Filippo V, soprannome Filippo l’Alto, francese Philippe Le Long, (nato verso il 1293-morto il 3 gennaio 1322), re di Francia (dal 1316) e re di Navarra (come Filippo II, dal 1314), che riuscì in gran parte a riportare il potere reale a quello che era stato sotto suo padre, Filippo IV. 3 gennaio 1322), re di Francia (dal 1316) e re di Navarra (come Filippo II, dal 1314), che riuscì in gran parte a riportare il potere reale a quello che era stato sotto suo padre, Filippo IV.
Filippo era il secondo figlio di Filippo IV, che lo fece conte di Poitiers nel 1311. Quando suo fratello maggiore, il re Luigi X, morì nel 1316, lasciando una figlia neonata Giovanna dalla sua prima moglie adultera, e una vedova incinta, Filippo ottenne il riconoscimento come reggente per il nascituro e poi, alla sua morte nel novembre 1316, cinque giorni dopo la nascita, si dichiarò re. Unto a Reims nel gennaio 1317, Filippo si mosse rapidamente per consolidare la sua posizione, e il 2 febbraio un’assemblea di baroni, prelati, borghesi parigini e dottori dell’Università di Parigi lo riconobbe come re, enunciando il principio che Giovanna, in quanto donna, non poteva succedere al trono di Francia.
Ansioso di assicurare la pace e l’ordine come mezzo per la prosperità del regno, Filippo istituì un sistema di milizie locali sotto ufficiali responsabili verso la corona; inoltre aumentò l’efficienza della macchina governativa a tutti i livelli e controllò gli abusi dei funzionari locali. Gli successe suo fratello, Carlo IV.