“ | Ho pensato che sarebbe stato interessante se cose terribili fossero accadute a tre bambini indifesi più e più volte. | “ |
– Handler sul perché ha scritto Una serie di sfortunati eventi
|
Daniel Handler è un autore, sceneggiatore e fisarmonicista americano. È meglio conosciuto per il suo lavoro sotto il nome di Lemony Snicket come autore di Una serie di sfortunati eventi e, in misura minore, Tutte le domande sbagliate, un prequel di esso.
Vita personale
Handler è nato a San Francisco, California, figlio di Sandra Handler Day (nata Walpole), una cantante d’opera e preside in pensione del City College di San Francisco, e Lou Handler, un contabile. Suo padre era un rifugiato ebreo dalla Germania, e sua madre è lontanamente imparentata con lo scrittore britannico Hugh Walpole. Handler ha una sorella minore, Rebecca Handler.
Crescendo, odiava i libri troppo sdolcinati, preferendo scrittori come Roald Dahl e Edward Gorey. Ha frequentato la Commodore Sloat Elementary, la Herbert Hoover Middle School e la Lowell High School, dove si è laureato con il titolo di valedictorian. Handler ha frequentato la Wesleyan University, dove ha iniziato a scrivere poesie. Nel 1990, Handler ha vinto il Poets Prize dell’Academy of American Poets, poi si è laureato alla Wesleyan nel 1992. Poco dopo, ha vinto una borsa di studio Owin e ha usato i soldi del premio per finanziare il suo primo romanzo, The Basic Eight. È un alunno del San Francisco Boys Chorus. Dopo il college, Handler si è trasferito a New York per lavorare come critico freelance di libri e film.
Handler è sposato con Lisa Brown, una graphic designer che ha incontrato al college. Hanno un figlio, Otto, nato nel 2003, e vivono in una vecchia casa vittoriana a San Francisco.
Handler è politicamente attivo e ha contribuito a formare il LitPAC, o Literature Political Action Committee, un’organizzazione che unisce politica e letteratura.
Handler e sua moglie hanno donato 1.000.000 di dollari alla Planned Parenthood.
Personalità e convinzioni personali
Handler è molto a favore della conoscenza e della lettura, come si vede nelle sue opere dove i cattivi spesso evitano la lettura, la conoscenza e la letteratura e scelgono invece di rimanere ignoranti, con alcuni che arrivano addirittura a sostenere il rogo dei libri. Gli piace anche la poesia.
È anche un sostenitore del pensiero critico, così come il rifiuto dell’autocompiacimento quando si tratta del male, che è uno dei temi principali di Una serie di sfortunati eventi a causa dei numerosi adulti compiacenti e corrotti presenti. Una citazione da Tutte le domande sbagliate è: “Ci dicono di ignorare i bulli. È qualcosa che ti insegnano, e possono insegnarti qualsiasi cosa. Non significa che lo impari. Non significa che ci credi. Non si dovrebbe mai ignorare i bulli. Si dovrebbe fermarli.”
Ha rivelato ambivalenza verso la sua ricchezza, e le aspettative che crea, affermando che spesso gli viene chiesto denaro per cause caritatevoli, e spesso cede. Il suo atteggiamento verso il denaro può essere visto in The Ersatz Elevator, che può essere visto come una decostruzione di come il denaro può avere un impatto negativo sulle persone.
