Mancanza di privacyModifica
In un’economia digitalizzata, i pagamenti effettuati saranno tracciabili. Con le transazioni tracciabili, le istituzioni avrebbero un potenziale accesso a queste informazioni. Con queste tracce digitali lasciate, le transazioni digitali diventano vulnerabili. Tali transazioni permettono alle aziende di costruire i profili personali di un consumatore sulla base dei suoi modelli di spesa. La questione del data mining entra in gioco anche quando i paesi si dirigono verso una società senza contanti. Le transazioni senza contanti lasciano un record nel database dell’azienda quando si effettua un pagamento, e queste informazioni diventano un modo per la previsione di eventi futuri. Attraverso un gran numero di registrazioni, il data mining permette poi all’organizzazione di compilare un profilo di un individuo attraverso le sue registrazioni nel database.
Andando completamente al digitale, questi dati recuperati dalle transazioni portano ad una sorveglianza diffusa dove gli individui possono essere tracciati sia dalle società che dal governo. Questi dati potrebbero anche essere disponibili agli hacker e potrebbero essere resi pubblici dopo una violazione dei dati.
Problemi per i non bancariModifica
I sistemi senza contanti possono essere problematici per le persone che attualmente fanno affidamento sui contanti, che sono concentrate in certe popolazioni come i poveri, i disabili, gli anziani, gli immigrati senza documenti e i giovani. Le transazioni elettroniche richiedono un conto bancario e una certa familiarità con il sistema di pagamento. Molte persone in aree impoverite sono underbanked o unbanked. Negli Stati Uniti, quasi un terzo della popolazione non ha l’intera gamma di servizi finanziari di base. Nel 2011, un sondaggio FDIC ha rilevato che circa un quarto delle famiglie il cui reddito annuale era inferiore a 15.000 dollari non aveva un conto bancario. A livello nazionale, il 7,7% delle persone negli Stati Uniti non hanno conti bancari, con livelli superiori al 20% in alcune città e contee rurali, e oltre il 40% in alcuni tratti di censimento.
Come parte della sua iniziativa Smart Nation, Singapore si sta muovendo verso un’economia senza contanti. Il 14,4% della popolazione del paese ha più di 65 anni, e la maggior parte degli anziani usa ancora i contanti come unico metodo di pagamento. Non abituati ai metodi di pagamento digitali, la risoluzione di problemi come la gestione delle carte perse o delle password e la gestione delle spese possono creare potenziali problemi per chiunque stia passando dal contante.
Frode digitaliModifica
Quando le transazioni di pagamento sono memorizzate nei server, aumenta il rischio di violazioni non autorizzate da parte degli hacker. Gli attacchi informatici finanziari e il crimine digitale costituiscono anche un rischio maggiore quando si va senza contanti. Molte aziende soffrono già di violazioni di dati, anche dei sistemi di pagamento. I conti elettronici sono vulnerabili all’accesso non autorizzato e al trasferimento di fondi ad un altro conto o ad acquisti non autorizzati.
Anche gli attacchi o le interruzioni accidentali delle infrastrutture di telecomunicazione impediscono il funzionamento dei pagamenti elettronici, a differenza delle transazioni in contanti che possono continuare con infrastrutture minime.
Controllo centralizzatoModifica
I sostenitori sottolineano che un sistema interamente senza contanti, oltre a tracciare tutte le transazioni, permetterebbe a un governo centrale di:
- Imporre una tassa sulle transazioni su ogni pagamento da persona a persona
- Eliminare la conservazione del contante come mezzo per sfuggire ai tassi di interesse negativi nominali, che sono usati per combattere la deflazione scoraggiando il risparmio (più efficace se combinato con il divieto di baratto, valute private come bitcoin, e conservazione di metalli preziosi come oro). Alcuni tipi di denaro potrebbero essere impostati per “scadere” ed essere senza valore se non spesi in modi o tempi specifici. Questo è possibile anche con il contante, se il governo permette un’alta inflazione o lascia che la sua moneta subisca una svalutazione.
- I regimi totalitari potrebbero condurre una sorveglianza di massa più efficace e impedire rapidamente a certi individui di comprare qualcosa o di guadagnare denaro
- Restriggere il tipo di beni di consumo che possono essere acquistati con una certa quantità di denaro (e i genitori potrebbero essere in grado di fare lo stesso con i soldi della paghetta)
Spesa eccessivaModifica
I consumatori sono meno consapevoli della quantità di denaro che stanno spendendo giorno-giorno per giorno quando inseriscono la loro carta per completare una transazione, rispetto a quando hanno messo a bilancio il denaro in un portafoglio e hanno pagato in contanti.
