezzo.

A seconda di come si alimenta il cavallo, il tempo di passaggio del cibo attraverso i nostri amici equini è molto variabile.

L’erbivoro impiega solo 15 minuti per consumare un pasto abbondante. In caso di digiuno, ci vorranno 24 ore perché il suo stomaco si liberi.

Lo stomaco dei cavalli ha tre aree principali: la regione del saccus caecus, la regione del fundus e le regioni piloriche. Ogni area è unica per struttura e funzione.

>>> Leggi tutto: I cavalli sono ruminanti o non ruminanti?

La regione del saccus caecus si trova all’ingresso dello stomaco e dell’esofago.

Lo stomaco del cavallo – Fonte: Science-art.com

Quando il cibo entra nello stomaco, comincia a subire l’influenza dell’acido cloridrico e dell’enzima pepsina che digerisce le proteine. Il primo aiuta a rompere le particelle solide e il secondo digerisce le proteine.

Quando il cibo si muove attraverso lo stomaco, la sezione successiva dello stomaco è la regione del fondo.

Il livello di pH diminuisce a circa 5,4 e la fermentazione inizia a fermarsi. La pepsina e l’acido dello stomaco iniziano la digestione e la degradazione dei lipidi (grassi) e delle proteine (aminoacidi).

L’ultima sezione dello stomaco è la regione pilorica dove lo stomaco si unisce all’intestino tenue.

Il pH scende ulteriormente a 2,6 che elimina virtualmente tutti i lattosio-batteri fermentabili. L’attività proteolitica (digestione delle proteine) in questa zona è 15-20 volte quella della regione del fondo.

Comprendere i principi di base della nutrizione del cavallo

Quando si alimentano i cavalli, si dovrebbe fornire loro sei categorie di nutrienti di base: carboidrati, proteine, grassi, vitamine, minerali e acqua.

Le aziende di alimentazione bilanciano i primi cinque nutrienti per noi; tuttavia, è fondamentale non dimenticare l’acqua.

Un cavallo sano consumerà 5-15 (o più) galloni di acqua al giorno a seconda della temperatura, dell’umidità e del livello di attività.

In definitiva, l’acqua pulita dovrebbe essere disponibile in ogni momento per il cavallo per bere quando ha sete. Se questo non è possibile, i cavalli dovrebbero essere abbeverati un minimo di due volte al giorno e lasciati bere per diversi minuti ogni volta.

Oltre a fornire al vostro cavallo abbastanza acqua, potete dargli da mangiare lattughe, una delle grandi verdure che contengono anche molta acqua.

I cavalli che non bevono abbastanza acqua sono più suscettibili a condizioni come la disidratazione, impatti intestinali e altre forme di coliche.

Il resto della dieta del cavallo dovrebbe essere formulato in base al suo fabbisogno di ciascuno degli altri cinque nutrienti. Questi requisiti differiscono da individuo a individuo. Ci sono alcuni criteri per scegliere il mangime come la massa corporea del cavallo, l’età, il carico di lavoro e l’efficienza metabolica.

Ricorda di guardare attentamente l’etichetta di un mangime e determinare se quel mangime soddisfa i requisiti del tuo cavallo.

>>> Leggi tutto: I cavalli possono vomitare?

BONUS: 5 fatti affascinanti sulla digestione del cavallo

Ecco cinque fatti affascinanti che vi aiuteranno a saperne di più sul metabolismo equino. Cominceremo dalla bocca e andremo fino in fondo!

Fatto 1: I cavalli possono masticare solo da un lato della bocca alla volta.

Lo fanno con un movimento dall’esterno verso l’interno su un’inclinazione, che è determinata dall’inclinazione delle superfici corrispondenti dei denti della guancia superiore e inferiore.

Fatto 2: Il cavallo può produrre fino a dieci galloni di saliva al giorno se gli è permesso di mangiare molto foraggio.

Quando il cavallo mastica, le ghiandole salivari producono saliva per aiutare a inumidire il cibo e facilitare il suo passaggio nell’esofago e nello stomaco. La saliva neutralizza anche gli acidi dello stomaco, riducendo così il rischio di ulcere gastriche.

Fatto 3: l’esofago del cavallo funziona solo in una direzione.

L’esofago si svuota nello stomaco. Il cibo può scendere, ma non può risalire. Ecco perché i cavalli non possono vomitare.

Fatto 4: Lo stomaco del cavallo può contenere solo circa due galloni.

E’ abbastanza piccolo rispetto alle altre parti del sistema digestivo.

Fatto 5: Il cibo rimane nello stomaco del cavallo solo per circa 15 minuti.

Da lì, si sposta nell’intestino tenue.

Sapevi quanti stomaci ha un cavallo?

A differenza dei bovini (mucche, tori, buoi), i cavalli hanno un solo stomaco per la digestione. Il loro stomaco ha tre aree principali: la regione del saccus caecus, la regione del fundus e la regione pilorica.

In termini di nutrizione dei cavalli, carboidrati, proteine, grassi, vitamine, minerali e acqua sono sei elementi fondamentali. Dovresti tenere a mente questi nutrienti per nutrire meglio il tuo amico equino.

La digestione dei cavalli contiene anche molti fatti affascinanti.

Per esempio, i cavalli possono masticare solo un lato della loro bocca alla volta. Oppure lo stomaco del cavallo può contenere solo circa due galloni.

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