Essenza dello sport

Attività supreme e freschezza giovanile

Ci saranno due discipline nel programma di Skateboarding a Tokyo 2020: street e park. La competizione includerà sia eventi maschili che femminili, con gli atleti che dimostreranno le loro notevoli abilità in un’atmosfera celebrativa e da festival.

– Street
Questa competizione si svolge su un percorso rettilineo ‘street-like’ con scale, corrimano, cordoli, panchine, muri e pendenze. Ogni skateboarder si esibisce individualmente e usa ogni sezione per dimostrare una serie di abilità, o ‘tricks’. La valutazione tiene conto di fattori come il grado di difficoltà dei trucchi, l’altezza, la velocità, l’originalità, l’esecuzione e la composizione dei movimenti, al fine di assegnare un voto complessivo.

Gli skateboarder spesso “fanno scivolare” il ponte di legno dei loro skateboard e “macinano” i truck di metallo (componenti che collegano le ruote e i cuscinetti al ponte dello skateboard) direttamente lungo i cordoli e i corrimano del percorso.

Nel percorrere il tracciato e al fine di portare il proprio skateboard in cima o sopra le rotaie e i cordoli, i concorrenti spesso eseguono un “ollie”, un trucco con cui il rider e la tavola saltano in aria senza l’uso delle mani del rider. Gli abili skater fanno sembrare facile questo difficile trick.

La posizione laterale assunta dai rider di tavole da surf e skateboard è nota come “stance”. Una posizione con la gamba sinistra rivolta verso la direzione in cui lo skateboarder desidera muoversi è conosciuta come ‘regular stance’, mentre alcuni preferiscono posizionare la gamba destra verso la direzione in cui desiderano muoversi, il che è noto come ‘goofy foot’. La posizione abituale di uno skateboarder è chiamata “main stance”; quando si cambia la posizione della gamba anteriore durante la competizione, questo è noto come “switch stance”. I punteggi assegnati per i trick eseguiti con la main stance differiscono da quelli eseguiti con la switch stance, in quanto il grado di difficoltà è maggiore con quest’ultima.

Un trucco comune per gli skater è quello di fare un ollie e poi girare il ponte dello skateboard in vari modi sotto i loro piedi, riportando miracolosamente la tavola ai loro piedi prima di atterrare. Una variante aggiunta al capovolgimento della tavola è quella di ruotare il corpo allo stesso tempo. Se eseguito bene, dopo che la tavola è stata capovolta, lo skateboarder può far sembrare che la tavola si riattacchi ai piedi con una calamita. I salti paralleli, longitudinali e altri salti dinamici e multidimensionali richiedono un alto livello di tecnica.

– Park
Le competizioni Park si svolgono su un percorso scavato con una serie di curve complicate – alcune assomigliano a grandi piatti e ciotole a forma di cupola. Dal fondo della cavità, le superfici curve salgono ripidamente, con la parte superiore della pendenza verticale o quasi. Tra le attrazioni delle competizioni nei parchi ci sono le immense altezze raggiunte scalando le curve in velocità ed eseguendo incredibili trick a mezz’aria.

La varietà di trick a disposizione di uno skateboarder aumenta con l’altezza guadagnata lanciandosi fuori dalle curve del parco. Il grado di difficoltà può dipendere dal fatto che il deck dello skateboard sia afferrato con una mano quando si eseguono tricks a mezz’aria, quale parte del deck è afferrata, quale mano è usata per afferrare il deck e la postura del rider mentre afferra il deck.

Difficoltà e originalità aumentano anche se il deck viene ruotato a mezz’aria, capovolto o se il concorrente è in grado di ruotare il proprio corpo mentre è a mezz’aria. Altri trucchi includono variazioni di bilanciamento (stalli), grinds e trucchi di slide sul ‘labbro’ della rampa.

Si può fare anche un’altra cosa.

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