Chi ha uno smartphone Android che non è più aggiornato per una nuova versione e vorrebbe essere rinnovato e chi ha un vecchio cellulare che è diventato lento anche dopo un reset di fabbrica e anche chi ha uno smartphone che non parte più o va in loop in fase di accensione, ha la possibilità, come già spiegato, di ripristinare il sistema, procedere con un aggiornamento manuale di Android o installare ROM personalizzate o Custom.
L’installazione di nuove ROM o di un aggiornamento manuale di Android è una procedura più semplice di quanto si pensi, non richiede l’utilizzo di programmi particolari e può essere effettuata su qualsiasi smartphone utilizzando il PC collegato tramite cavo USB al telefono.

Questa guida parla quindi di comando da utilizzare per installare ROM, applicazioni, aggiornamenti, pacchetti app google e file root del telefono utilizzando il comando ADB Sideload.
Mentre questa guida su ADB Sideload può sembrare difficile e tecnica, vi posso assicurare che se si va oltre l’impressione iniziale è una procedura molto semplice, che può essere eseguita quando si vuole anche più volte per provare tutte le ROM che si desidera senza mai avere problemi.

È possibile utilizzare la funzione ADB Sideload per installare ROM personalizzate, installare pacchetti Google Apps e anche per aggiornamenti alla versione corrente di Android.
Il requisito per installare ROM personalizzate è che sia stato sbloccato il bootloader del telefono (che è sicuramente la parte più difficile di tutta questa procedura).

Per installare ROM personalizzate (si dice flashing), invece, è quasi sempre obbligatorio avere installata la console di recupero TWRP.
Per installare la console TWRP su uno smartphone Android si può usare il comando ADB con Flash boot come descritto in questa guida.

Per aggiornare o ripristinare Android manualmente tramite ADB Sideload, invece, non è necessario sbloccare il bootloader (la versione di Android deve essere quella ufficiale per quel telefono da scaricare sul sito del produttore).
L’aggiornamento con Update from ADB può essere fatto in qualsiasi console di recupero, tra cui Stock Recovery, CWM Recovery e TWRP Recovery.
Il ripristino tramite il sistema ADB di Android può essere utile in molte situazioni se Android non riesce ad avviarsi o se rimane bloccato (Bricked).

Cos’è ADB (Android Debug Bridge) e ADB Sideload?

Abbiamo già parlato di come scaricare ADB e Fastboot, due strumenti a riga di comando forniti da Google stesso.
Android Debug Bridge (ADB) permette al computer di comunicare con un dispositivo Android e lanciare comandi sul sistema come il trasferimento di un file.

ADB Sideload è il comando che permette di trasferire il file di installazione del sistema Android (è sempre un file .zip) e installarlo direttamente sul telefono, dal PC.

Prima di procedere è necessario che:

  • Il dispositivo Android abbia una batteria superiore al 60%.
  • Che il debug USB sia abilitato (cosa da fare sempre su ogni telefono Android)
  • Che i driver per Android siano installati sul PC (in Windows 10 sono già presenti, altrimenti si possono installare scaricando il pacchetto completo degli strumenti ADB).
  • Che il pacchetto Android SDK Platform-Tools sia presente sul computer (disponibile per Windows, Linux e Mac).
  • Che il telefono sia collegato al computer tramite cavo USB.

Ovviamente, sarà anche necessario scaricare il file ZIP del sistema Android da installare.

È possibile scaricare il sistema ufficiale Android per il vostro smartphone da siti come Samsung Updates, Firmwarefile o altri siti ufficiali.

Se volete scaricare una ROM personalizzata, l’ideale è cercarla sul sito XDA Developers che ha un forum per ogni smartphone con relativi link per scaricare le ROM da provare.

Poi collegate il dispositivo Android su PC Windows (questa guida usa ADB Sideload su Windows), assicuratevi che il debug USB sia abilitato e mettete il file ZIP nella stessa cartella dove si trova il file adb.exe.
All’interno della cartella con ADB, cliccate con il tasto destro del mouse sul vuoto con il tasto Shift premuto per aprire una nuova finestra sul prompt dei comandi della tastiera (se aprite Powershell in Windows 10, ogni comando deve essere scritto con ./ per esempio ./adb).

1) Dalla finestra del prompt dei comandi, digitate prima il comando
ADB start-server

e poi
ADB devices

Per essere sicuri che Android sia riconosciuto correttamente.

2) Inserire il comando:
ADB reboot recovery

Per riavviare il telefono in modalità recovery.

3A) Ora se si sta installando un aggiornamento ufficiale di Android o lo stesso sistema Android per fare un ripristino e non è stato sbloccato il bootloader troverà la recovery stock di default di Android, semplice e molto limitata.
In questo caso, scegliete l’opzione Apply Update From ADB

Al prompt dei comandi del computer, digitate
adb sideload file.zip

Sostituite il nome file.zip con quello scaricato, seguite il trasferimento e l’installazione del file e riavviate il dispositivo.

3B) Se state installando una ROM personalizzata, è importante aver installato la console di recupero TWRP.
Per installare la TWRP (che può essere scaricata dal sito ufficiale della TWRP) abbiamo linkato sopra la guida per farlo che richiede semplicemente di scaricarla sul PC, riavviare il telefono in modalità bootloader e installarla utilizzando il comando Fastboot.
In sintesi, i comandi sono:
adb reboot bootloader

e poi
fastboot flash recovery twrp-2.8.x.x-xxx.img

Con la TWRP installata, ripetere il passo 2 per entrare in recovery con il comando
ADB reboot recovery

Poi in TWRP toccare il pulsante Advanced -> ADB Sideload, segnare le opzioni wipe Dalvik cache è wiped cache scorrere il cursore per attivarlo.

Una volta in modalità Sideload, lanciare il comando dal PC
adb sideload file.zip

Il file zip verrà spostato e scritto sul telefono Android automaticamente e semplicemente.

Questo metodo può essere ripetuto, sui telefoni TWRP, tutte le volte che volete, per provare le ROM fino a trovare quella che preferite.
Ovviamente devo declinare ogni responsabilità per eventuali problemi che possono verificarsi e che possono causare situazioni difficili da ripristinare.
Il sito Forum XDA Developer rimane da consultare prima di qualsiasi installazione di ROM o aggiornamenti.
Per una migliore comprensione della guida, vi lascio anche questo video che, anche se vecchio, è davvero ben fatto ed esplicativo

Leggi anche: Come fare Android Root per sbloccare il telefono

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