Le celebrità sono in alcuni casi semplicemente conosciute perché sono famose, schiette, più grandi della vita, e in alcuni casi semplicemente difficili da lavorare. Molte storie abbondano su come alcune celebrità siano esigenti, insistenti, e in molti casi semplicemente troppo sopra le righe da gestire. Alcune star lasciano che la fama dia loro alla testa, altre sono incapaci di tenere a freno le loro abitudini altrimenti irritanti o addirittura dannose, e alcune sembrano semplicemente nate per rendere la vita degli altri sempre più frustrante. Non importa quale sia la ragione, alcune persone sono più difficili da lavorare di altre a causa di una mancanza di umiltà o di un complesso di superiorità che le pone al di sopra di tutto. Alcune persone sembrano orgogliose di questo difetto di carattere, mentre altre tendono a sostenere che non è tanto colpa loro quanto di coloro che non faranno quello che chiedono. Indipendentemente dal motivo, alcune celebrità sono semplicemente difficili da lavorare e sono viste come una rovina per coloro che devono coesistere nella loro orbita. Detto questo, ecco le celebrità che si ritiene siano le più difficili con cui lavorare.

Val Kilmer

È un po’ difficile associare un attore così prolifico con il tipo di carattere che si ritiene abbia. Kilmer è stato un tempo una star che si credeva fosse uno dei grandi, dato che i suoi molti ruoli hanno contribuito a mostrare la sua gamma e profondità di emozioni. Poteva riempire un ruolo come pochi altri e sembrava sinceramente dedicato al suo mestiere, ma fin dalla più tenera età si scoprì che era tutt’altro che un amante della gente. All’età di 12 anni ha abbandonato una delle sue prime apparizioni in assoluto, e quando è stato scritturato per “Batman Forever” si era già guadagnato la reputazione di essere aggressivo sia con i registi che con gli sceneggiatori. Infatti, è ben noto a questo punto che lui e il regista Joel Schumacher hanno ingaggiato un’accesa guerra di parole sul set di “Batman Forever”. Anche se lo si può amare, non si può negare che abbia un caratteraccio che sembra non riuscire a controllare.

Mike Myers

Chi avrebbe mai pensato che l’uomo responsabile di aver dato vita a “Wayne’s World” e “Austin Powers” fosse tutt’altro che amichevole e leggermente goffo fuori dal set? Si dice che Myers sia un genio della commedia, e ci sono pochi, se non nessuno, che oserebbero dissentire, ma si dice anche che sia un lunatico e capriccioso maniaco del controllo che terrorizza i suoi colleghi del cast e la troupe con le sue numerose richieste. Questa condizione è diventata così grave una volta che il suo regista di “Wayne’s World” ha dovuto assegnargli un assistente per tenere il passo con la sua sempre crescente lista di richieste. Potrebbe essere la pressione dell’essere famoso o semplicemente il funzionamento incompreso di un intelletto geniale, ma molti vorrebbero ancora brindare con Meyers e brindare al suo senso dell’umorismo sullo schermo.

Katherine Heigl

Alcuni attori e attrici sembrano dolci e gentili sullo schermo, ma nella vita reale sono tutt’altro. Nel corso degli anni Katherine Heigl si è presa una grande quantità di calore per le sue critiche fuori dallo schermo dei suoi colleghi attori e di chiunque si trovi a portata d’orecchio. È stata chiamata con una serie di nomi poco lusinghieri, ma la verità è che alcune persone ci lavorano ancora, mentre altre aspettano solo che lei maturi un po’ di più. Durante le riprese di “Knocked Up” e “Grey’s Anatomy” si diceva che fosse piuttosto difficile. In molti casi cercava di fare figurativamente a pezzi i copioni con un milione e uno di domande inutili o si rifiutava di uscire dalla sua roulotte, causando così ritardi nella programmazione e altri problemi correlati. Ad oggi la Heigl sta tentando di cambiare i suoi modi, ma quello che verrà dopo è un’ipotesi di chiunque.

Gwyneth Paltrow

Paltrow è quello che alcuni chiamerebbero “eccentrico” in quanto mostra alcuni tratti di personalità seri che potrebbero lasciare alcune persone a grattarsi la testa. Per esempio, quando è in palestra vuole che qualcuno asciughi le docce prima che lei entri, in modo da non entrare in contatto con l’acqua usata di qualcun altro. Sul set è una specie di pettegola, dato che è stata sentita parlare delle sue co-protagoniste e colleghe molto spesso mentre le elogiava in faccia.

Russell Crowe

Questo è un caso in cui i media potrebbero benissimo ingigantire le cose rispetto a come è veramente un attore nella vita reale. In altre parole, Russell Crowe è stato accusato di essere una persona arrabbiata e persino provocatoria, anche se lui professa che non è così. Qualcuno potrebbe non essere d’accordo considerando che una volta ha litigato con George Clooney per il fatto che Clooney è apparso in diversi spot televisivi. Crowe gli ha poi dato del venduto, il che ha provocato una breve ma notevole faida tra i due che alla fine è saltata. Mentre lui dice di non essere una persona arrabbiata o conflittuale, è difficile discutere con foto e filmati che mostrano una visione contraria.

