-p <port_spec>, --dest-port <port_spec> (Porte di destinazione)

Questa opzione specifica a quali porte vuoi che vengano inviati i datagrammi UDP. Può essere una singola porta, un elenco di porte separate da virgole (ad esempio 80,443,8080), un intervallo (ad esempio 1-1023), e qualsiasi combinazione di queste (ad esempio 21-25,80,443,1024-2048). I valori iniziali e/o finali di un intervallo possono essere omessi, facendo sì che Nping usi rispettivamente 1 e 65535. Quindi potete specificare -p- per puntare alle porte da 1 a 65535. L’uso della porta zero è permesso se lo si specifica esplicitamente.

-g <portnumber>, --source-port <portnumber> (Spoof source port)

Questa opzione chiede a Nping di usare la porta specificata come porta sorgente per i datagrammi trasmessi. Si noti che questo potrebbe non funzionare su tutti i sistemi o potrebbe richiedere i privilegi di root. Il valore specificato deve essere un intero nell’intervallo .

--badsum (Invalid Checksum)

Chiede a Nping di usare un checksum UDP non valido per i pacchetti inviati agli host di destinazione. Dal momento che praticamente tutti gli stack IP degli host eliminano correttamente questi pacchetti, qualsiasi risposta ricevuta proviene probabilmente da un firewall o da un IDS che non si è preoccupato di verificare il checksum. Per maggiori dettagli su questa tecnica, vedere https://nmap.org/p60-12.html.

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