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Il tuo medico deciderà se darti un FANS dopo averne valutato i benefici e i rischi.

Dolorifici narcotici. A causa dei loro maggiori rischi, gli oppioidi non sono una terapia di prima linea per il dolore. Gli oppioidi come la codeina (contenuta nel Tylenol con codeina), l’idrocodone (contenuto nel Vicodin e nel Lortab), e l’ossicodone (come l’OxyContin, e contenuto nel Percocet e nel Percodan) possono fornire un sollievo significativo quando il dolore al collo è particolarmente intenso e altri farmaci antidolorifici non narcotici non sono sufficienti per alleviare il dolore. Lo stesso vale per il tramadolo, un analgesico simile ai narcotici. Anche se gli oppioidi sono efficaci per il dolore, devono essere usati con cautela perché possono portare a sonnolenza, nausea, costipazione e respirazione depressa. Questi antidolorifici su prescrizione hanno anche il potenziale per l’abuso e la dipendenza. Gli antidolorifici narcotici sono meglio usati a breve termine (una o due settimane) e sotto la guida del medico.

Steroidi. Gli steroidi come il prednisone (Deltasone, Orasone, Sterapred) funzionano riducendo l’infiammazione. Anche se possono essere presi per via orale, gli steroidi somministrati per il dolore al collo sono a volte consegnati direttamente alla spina dorsale tramite un’iniezione nella zona. La ricerca mostra che l’iniezione di steroidi allevia il dolore al collo a breve termine, anche se la sua efficacia per il dolore cronico non è chiara. Gli effetti collaterali più comuni degli steroidi orali a breve termine sono un aumento degli zuccheri nel sangue, ritenzione idrica e ulcere allo stomaco. Per l’epidurale, i rischi sono infezione, mal di testa e sanguinamento. Gli effetti collaterali degli steroidi orali, che non sono generalmente usati, includono l’aumento di peso e, meno spesso, la pressione alta e l’osteoporosi.

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