Anche se Handler ha un background parzialmente ebraico e considera C. S. Lewis un’influenza, si descrive come un umanista secolare. Inoltre, dice: “Non sono un credente nei destini predeterminati, nell’essere ricompensati per i propri sforzi. Non credo nel karma. La ragione per cui cerco di essere una buona persona è perché penso che sia la cosa giusta da fare. Se commetto meno atti cattivi ci saranno meno atti cattivi, forse altre persone si uniranno a commettere meno atti cattivi, e col tempo ce ne saranno sempre meno”. Handler afferma di non essere una persona religiosa. In una rara intervista con Marvin Olasky di World Magazine, sembra che una volta si sia descritto come “praticamente un ateo”
Non sostiene l’esecuzione di tradizioni sulla sola base del fatto che siano state fatte per molto tempo. In The Austere Academy, Lemony Snicket menziona: “Solo perché qualcosa è tradizionale non è una ragione per farlo, ovviamente. La pirateria, per esempio, è una tradizione che è stata portata avanti per centinaia di anni, ma questo non significa che dovremmo tutti attaccare le navi e rubare il loro oro.”
In un’intervista condotta dal fan site 667 Dark Avenue, Handler ha dato la sua filosofia personale come “Mai rifiutare una mentina”.
Handler è anche un po’ un appassionato di cibo, con i suoi libri che spesso contengono ricette.
Lavoro professionale
Libri
Tre dei suoi romanzi sono stati pubblicati a suo nome. Il suo primo, The Basic Eight, è stato rifiutato 37 volte prima di essere pubblicato per il suo argomento e il suo tono (una visione oscura della vita di un’adolescente). Il tono del libro è servito come un impeto, una parola che qui significa la forza che fa accadere qualcosa o che accade più rapidamente, di sorta per le opere di Lemony Snicket, A Series of Unfortunate Events.
Watch Your Mouth, il suo secondo romanzo, è stato effettivamente completato prima che The Basic Eight fosse pubblicato. Segue un tema più operistico, completo di direzioni di scena e vari atti. Descritto da HarperCollins, l’editore della ristampa del libro, come una “opera di incesto”, mescola la mitologia ebraica con la sessualità moderna. La seconda metà di Watch Your Mouth sostituisce la troupe dell’opera con la forma di un recupero in 12 passi, linguisticamente subita dal protagonista.
Adverbs, una serie di racconti che lui dice essere “sull’amore”, è stata pubblicata nell’aprile 2006. Il suo sforzo più recente sotto il suo nome è Why We Broke Up, pubblicato nel 2011.
Handler ha dichiarato che sta lavorando a un romanzo per adulti sui pirati – o, più specificamente, un pirata dell’era moderna che “vuole essere un pirata vecchio stile”. Questo romanzo è stato pubblicato come We Are Pirates nel 2015.
Il suo prossimo romanzo sotto il suo nome, All The Dirty Parts, è rivolto a un pubblico di giovani adulti e ruota intorno alle apparenze sessuali di un maschio all’ultimo anno di liceo. È stato pubblicato nel 2017.
Lemony Snicket
Handler ha originariamente inventato “Lemony Snicket” come pseudonimo da usare, piuttosto che mettere il suo vero nome nelle mailing list di diverse organizzazioni di destra che stava cercando per uno dei suoi romanzi. Divenne una specie di scherzo con i suoi amici, che erano noti per ordinare pizze con questo nome. Quando si trovò a scrivere una serie di libri per bambini, decise di usare il nome Snicket per aggiungere un’aria di mistero al procedimento. E così nacque Lemony Snicket.
Handler iniziò a scrivere Una serie di sfortunati eventi con lo pseudonimo Snicket nel 1999. I libri riguardano tre bambini orfani che sperimentano eventi progressivamente terribili dopo la presunta morte dei loro genitori e l’incendio della loro casa, e Snicket agisce come narratore e biografo degli orfani immaginari. I tre orfani sono stati presi in custodia da un lontano parente di nome Conte Olaf. Questi trattava gli orfani in modo orribile. Ha anche narrato gli audiolibri per tre libri consecutivi della serie, prima di decidere di smettere perché lo trovava troppo difficile, riconsegnando il lavoro di narratore al narratore originale, Tim Curry.