Critica in SveziaModifica
La Svezia è uno dei migliori esempi dei risultati degli sforzi per creare una società senza contanti. La Svezia è eccezionale in quanto la quantità di contanti in circolazione si è ridotta sostanzialmente. La società svedese è cambiata profondamente dal 2000 al 2017 a causa dei tentativi di sostituire tutto il contante con metodi di pagamento digitali. Il concetto di filiali bancarie senza contanti è iniziato in Svezia tra il 2000-05, con una filiale senza contanti come passo verso una prossima chiusura di quella filiale. Dal 2008 circa, le banche svedesi hanno cominciato a dare ai loro clienti un hardware speciale che poteva essere usato per elaborare transazioni finanziarie (come i pagamenti digitali delle fatture) da casa. La gente aveva ancora la scelta di usare il contante, tuttavia, e coloro che lo desideravano potevano ancora fare affari in contanti presso gli uffici bancari che rimanevano.
Questa tendenza è iniziata intorno al 2008, e ha raggiunto il culmine in connessione con il cambio 2015-17 di tutte le monete e banconote svedesi (tranne la moneta da 10 corone). Secondo gli uffici centrali delle banche, il contante non era più necessario, poiché i prelievi e i depositi erano possibili (in quantità limitate) attraverso le macchine. Ma per “norme di sicurezza”, l’importo massimo che un cliente della banca poteva prelevare era di circa 5.000-10.000 corone svedesi a settimana, e simili “norme di sicurezza” furono stabilite anche per i depositi. Più tardi, tutte le maggiori banche regolari con filiali iniziarono un processo forzato di chiusura delle filiali o di renderle “senza contanti”. Oggi esistono ancora pochissime filiali bancarie che trattano contanti.
La limitata disponibilità di contanti in Svezia ha causato difficoltà alle piccole boutique, ai negozi e ai minimarket, che dipendono dal contante, poiché non possono più depositare i loro incassi giornalieri o ottenere il resto. Anche le organizzazioni senza scopo di lucro, che sono molto comuni in Svezia, hanno avuto un impatto enorme. In risposta, le banche svedesi hanno introdotto un sistema di pagamento tramite telefono cellulare noto come Swish. Ma questo sistema ha sofferto di molti problemi.
Le banche (e inizialmente anche i media) hanno liquidato le lamentele sul cambiamento come “un problema solo per le persone anziane”, sostenendo essenzialmente che alcuni stavano solo lottando per imparare la nuova tecnologia, piuttosto che essere scontenti di un metodo di transazione totalmente nuovo. Gli oppositori del cambiamento, tuttavia, sostengono che l’eccitazione tecnologica è cambiata troppo e troppo velocemente, dicendo che molti pericoli si nascondono nelle canne. Sono state espresse preoccupazioni su un numero crescente di transazioni fraudolente, e il rapido sviluppo dei computer quantistici contribuisce ai timori di hacking all’interno del sistema. Il dibattito su una Svezia senza contanti si è complicato quando l’autorità svedese Myndigheten för Samhällsskydd och Beredskap-MSB o “l’Autorità per la protezione della comunità e la preparazione” nel loro scritto “Om Kriget Eller Krisen Kommer” (“Se arriva la guerra o la crisi”) conteneva una lista di oggetti da conservare permanentemente in casa per essere preparati, che include “contanti in piccoli tagli”. Un’ondata di critiche negative è seguita in Svezia da esperti al di fuori della sfera bancaria che hanno espresso le loro preoccupazioni. L’ex capo della polizia, Björn Eriksson, ha iniziato un movimento nella primavera del 2016 conosciuto come Kontantupproret o “The Cash Petition”. Questo movimento è cresciuto rapidamente fino a raggiungere dimensioni considerevoli, con molti contributori che descrivono problemi causati dall’atteggiamento sempre più ostile espresso dalle banche nei confronti del contante. La gamma di lamentele copre un’ampia varietà di questioni. Per esempio, il noto personaggio di TV3 Robert Aschberg si è arrabbiato dopo aver pagato in una farmacia con il sistema Swish tramite il suo cellulare, perché quasi immediatamente ha ricevuto una pubblicità dalla stessa farmacia, sollevando preoccupazioni per la privacy. Svante Linusson, professore di matematica, sostiene che “la liquidazione dei contanti sta lentamente distruggendo la nostra democrazia”. Un club di biliardo a Malmö è stato quasi costretto a chiudere dopo che la loro banca da 20 anni si è rifiutata di riconoscerli come clienti dopo che il club di biliardo ha rifiutato qualsiasi altro pagamento se non in contanti. Un tradizionale mercato estivo nel nord di Lycksele è andato in bancarotta dopo un errore del computer. Poiché la gente era stata obbligata a pagare con telefoni (Swish) e carte, non c’era abbastanza denaro disponibile per condurre gli affari nel loro mercato.