Utilizzare un compattatore può sembrare un compito semplice, ma i professionisti che li usano costantemente vi diranno che c’è un certo tipo di abilità e comprensione necessaria per l’efficienza e la qualità.

Due risultati molto comuni, che sono il risultato di un lavoro poco allenato o negligente, sono: la sovra-compattazione e la sotto-compattazione. Anche se nessuno dei due può sembrare un grosso problema, entrambi influiscono sull’efficacia dell’area che viene compattata.

Questo blog aiuterà coloro che sono alle prime armi con la compattazione, a preparare meglio i lavori di compattazione per prevenire meglio la sovracompattazione e la sottocompattazione.

Capire il terreno per scegliere l’attrezzatura giusta

Prima cosa da capire è il tipo di terreno che dovrai compattare:

1) Terreno coesivo – Argille e limi argillosi che sono difficili da rompere una volta essiccati. Si legano in un modo che mantiene meglio la forma e la consistenza del terreno.

2) Terreni granulari – Per lo più ghiaia e sabbia con poca o nessuna argilla. Questo terreno non ha forza coesiva e di conseguenza non può essere modellato insieme quando è bagnato ed è molto friabile quando è asciutto. Per questo motivo, tende ad essere più difficile da compattare.

Una volta che hai capito con quale terreno stai lavorando, sarai in grado di scegliere l’attrezzatura giusta. Usare l’attrezzatura sbagliata comporterà molti problemi man mano che il progetto prosegue, quindi questo è incredibilmente importante. Niente scorciatoie.

Per maggiori informazioni sulla scelta della giusta attrezzatura per la compattazione, clicca qui per leggere il nostro blog chiamato “Rammer VS. Compattatore: Quale è giusto per me?”

Due errori comuni

Sovracompattazione:

Potresti pensare che non puoi sovracompattare il terreno – più è compattato, più è forte, giusto? Sbagliato.

Come ogni cosa, c’è un punto di rottura. L’eccessiva compattazione causerà la rottura del terreno che riduce la sua capacità di sostegno a causa della separazione che si verifica all’interno della miscela del terreno stesso. Questo porta alla debolezza, non alla forza.

Pensate a questo: se avete un mucchio di piccole rocce e volete colpirle con un martello, potete farlo con la giusta quantità di forza. Ma, se continuate a martellare su quelle rocce, cominceranno a rompersi in pezzi più piccoli e alla fine vi ritroverete con la sabbia, che è completamente diversa da quella con cui avete iniziato.

La compattazione eccessiva rompe i materiali nel terreno che alla fine può cambiare la composizione.

A volte si può capire dalla risposta della macchina. Se sembra colpire in modo anomalo, questo può essere un segno che il terreno è troppo compattato.

La maggior parte dei compattatori sono dotati di un indice di compattazione. Un trucco comune usato nell’industria è quello di prendere la valutazione della profondità massima di compattazione (esempio: 24 pollici) e dividerla per 3 (24/3=8). Se questo numero finisce per essere più grande dello strato di terreno che viene posto (diciamo, 4 pollici), si corre il rischio di compattare troppo. Un altro metodo semplice per il materiale di base è la regola di 1″; la vostra macchina può compattare 1″ di sollevamento per ogni mille libbre di forza di compattazione.

Sottocompattazione:

La sottocompattazione può essere il risultato di poche cose;

In primo luogo, non avere un pezzo di attrezzatura abbastanza grande per gestire un lavoro può portare a una sottocompattazione.

In secondo luogo, se l’operatore non fa abbastanza passaggi con il compattatore.

Avere la quantità sbagliata di sollevamento o la profondità del terreno può risultare in una sottocompattazione perché come il terreno superficiale diventa più compattato, l’impatto dell’attrezzatura viaggerà meno e restituisce più energia di compattazione al pezzo di attrezzatura. Troppo terreno e troppa profondità possono essere problematici.

La sottocompattazione porta a un assestamento irregolare. Poiché il terreno non è stato compattato correttamente, non può sopportare efficacemente il peso della struttura. Per ovvie ragioni, l’assestamento irregolare può portare a problemi strutturali.

Per i grandi progetti edilizi cittadini, di solito c’è un ingegnere speciale che si occupa del tipo di terreno e delle quantità, oltre a identificare e approvare la compattazione appropriata; ma per i progetti più piccoli o i progetti fai da te, è importante ricordare questi pochi consigli chiave. Assicurarsi di avere l’attrezzatura giusta per il lavoro, così come capire il tipo di terreno con cui si sta lavorando, farà una grande differenza nei vostri risultati e vi aiuterà a non compattare troppo o troppo poco.

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