Handler è anche apparso alle apparizioni dell’autore come “conduttore di Lemony Snicket”, oltre ad apparire come Snicket stesso in vari altri libri e media, compresa la traccia di commento per la versione cinematografica dei suoi libri, Lemony Snicket’s A Series of Unfortunate Events. Ha anche scritto un’introduzione a Lemony Snicket: The Unauthorized Autobiography sotto il suo nome.
Handler ha anche scritto alcuni libri di narrativa breve e libri illustrati sotto lo pseudonimo di Lemony Snicket. Questo presumibilmente li rende canonici nell’universo della Serie degli Sfortunati Eventi.
Lista delle opere
Handler ha pubblicato una varietà di opere sotto il nome “Lemony Snicket” (vedi I libri di Lemony Snicket); questa sezione elenca solo le opere pubblicate sotto il suo nome.
Autore:
- The Basic Eight (1998)
- Watch Your Mouth (2000)
- How to Dress for Every Occasion, del Papa (con illustrazioni di Lisa Brown) (2005)
- Avverbi (2006)
- Perché ci siamo lasciati (2011)
- Siamo Pirati (2015)
- Tutte le Parti Sporche (2017)
- Bottle Grove (2019)
Con Maira Kalman:
- Girls Standing on Lawns (2014)
- Hurry Up and Wait (2015)
- WEATHER, WEATHER (2016) – chiamato anche What the Weather Was Like
Editore o Collaboratore:
- Introduzione per Lemony Snicket: The Unauthorized Autobiography (2002) – ha anche scritto il resto di questo libro sotto il suo pseudonimo
- 46 lavori per la rivista letteraria The Believer tra cui 36 post per la rubrica “What the Swedes Read” (2003-2018)
- Un racconto per Mcsweeney’s Stories Of Love And Neuroses a cura di Dave Eggers (2003)
- Racconto “Delmonico” per McSweeney’s Enchanted Chamber of Astonishing Stories a cura di Michael Chabon (2004)
- Introduzione ai Nonsense Novels di Stephen Leacock (2004)
- il racconto “Naturally” per Zoetrope: All-Story Vol. 10, No. 1 (2006)
- Repubblicato in Fantasy: The Best of the Year 2007 a cura di Rich Horton (2007)
- Saggio “Wining” per Money Changes Everything a cura di Jenny Offill e Elissa Schappell (2007)
- Fazione a The Confidence-Man: His Masquerade di Herman Melville (2007)
- Lavoro “Violet” per Cabinet 24: Shadows (2007)
- Introduzione a The Hour: A Cocktail Manifesto by Bernard DeVoto (2010)
- Prosa “Happy, Snappy, Sappy” per Poetry (gennaio 2011)
- Saggio “On Bernard DeVoto The Hour” per Tin House #44: Summer Reading (2010)
- Contributo a Radio Silence issue #1 (2012)
- Racconto “I Hate You” per Zyzzyva No. 100 (2014)
- Editore per The Best American Nonrequired Reading 2014 (2014) – ha scritto anche l’introduzione sotto il suo pseudonimo
- Un racconto per The 2016 Short Story Advent Calendar (2016)
- Introduzione per Three Masquerades di Rachel Ingalls (2017)
Musica
Handler è stato in due band dopo il college, The Edith Head Trio e Tzamboni, ma non è stato fino a 69 Love Songs, un set di tre album di The Magnetic Fields per cui ha suonato la fisarmonica, che la sua musica ha attirato l’attenzione. Nel cofanetto del progetto, Handler fornisce una lunga intervista con Stephin Merritt sul progetto, oltre a conversazioni su ogni canzone. Handler appare anche nel documentario del 2009 Strange Powers, di Kathy Fix e Gail O’Hara, su Merritt e la sua band, i Magnetic Fields.
Ha continuato a suonare la fisarmonica in diversi altri progetti di Merritt, tra cui la musica di The Magnetic Fields, The 6ths e The Gothic Archies, l’ultimo dei quali ha fornito canzoni per le versioni audiobook della serie A Series of Unfortunate Events. Il 10 ottobre 2006, The Tragic Treasury è stato pubblicato con tutte le tredici canzoni dei tredici audiolibri di Una serie di sfortunati eventi, insieme a due canzoni bonus.