Edward Norton

C’è una ragione molto solida per cui Norton non è tornato per interpretare il ruolo di Bruce Banner in “The Avengers”. Mentre è un individuo molto impegnato ed è fedele al suo mestiere, è anche un grande maniaco del controllo che deve avere le cose a modo suo. Questo lo rende meno un giocatore di squadra e più vicino a una diva maschile, lasciandolo privo di coloro che vogliono effettivamente lavorare con lui.

Steven Seagal

Nel suo periodo d’oro Seagal era la quintessenza del cattivo con la calma di un buddista e una capacità di abbattere i cattivi come nessun altro. Con l’avanzare dell’età, però, il suo ruolo nell’industria del cinema d’azione ha cominciato a scemare, soprattutto perché non riusciva ad adattarsi alle esigenze attuali del genere. Più di questo, però, i suoi difetti caratteriali cominciarono a mostrarsi. Anche se è abbastanza impressionante nel film e anche piuttosto divertente da guardare, è stato chiamato più di una volta come un combattente di carta, qualcuno che è grande quando non conta, ma non potrebbe combattere fuori da un sacco bagnato se dovesse. Se questo sia vero o meno è ancora oggetto di dibattito, ma un fatto che ha fatto perdere a Seagal un certo numero di fan è che si crede che sia un bugiardo compulsivo. Dal raccontare i suoi giorni passati con gli agenti della CIA e facendo “favori speciali” per molti di loro, al frequentare molti personaggi influenti in tutto il mondo, Seagal è riuscito ad alienarsi la sua base di fan solo quando si è scoperto che molte delle sue affermazioni sono infondate.

James Cameron

Quelli che fanno film premiati tendono a farla franca con molto, ma sono ancora spesso noti per essere tutto tranne che persone gentili a volte. Si dice che James Cameron sia un maniaco del controllo e più che un po’ egocentrico, in quanto crede di poter realizzare una storia nuova e inedita ogni volta che lo ritiene opportuno. Questo parla molto della sua capacità di portare avanti una storia in una luce nuova e coinvolgente, ma è un po’ meno umile, il che può essere un bene e un male.

Kanye West

C’è molto che si può dire di West, ma molto di questo è basato su opinioni e non su fatti concreti. Un fatto molto reale è che durante il suo breve periodo in “Anchorman 2” West ha rifiutato di andarsene semplicemente quando gli è stato detto che aveva finito. Secondo quanto riferito, è rimasto nei paraggi e ha sparato musica rap abbastanza forte da interrompere le riprese nonostante i ripetuti tentativi di farlo andare via. Più di questo però, l’artista sa di essere leggermente, se non completamente, fuori di testa, e dice anche alla gente di non credere almeno al novanta per cento di quello che dice. Questo sembra un saggio consiglio.

Sharon Stone

Ci sono poche altre dive a Hollywood che possono superare questa donna. Non sembra importare in quale ruolo la si interpreti, lei lo interpreta in modo tale che quelli intorno a lei possono benissimo essere dimenticati fino a quando non è fuori dallo schermo. Oltre ad essere bella e molto talentuosa, la Stone è innegabilmente intelligente, il che può creare un mix instabile. Una delle sue ex assistenti ha dichiarato che se la Stone non le urlava contro, la sminuiva per una cosa o per l’altra. Questo dimostra che l’intelligenza non sempre denota saggezza, dato che la Stone è forse uno dei migliori casi di egoismo accoppiato all’intelligenza e alla mancanza di umiltà.

Charlie Sheen

È molto facile che il cervello si sovraccarichi quando si pensa a tutto quello che Sheen ha realizzato e a quello che ha fatto nel recente passato per cancellare ogni singolo riconoscimento che la gente usa per lanciargli addosso. Non c’è dubbio che sia un attore di talento, un volto amato e una personalità stupefacente. Ma è anche un ex drogato, una forza distruttiva nelle vite di coloro che lo conoscevano meglio, e un individuo molto arrabbiato ed egocentrico. Come un narcisista da manuale, Sheen ha assolutamente bisogno dei riflettori, e grazie a questo ha attraversato una lunga lista di amici e volenterosi collaboratori che o lo amano o lo odiano a seconda della loro chimica. Se non fosse per il suo bisogno di essere sempre al centro dell’attenzione, forse non avrebbe mai lasciato “Due uomini e mezzo”.

Madonna

Ancora una figura iconica, Madonna è un individuo molto egocentrico nonostante le sue azioni che dicono il contrario. Durante una sessione di interviste è arrivata al punto di programmare l’intervista in anticipo e poi cancellarla il giorno stesso dell’intervista senza alcuna spiegazione. Una volta che l’intervistatore ha potuto finalmente parlare con lei, Madonna si è comportata in modo piuttosto scortese e non ha risposto a nessuna domanda, a meno che non fosse diretta ai suoi successi e alla sua etica del lavoro. Milioni di fan potrebbero amarla, ma dato questo tipo di trattamento è ragionevole che molti potrebbero scegliere invece di prendere semplicemente le distanze dalla Material Girl.

