Che cos’è un codice a barre?

Un codice a barre è un’immagine quadrata o rettangolare costituita da una serie di linee nere parallele e spazi bianchi di larghezza variabile che possono essere letti da uno scanner. I codici a barre sono applicati ai prodotti come mezzo di identificazione rapida. Sono usati nei negozi al dettaglio come parte del processo di acquisto, nei magazzini per tracciare l’inventario, e sulle fatture per assistere nella contabilità, tra molti altri usi.

Due tipi di codici a barre

Ci sono due tipi generali di codici a barre: 1-dimensionale (1D) e 2-dimensionale (2D).

I codici a barre 1D sono una serie di linee usate per memorizzare informazioni di testo, come il tipo di prodotto, la dimensione e il colore. Appaiono nella parte superiore dei codici universali dei prodotti (UPC) usati sulle confezioni dei prodotti, per aiutare a rintracciare i pacchi attraverso il servizio postale degli Stati Uniti, così come nei numeri ISBN sul retro dei libri.

I codici a barre 2D sono più complessi e possono includere più informazioni del solo testo, come il prezzo, la quantità e persino un’immagine. Per questo motivo, gli scanner di codici a barre lineari non possono leggerli, ma gli smartphone e altri scanner di immagini sì.

Ci sono più di una dozzina di varianti di codici a barre, tuttavia, a seconda dell’applicazione.

Storia del codice a barre

Il concetto del codice a barre è stato sviluppato da Norman Joseph Woodland, che ha disegnato una serie di linee nella sabbia per rappresentare il codice Morse, e Bernard Silver. Un brevetto fu concesso nel 1966 e NCR divenne la prima azienda a sviluppare uno scanner commerciale per leggere la simbologia del codice a barre. Un pacchetto di gomme Wrigley fu il primo articolo mai scansionato, al supermercato Marsh’s di Troy, Ohio, la città natale della NCR.

Benefici commerciali

I codici a barre furono sviluppati per migliorare la velocità delle transazioni di vendita, ma ci sono altri potenziali benefici per le aziende, tra cui:

  • Migliore accuratezza – Affidarsi a un codice a barre per elaborare i dati è molto più accurato che affidarsi ai dati inseriti manualmente, che sono soggetti a errori.
  • I dati sono immediatamente disponibili – A causa della velocità di elaborazione, le informazioni sui livelli di inventario o sulle vendite sono disponibili in tempo reale.
  • Requisiti di formazione ridotti – Grazie alla semplicità dello scanner di codici a barre, i dipendenti hanno bisogno di poca formazione su come utilizzarlo. Inoltre, grazie ai codici a barre, c’è molto meno da imparare e conservare per i dipendenti.
  • Migliore controllo dell’inventario – Essere in grado di scansionare e tracciare l’inventario produce un conteggio molto più accurato, così come un migliore calcolo della rotazione dell’inventario. Le aziende possono tenere meno scorte quando sanno quanto presto ne avranno bisogno.
  • Implementazione a basso costo – La generazione di codici a barre è facile e veloce, così come l’installazione di un sistema di codici a barre. I risparmi potenziali possono essere realizzati quasi immediatamente.

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