Nel commento audio di Una serie di sfortunati eventi di Lemony Snicket, Handler suona una canzone su quanto sia deprimente avere le sanguisughe in un film.
Daniel Handler ha scritto il testo della canzone “Radio”, eseguita dagli One Ring Zero, e il testo di “The Gibbons Girl”, eseguita da Chris Ewen.
Elenco delle opere
- 69 Love Songs di The Magnetic Fields (1999)
- Hyacinths and Thistles di The 6ths (2000)
- Nevermind the Context di Moth Wranglers (2001)
- The Composer Is Dead, una collaborazione con Nathaniel Stookey, che ha debuttato a San Francisco al Davies Symphony Hall l’8 luglio, 2006
- The Tragic Treasury dei The Gothic Archies (2006)
- Distortion dei The Magnetic Fields (2008)
- Realism dei The Magnetic Fields (2010)
- “Barricade” degli Stars
Film
Handler ha avuto anche qualche successo nel lavoro cinematografico. Ha prodotto la sceneggiatura di Rick, basato sull’opera di Verdi Rigoletto, e di Kill the Poor, basato sul romanzo di Joel Rose.
Handler è stato coinvolto nel processo di sceneggiatura di A Series of Unfortunate Events di Lemony Snicket, ma alla fine è stato rimosso dal progetto. Aveva completato otto diverse bozze del film prima di rinunciare a seguito di un cambiamento in coloro che stavano producendo il film. Robert Gordon è stato assunto per sostituire Handler e alla fine ha ricevuto il credito per la sceneggiatura del film, sotto la richiesta di Handler.
Handler ha presentato una traccia di commento per la versione DVD del film, insieme al regista Brad Silberling. Nel personaggio di Lemony Snicket, deride il Lemony Snicket del film – interpretato da Jude Law – come un impostore, oltre a scegliere di suonare la fisarmonica e cantare sulle sanguisughe piuttosto che prestare attenzione al film. In numerosi momenti durante il brano, mostra grande simpatia verso i bambini Baudelaire e implica che è tenuto prigioniero dal regista per fare il commento. A un certo punto, Silberling dice qualcosa di razzialmente insensibile, per cui Handler lo chiama fuori. Non è chiaro se entrambi fossero d’accordo.
Lista delle opere
- Rick (2003)
- Lemony Snicket’s A Series of Unfortunate Events (2004)
- Kill the Poor (2006)
Serie televisiva
Handler ha aiutato con molti aspetti dell’adattamento della serie TV di Netflix di Una serie di sfortunati eventi. Per la stagione 1, ha scritto cinque delle sceneggiature degli otto episodi. Ha anche scritto il testo della sigla, “Look Away”, e ha avuto un cameo come venditore di teste di pesce.
Ha avuto un altro, e più subdolo cameo in ASoUE di Netflix (S2E8 a 18:20), sul retro copertina di “Love in the Hinterlands”, travestito con baffi e pettinatura.
Anche se ha continuato ad essere un membro attivo della writer’s room, fino a “The End”, è diventato meno coinvolto nella produzione per la stagione 2 e 3. Anche se ha partecipato alla lettura dei primi copioni, ha detto che non era sicuro di quanto sarebbe stato portato nel taglio finale degli episodi. All’inizio della produzione della stagione, ha ricevuto una e-mail da uno dei membri del team di produzione, che diceva: “Preferiremmo non averti coinvolto a questo punto”.
Citazioni
- “Non sono mai stato un grande fan dei libri in cui le persone lanciavano incantesimi, e dove dovevi raccogliere i tre potenti anelli per abbattere il drago. Non ho letto nulla di Tolkien.”
