Top 10 fatti divertenti su Michelangelo

Michelangelo di Lodovico Buonarroti Simoni, noto ai più semplicemente come Michelangelo, è stato uno scultore, pittore, architetto e poeta italiano dell’Alto Rinascimento nato nella Repubblica di Firenze, che ha esercitato un’influenza ineguagliabile sullo sviluppo dell’arte occidentale. Diversi studiosi hanno descritto Michelangelo come il più grande artista della sua epoca e anche come il più grande artista di tutti i tempi.

Il suo lavoro è tra i più famosi esistenti; è l’artista meglio documentato del XVI secolo.

Nella sua vita, Michelangelo fu spesso chiamato ‘Divino’ che significa ‘il divino’. I suoi contemporanei spesso ammiravano la sua capacità di instillare un senso di timore.

1. Scolpì il “David” da un blocco di marmo scartato

Come ogni artista che crea un capolavoro, Michelangelo era particolare riguardo al marmo che usava per le sue sculture. Conosciuto come “il Gigante”, la massiccia lastra usata per scolpire il “David” era stata estratta quasi 40 anni prima per una serie di sculture, alla fine abbandonate, per la cattedrale di Firenze. Si era deteriorata ed era diventata ruvida dopo anni di esposizione agli elementi, e quando Michelangelo iniziò a lavorarci nel 1501, portava già i segni dello scalpello di più di uno scultore frustrato. Michelangelo alla fine trasformò il blocco scartato in una delle sue opere più brillanti, ma recenti analisi del “David” hanno rivelato che la scarsa qualità della sua pietra potrebbe averne causato il degrado a un ritmo più veloce della maggior parte delle statue di marmo.

2. Non firmava le sue opere d’arte

Michelangelo non amava mettere la sua firma sulle sue opere d’arte. L’ultima opera registrata che firmò fu la Pietà. Questo fu il suo primo capolavoro scultoreo, così buono che nessuno credeva che potesse provenire da un giovane artista. Questo lo spinse a iscrivere il suo nome su una fascia che attraversa diagonalmente il petto della Vergine Maria.

Invece di firmare, Michelangelo spesso dipingeva se stesso nell’opera. Il più famoso di questi autoritratti è nell’affresco del Giudizio Universale che copre un’intera parete della Cappella Sistina. Lì, San Bartolomeo sta tenendo la pelle di un volto che sembra essere quello di Michelangelo.

3. Michelangelo iniziò la sua carriera come falsario d’arte

Nel 1496, Michelangelo fece una figura di cupido dormiente e la trattò con terra acida per farla sembrare antica. Poi la vendette a un commerciante che a sua volta la vendette al cardinale Riario di San Giorgio. Riario più tardi sentì le voci della truffa e si fece restituire i soldi, ma fu così impressionato dall’abilità di Michelangelo che lo invitò a Roma per un incontro. Il giovane scultore rimase a Roma per diversi anni, vincendo alla fine una commissione per scolpire la Pietà, l’opera che per prima lo rese famoso come artista.

4. Michelangelo non amava Leonardo da Vinci

Michelangelo e Leonardo da Vinci avevano una reciproca antipatia”, dice il loro biografo Vasari. Michelangelo e Leonardo si distinguevano come personaggi forti e potenti con due atteggiamenti inconciliabili verso l’arte. La loro feroce indipendenza portava a scontri ogni volta che le circostanze li portavano faccia a faccia.

5. Michelangelo aveva una natura vendicativa

Durante il periodo in cui Michelangelo lavorava al suo capolavoro Il Giudizio Universale, Papa Paolo III andò a visitare la Sistina con il suo entourage di prelati. Tra questi c’era il cerimoniere del papa, Biagio da Cesena, che rimase assolutamente scandalizzato dal gran numero di figure nude e protestò vivamente, affermando che un affresco di quel tipo non meritava altro che la parete di un bar.

Michelangelo rispose dipingendo Biagio da Cesena all’Inferno, come Minosse, giudice delle anime, con un serpente intento a mordicchiargli i genitali.

6. Michelangelo visse più a lungo della maggior parte degli uomini della sua epoca

Nel 1557, Michelangelo fu costretto a lasciare Roma a causa della minaccia di invasione della Spagna. Trascorse molti dei suoi ultimi anni viaggiando più o meno nello stesso modo in cui aveva iniziato i suoi anni da adulto. Tornò a Roma dopo che la minaccia era passata. Michelangelo morì dopo una breve malattia nel 1564 a 89 anni. Questo era ben oltre la normale aspettativa di vita dell’epoca.

7. Michelangelo era l’artista più ricco del suo tempo

Anche se Michelangelo era noto per essere plausibilmente benestante, nuove ricerche suggeriscono che era ben al di sopra della media. Michelangelo era ben compensato da Papa Giulio II, uno dei suoi grandi mecenati. Inoltre investì saggiamente e con successo nel settore immobiliare. Le ricchezze di Michelangelo lo avrebbero reso uno degli artisti più ricchi del suo tempo. Questo lo mette in una categoria superiore a Leonardo da Vinci, Tiziano o Raffaello Sanzio.

8. La sua grande opera alla Cappella Sistina potrebbe non essere mai stata realizzata

L’invidia è una cosa terribile ma nel caso di Michelangelo i suoi nemici lo portarono alla sua opera più grande. I pittori rinascimentali, incluso Raffaello, convinsero Papa Giulio ad assumere Michelangelo per dipingere la Cappella Sistina, nel tentativo di sabotare la sua carriera. Tieni presente che Michelangelo in questo periodo era considerato per lo più uno scultore. Michelangelo quasi non accettò il lavoro, ma alla fine lo accettò. Gli ci vollero 4 anni per dipingere sdraiato su un’impalcatura, ma creò uno dei più magnifici capolavori mai creati.

9. Lavorò per nove diversi papi cattolici

Nei 70 anni della vita di Michelangelo lavorò per nove pontefici cattolici. Lavorò prima per Giulio II e completò con Pio IV. Non era famoso solo per il suo lavoro nella cappella Sistina. Le sue opere includono tutti i tipi di cose, come le manopole ornamentali per il letto papale.

10. Michelangelo non si sposò mai

Michelangelo non si sposò mai, infatti si sa molto poco della sua vita sentimentale. Tuttavia, scrisse poesie d’amore piuttosto appassionate.

È documentato che molto più tardi nella sua vita fu coinvolto in una relazione romantica con una collega poeta di nome Vittoria Colonna.

Michelangelo è davvero un genio la cui storia è ben nota a molti. Tuttavia, questi 10 fatti divertenti su Michelangelo vi daranno un’idea più chiara della persona che era veramente. Spero che vi sia piaciuto leggere questo articolo.

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