Lindsay Lohan

Si è autoproclamata egoista, si presenta in ritardo alle riprese, e poi fa richieste assurde una volta che si degna di fare un’apparizione. In altre parole, la Lohan è più che un po’ difficile, è una diva che alcuni dicono sia piuttosto infantile nei suoi modi e nel suo aspetto. La sua scusa è che vuole vincere un Oscar e che vuole ancora avere una vita. Mentre nessuno potrebbe biasimarla per questi desideri, l’idea che lei possa lavorare la metà del tempo e raccogliere tutti i benefici la rende piuttosto difficile lavorare con lei.

Mariah Carey

A rischio di essere scortese Mariah Carey è forse una delle dive più bifronti dell’industria, e come risultato si vede come una persona decente e buona ma cerca di giustificare il suo cattivo comportamento mentre è sullo schermo. Molte celebrità possono giustamente affermare che il loro cattivo comportamento è una trovata pubblicitaria, ma con la Carey sembra che non possa sempre decidere quale faccia presentare al pubblico. La sua famigerata faida con la collega giudice Nikki Minaj nello show “American Idol” ha portato alla luce molti dei suoi tratti caratteriali che alcuni fan non avevano mai visto prima.

Christian Bale

Bale è visto come un po’ fuori luogo da molti dei suoi colleghi attori per un paio di ragioni. Uno è che è una persona abbastanza arrabbiata che prende le cose un po’ troppo sul serio a volte. Un altro è che tende ad essere affascinato dalla violenza del mondo reale e la vede come un mezzo per far funzionare il mondo. È stato spesso visto sul set non fraternizzare mai una volta con i suoi colleghi attori, poiché crede nel mantenersi a distanza dagli altri per rimanere nel personaggio. Anche se questo non fa di lui una cattiva persona, tende a sollevare una serie di altre domande sul suo carattere.

Jennifer Aniston

Passare dall’essere un’attrice poco conosciuta ad essere una delle dive più ricercate del settore può decisamente cambiare una persona. Sia che fosse così diva quando era più giovane o che la fama l’abbia resa così, la Aniston è in una classe tutta sua. Non solo consuma i suoi pasti separatamente dalla troupe e dal cast di ogni produzione in cui è coinvolta, ma di solito tiene la sua roulotte personale a chilometri dal set per completare il suo isolamento. Oltre a questo è un’altra personalità esigente che cerca di imporre la sua volontà sul set, e si dice che non sia disposta a compromessi molto spesso.

Jennifer Lopez

Inutile dire che essere l’assistente di questa diva non è un lavoro facile. La descrizione che lei dà per la posizione suona come qualcosa fuori da un dramma o una commedia romantica. I candidati devono essere ai suoi ordini per ogni cosa in ogni momento e ci si aspetta che siano grati di essere trattati come spazzatura o che gli si chieda di fare qualcosa che non rientra nei loro limiti. In altre parole, se volete lavorare per J-Lo, siate pronti a fare un corso intensivo in tutto, dalla cucina alle relazioni estere al cambio dei pannolini di suo figlio.

Beyonce

L’uso di un solo nome sembra urlare “diva”, e Beyonce non è diversa. Le sue richieste durante il Superbowl 48 sono state così oltraggiose che molti di coloro che hanno lavorato con lei hanno dichiarato che sarebbero stati felici di non rivivere mai più una tale esperienza. È generalmente vista come un’ispirazione e una persona che lavora sodo e che molti ammirano, ma potrebbe essere più difficile ammirarla quando si cerca di soddisfare ogni suo bisogno.

Teri Hatcher

Nonostante sia stata parte integrante di “Desperate Housewives” per tanto tempo, si dice che la Hatcher non sia mai andata veramente d’accordo con le sue colleghe attrici. Si dice che sia narcisista e piuttosto ambivalente verso il resto del cast, e di conseguenza si è alienata da coloro che la circondano. Come se il cast dello show decidesse di ricompensare la troupe che aveva lavorato così duramente per rendere possibile lo show con un regalo impressionante una volta che l’episodio finale fosse andato in onda, ma lasciò volutamente il nome della Hatcher fuori dal biglietto di ringraziamento.

Shia LeBeouf

Se l’ignoranza e l’arroganza avessero mai avuto un volto sarebbe stato quello di Shia LeBeouf. Il giovane attore che è stato così influente nei film “Transformers” è stato sentito affermare che non crede che ci sia qualcosa che potrebbe imparare a scuola che non potrebbe imparare sul set. Fin dalla sua ascesa alla fama è stato molto schietto riguardo ai suoi sentimenti verso la recitazione e il suo vero scopo. Mentre ottiene punti per l’onestà, perde seriamente credibilità per il semplice fatto che ammette di non sapere cosa sta facendo o perché. Questo tipo di atteggiamento ha portato molte persone a prendere saggiamente le distanze da lui nel tentativo di dimenticare semplicemente che fa o ha fatto parte di Hollywood.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.