- “Ero il tipo di bambino a cui piaceva pensare a domande difficili. Molto è dovuto alla mia educazione ebraica. Mio padre è scappato dai nazisti quando era piccolo. Sono cresciuto sentendo un sacco di storie intorno alla tavola da pranzo di atti orribili e di come uscire dalle situazioni a denti stretti – anche la lezione che comportarsi bene non è necessariamente premiato. Credo che il caos sconcertante della vita mi sia stato inculcato in giovane età e ho capito che in qualsiasi momento poteva succedere qualcosa di terribile. È qualcosa di interessante a cui pensare da bambino. Ed è la forma di tanta letteratura per bambini che ha resistito. Penso che questo parli dello smarrimento del mondo da parte di un bambino. Penso che quando sei un bambino molto piccolo, tutto quello che ti succede è nuovo. Tutto è scioccante. Quindi penso di aver mantenuto questo senso con me crescendo”.
Trivia
- Sorprendentemente, Handler ha fornito prove per suggerire che lui, come Handler piuttosto che Snicket, ha un ruolo nella continuità fittizia di Una serie di sfortunati eventi. In The Unauthorised Autobiography, ad un membro di V.F.D. conosciuto solo come ‘D.’ viene chiesto se è ‘qui in rappresentanza di L.’ (cioè Lemony Snicket), presumibilmente un riferimento al modo in cui Handler si ritrae come ‘rappresentante personale’ di Snicket.
- Teorizza di aver ucciso Edward Gorey.
Interviste
- Intervista a Daniel Handler come Lemony Snicket
- Lo stesso ‘Lemony Snicket’ parla di nomi falsi, casting Neil Patrick Harris, e dello Sugar Bowl
- Conversazione tra Stephen Merritt e Lemony Snicket su The Tragic Treasury
- Reddit IAmA
- Intervista video
Gallery
Aggiungi una foto a questa galleria
Video
Daniel Handler nel mondo
Aggiungi una foto a questa galleria
Interviste
Aggiungi una foto a questa galleria
Varie
Aggiungi una foto a questa galleria
Fonti
- “Lemony Snicket biography.” Il Web Wee. 2011.
- Salamon, Julie (23 settembre 2004). “Lemony Snicket’s Down and Dirty Indie”. Il New York Times.
- Westbrook, Caroline (5 giugno 2006). “Intervista a Daniel Handler”. Qualcosa di ebraico.
- “Lemony (Daniel Handler) Snicket Biografia” Enciclopedia delle Biografie del Mondo.
- Handler, Daniel (10 giugno 2007). “Reddito rettificato”. Il New York Times Magazine.
- Leopold, Todd (2006 Oct 5). “Lemony Snicket raggiunge ‘The End'”. CNN.com.
- WORLD Magazine Today’s News, Christian Views
- Dark Avenue: Le inchieste insidiose: 21 domande, 21 risposte
- (11 ottobre 2006). “Venerdì 13 chiude il libro su Lemony Snicket”. USAToday.com.
- https://web.archive.org/web/20171127043237/https://www.believermag.com/contributors/?read=handler,+daniel
- https://believermag.com/contributor/daniel-handler/
- Handler, Daniel (19 maggio 2017). Sembra The End: un tale privilegio & delizia lavorare con Aziza Aba Butain, Joshua Conkel, Sigrid Gilmer & Joe Tracz. #SnicketWritersRoom. Twitter. Recuperato il 23 maggio 2017.
- Cawley, Terence (26 ottobre 2017), Daniel Handler (alias.a Lemony Snicket) spiega perché è meno coinvolto con ‘Unfortunate Events’ su Netflix, The Boston Globe
- https://www.fatherly.com/play/qa-lemony-snicket-scary-childrens-story-book/
v – d – e
Una serie di sfortunati eventi di Lemony Snicket |
---|
v – d – e
Tutte le domande sbagliate by Lemony Snicket |
---|
|