Risposta al coronavirus in relazione al flusso di dispositivi di protezione sul mercato interno

In risposta alla limitata disponibilità di dispositivi di protezione in tutta Europa, alcuni paesi dell’UE hanno adottato misure nazionali che influiscono sull’esportazione intra-UE di prodotti medici e protettivi. La Commissione sta affrontando con urgenza questi divieti e restrizioni all’esportazione e altre misure che mettono in pericolo la libera circolazione di attrezzature mediche vitali. Abbiamo chiarito i principi delle restrizioni alle esportazioni nella nostra “risposta economica coordinata all’epidemia di COVID-19”.

– Comunicazione, “Risposta economica coordinata all’epidemia di COVID-19” (PDF)

Abbiamo pubblicato una guida sulla gestione delle frontiere per i paesi dell’UE per proteggere la salute e mantenere disponibili beni e servizi essenziali. La guida richiama alcune disposizioni legali pertinenti e stabilisce obiettivi comuni per sostenere i paesi dell’UE nei loro sforzi. Vogliamo proteggere la salute dei cittadini, garantire il corretto trattamento delle persone che devono viaggiare e anche assicurare la disponibilità di beni e servizi essenziali.

– Linee guida per le misure di gestione delle frontiere per proteggere la salute e garantire la disponibilità di beni e servizi essenziali (PDF)

La Commissione ha anche preso provvedimenti per proteggere la disponibilità di dispositivi di protezione individuale, richiedendo che la loro esportazione al di fuori dell’UE sia soggetta a un’autorizzazione di esportazione da parte dei paesi dell’UE. Abbiamo approvato una guida su come attuare queste misure il 19 marzo. La guida affronta questioni pratiche per gli esportatori e le autorità dei paesi dell’UE, fornisce ulteriore chiarezza sui prodotti coperti e delinea il processo di valutazione per le domande di autorizzazione all’esportazione.

– Guida relativa alla subordinazione dell’esportazione di alcuni prodotti alla produzione di un’autorizzazione all’esportazione e allegati (PDF)

Attraverso la task force per l’applicazione del mercato unico (SMET), la Commissione europea sta lavorando con i paesi dell’UE per garantire il libero flusso di merci come maschere facciali, forniture mediche e alimenti nell’UE. La prima riunione della task force si è concentrata sull’alleggerimento delle restrizioni alle esportazioni intra-UE di forniture vitali, sui controlli alle frontiere e sulla necessità di produrre più attrezzature essenziali.

– Single Market Enforcement Action Plan (PDF)

La strategia del mercato unico

La strategia del mercato unico è il piano della Commissione europea per sbloccare il pieno potenziale del mercato unico. Il mercato unico è il cuore del progetto europeo, ma i suoi benefici non sempre si concretizzano perché le regole del mercato unico non sono conosciute o attuate, o sono minate da altre barriere. Per questo la Commissione ha deciso di dare una spinta al mercato unico migliorando la mobilità dei fornitori di servizi, garantendo che possano fiorire modelli di business innovativi, rendendo più facile per i rivenditori fare affari oltre confine e migliorando l’accesso a beni e servizi in tutta l’Ue.

La strategia per dare impulso al mercato unico

Porta unica digitale

La porta unica digitale faciliterà l’accesso online alle informazioni, alle procedure amministrative e ai servizi di assistenza di cui cittadini e imprese hanno bisogno per operare in un altro paese Ue. A partire dal 2020, i cittadini e le imprese che si spostano attraverso i confini dell’UE saranno in grado di scoprire facilmente quali regole e servizi di assistenza si applicano nella loro nuova residenza. Entro il 2023 al più tardi, saranno in grado di eseguire una serie di procedure in tutti gli stati membri dell’UE senza alcun documento fisico, come l’immatricolazione di un’auto o la richiesta di prestazioni pensionistiche.

Mercato unico delle merci

Il mercato unico dell’UE rappresenta 450 milioni di consumatori e 22,5 milioni di piccole e medie imprese (PMI). L’obiettivo principale della Commissione è quello di garantire la libera circolazione delle merci all’interno del mercato, e di fissare elevati standard di sicurezza per i consumatori e la protezione dell’ambiente. Per saperne di più sulla valutazione della conformità, la sorveglianza del mercato, la metrologia legale, la legislazione del “nuovo approccio”, i settori armonizzati e non armonizzati, e la dimensione internazionale nella sezione mercato unico delle merci.

Mercato unico dei servizi

I servizi sono fondamentali per il mercato unico. Rappresentano circa il 70% di tutta l’attività economica dell’UE e una proporzione simile della sua occupazione. Le imprese dell’UE hanno la libertà di stabilirsi in altri paesi dell’UE e la libertà di fornire servizi in paesi diversi da quello in cui sono stabilite. Per saperne di più sulla direttiva sui servizi, la libera circolazione dei professionisti, i servizi al dettaglio, alle imprese e alle costruzioni, e gli standard dei servizi nella sezione Mercato unico dei servizi.

Standardizzazione

Gli standard sono specifiche tecniche volontarie che si applicano a vari prodotti, materiali, servizi e processi. Possono aiutare a ridurre i costi, migliorare la sicurezza, aumentare la concorrenza e facilitare l’accettazione delle innovazioni. Scoprite l’iniziativa congiunta sulla standardizzazione, la politica di standardizzazione, gli standard armonizzati, gli standard di servizio, il sistema di notifica, le richieste di standardizzazione e le linee guida chiave nella sezione standardizzazione.

Barriere al commercio

La Commissione lavora per rimuovere o ridurre le barriere al commercio intra-UE e prevenire la creazione di nuove, in modo che le imprese possano commerciare liberamente nell’UE e oltre. Applica le norme del trattato che vietano le restrizioni quantitative all’importazione e all’esportazione (articoli da 34 a 36 del TFUE) e gestisce le procedure di notifica sui regolamenti tecnici (2015/1535) e le barriere tecniche al commercio.

Marchio CE

La Commissione ha introdotto il marchio CE per indicare che un prodotto soddisfa elevati requisiti di sicurezza, salute e protezione ambientale e può essere venduto in tutto lo Spazio economico europeo. Vedi le guide per i produttori, gli importatori e i distributori, e leggi le informazioni sul marchio CE nel tuo paese nella sezione Marchio CE.

Appalti pubblici

Gli appalti pubblici sono l’acquisizione di beni e servizi da parte di autorità pubbliche come i governi nazionali, regionali o comunali. L’UE lavora per garantire che gli appalti pubblici siano equi, competitivi e favorevoli al mercato unico. Per saperne di più sulle regole dell’UE per le amministrazioni aggiudicatrici e su altri aspetti, vai alla sezione appalti pubblici.

Governo e monitoraggio del mercato unico

La Commissione controlla l’applicazione del diritto dell’UE e può avviare procedure di infrazione contro i paesi dell’UE che non lo rispettano. Controlla il funzionamento del mercato unico, producendo valutazioni e rapporti economici chiave. Il Forum del mercato unico riunisce le parti interessate per esaminare lo stato del mercato unico e contribuisce alla valutazione delle politiche. Il forum controlla l’attuazione dell’atto del mercato unico.

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