La psicologia ingegneristica è una scienza psicologica che applica il comportamento e le capacità umane alla progettazione e al funzionamento di prodotti e tecnologie. Questo campo è considerato un campo psicologico applicato con una relazione interdisciplinare con il campo dell’ergonomia. L’obiettivo del campo della Psicologia dell’Ingegneria è quello di migliorare le interazioni tra le persone e le macchine aiutando nella progettazione di prodotti, tecnologie o sistemi che coinvolgono queste interazioni. Uno psicologo dell’ingegneria viene arruolato per rendere l’uso dei prodotti o della tecnologia più “user-friendly”.
Quali sono le principali responsabilità di uno psicologo dell’ingegneria?
Gli psicologi dell’ingegneria sono responsabili sia della ricerca che del lavoro come consulenti in campi come l’ingegneria, il design del prodotto e lo sviluppo del software. Uno dei principali obblighi degli psicologi dell’ingegneria è quello di implementare la ricerca che indaga su ciò che i consumatori vogliono e hanno bisogno quando si tratta di prodotti e tecnologia. Possono farlo creando focus group, panel di test e indagini sui consumatori. Questo permette agli psicologi dell’ingegneria di studiare come le persone interagiscono con i prodotti e identificare potenziali problemi, come problemi di sicurezza o difficoltà per l’utente. Gli psicologi dell’ingegneria lavorano con altri professionisti per aiutare a creare prodotti che hanno meno probabilità di causare problemi dovuti a errori umani. Un’altra area importante per la psicologia ingegneristica è la raccolta di informazioni demografiche e lo studio delle abilità generali dell’utente. Un altro dovere include fare sottili cambiamenti al prodotto in modo che i consumatori lo trovino più facile da usare o più attraente.
Quanto può guadagnare uno psicologo ingegnere?
C’è una vasta gamma di potenziali guadagni a seconda del livello di laurea, della regione di impiego, e del settore di impiego. Gli stipendi medi sono più alti per gli psicologi ingegneri nell’industria privata e più bassi per quelli nel mondo accademico, con il lavoro del governo nel mezzo. Gli psicologi di ingegneria a livello di dottorato che lavorano nel settore privato hanno guadagnato una media di 111.368 dollari, i professionisti nel mondo accademico hanno guadagnato una media di 92.614 dollari. I professionisti a livello di master hanno guadagnato 90.164 dollari in contesti aziendali, 90.500 dollari nel governo e 75.150 dollari in posizioni universitarie. Gli stipendi iniziali in tutti i settori vanno da 48.000 a 75.367 dollari. I consulenti con PhD che lavorano nell’industria hanno fatto il meglio, guadagnando $179,160 in media.
Dove lavorano gli psicologi dell’ingegneria?
Gli psicologi dell’ingegneria lavorano in una serie di ambienti, compreso il mondo accademico, le agenzie governative e l’industria privata. Gli psicologi dell’ingegneria possono diventare consulenti per aziende o agenzie governative come i produttori di automobili, il Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti, la Federal Highway Administration e la NASA per aiutare a migliorare la sicurezza.
Quali sono i requisiti educativi nel campo della psicologia dell’ingegneria?
Ci sono attualmente circa 70 università negli Stati Uniti che offrono programmi di laurea accreditati in psicologia dell’ingegneria, e la lista continua a crescere con il boom del settore. Gli studenti entrano in questi programmi con una vasta gamma di lauree, tra cui psicologia, ingegneria, programmazione di computer e design di prodotti o web. I laureati con un master hanno la possibilità di trovare lavoro nel campo, tuttavia, gli psicologi di ingegneria con un dottorato spesso guadagnano stipendi più alti e hanno un livello di responsabilità più elevato. Alcune aree, come il mondo accademico e le posizioni governative possono richiedere un dottorato di ricerca. Gli studenti laureati sia a livello di master che di dottorato completeranno corsi di cognizione umana, sviluppo, apprendimento e percezione. È altamente raccomandato che gli studenti laureati cerchino corsi aggiuntivi in metodi di ricerca e statistica.