Poco tempo fa ho fatto una serie di tre post in cui ho selezionato le mie 60 migliori carte da hockey. Mi sono divertito molto a mettere insieme la lista, e sembrano essere alcuni dei miei post più popolari in termini di numero di visite, così ho pensato che sarebbe stato interessante farlo di nuovo ora che sono passati due anni. Ho preso alcune nuove carte in questo tempo che mi hanno certamente fatto ripensare la mia lista originale, e sono fiducioso che questa nuova lista sia un miglioramento significativo rispetto alla prima.
Se volete vedere quali carte ho selezionato l’ultima volta, due anni fa, ecco alcuni link:
Carte 1 – 20
Carte 21 – 40
Carte 41 – 60
Alcune carte di quel gruppo originale rimarranno certamente nella lista, in altri casi correggerò alcuni errori che mi hanno dato fastidio da un po’ di tempo. Passare di nuovo attraverso questo è stato un promemoria di quanto sia difficile un esercizio. Ho fatto un primo passaggio attraverso ognuna delle oltre 11.800 carte della mia collezione di carte da hockey inventariate su Zistle, segnalando quelle che pensavo potessero entrare nella lista. A quel punto ero ancora sceso a più di 150 candidati forti, e le decisioni davvero difficili dovevano essere prese. Che ci crediate o no, ho passato ore ad agonizzare su quali carte eliminare e quali tenere.
Alla fine ho ridotto la lista alle 60 richieste, che dividerò in tre post di 20 carte ciascuno. Come la prima volta, le carte appariranno senza un ordine particolare, solo la mia top 60 complessiva. Per le nuove aggiunte alla lista, mostrerò anche la carta che hanno sostituito, in modo che possiate essere d’accordo o meno con la mia chiamata. Ecco le prime 20:

Carta #1 – 1971-72 Topps #70 – Gordie Howe
Iniziamo con una carta che era nella lista originale ed è sopravvissuta al taglio anche questa volta. Ho una tonnellata di carte di Gordie Howe, ma molto poche che sono state effettivamente rilasciate durante il suo tempo con Detroit. Di quel piccolo gruppo, questa è la mia preferita. So che ha trascorso del tempo nella WHA, e con Hartford per una stagione finale alla fine lì, ma Mr. Hockey è un ala rossa nella mia mente, e questa carta è un classico. Il 1971-72 Topps è uno dei miei set design preferiti di tutti i tempi, quindi questa è una buona occasione per rappresentare anche quel set.

Carta #2 – 1979-80 Topps #18 – Wayne Gretzky RC
Ovviamente il rookie di Wayne Gretzky fa di nuovo il taglio. Ci sono poche carte di cui posso dire questo, ma sono certo che anche se mi fosse dato un budget illimitato per costruire una collezione di carte da hockey, questa carta rimarrebbe nella mia top 60. A parte un’emergenza familiare o medica, o la minaccia di perdere la mia casa, non riesco a pensare a nulla che mi farebbe mai separare da questa bellezza.

Ecco dove iniziano le decisioni difficili. Questo tall boy Milt Schmidt del 1964-65 Topps ha fatto la lista la prima volta. È ancora una grande carta, e voglio che Milt sia incluso perché è una delle mie figure preferite dell’hockey, punto. Dalla mia prima lista di un paio di anni fa ho raccolto alcune carte di Schmidt che mi piacciono tanto o più di questa, quindi la sostituisco nella lista con questa:

Carta #3 – 1994-95 Parkhurst Tall Boys – #22 – Milt Schmidt (Autografata)
Penso che questo sia un ragionevole aggiornamento. Molto meglio la foto di Milt qui, e si arriva a vedere quella maglia Bruins vintage in tutta la sua gloria! Aggiungete l’autografo con la scritta Hockey Hall of Fame e nella mia mente questa carta fa esplodere la Topps del ’64-65. Questa carta può essere di qualche decennio più recente, ma almeno è ancora un ragazzo alto così non mi sono allontanato troppo con la mia sostituzione.

Scheda #4 – 1990-91 Score #440 – Eric Lindros Future Superstar
Un altro classico che sopravvive dalla lista originale. Lindros fu proiettato come il prossimo di una linea di superstar, seguendo le orme di Gretzky, Lemieux e Hull prima di lui. Ricordo ancora il pandemonio che questa e altre prime carte di Lindros crearono nell’hobby di allora. Quando ho messo le mani su una di queste è stato come avere un lingotto d’oro, e ho tenuto la mia racchiusa in una custodia di plastica avvitata molto spessa. Alla lunga, la carta non ha aiutato i miei sogni di pensionamento come pensavo, ma mi piace ancora e apprezzo il suo significato nel passato dell’hobby. Per me questa può essere la carta da hockey che definisce il 1990-91, un anno in cui il panorama delle carte da hockey è cambiato più significativamente di qualsiasi anno precedente.

L’ultima volta ho selezionato questo inserto lucido O-Pee-Chee della fine degli anni 70 di Rogie Vachon. Amo la foto ma la firma facsimile è la mia parte preferita della carta. Sapevo di voler sostituire questa carta però, perché ora ho il vero autografo di Rogatien:

Scheda #5 – 2008-09 Upper Deck Masterpieces #MB-RV – Rogatien Vachon Auto
Probabilmente il miglior autografo di hockey sotto i 15 dollari che abbia mai ottenuto. Amo tutto di questa carta. La maschera su questa è migliore di quella lucida di O-Pee-Chee.

Questa carta Scout dal set Topps 1974-75 non è stata una selezione terribile, ma in retrospettiva non penso che appartenga alla mia top 60. Invece sto andando con una carta diversa dallo stesso set:

Carta #6 – 1974-75 Topps #261 – Scotty Bowman

Se c’è un allenatore che merita un posto in questo set, è Bowman. Ho una manciata di sue carte, ma questa è la mia preferita di gran lunga. Più vittorie nella storia della NHL e 9 Stanley Cup come capo allenatore. Basta dirlo.

Carta #7 – 1986-87 O-Pee-Chee #8 – Lanny McDonald
Ecco una che potrebbe non fare molte liste, ma io amo questa carta. 500 goal in carriera non sono nulla di cui disprezzare, ma per me Lanny non era altro che un personaggio dall’aspetto divertente quando ho iniziato a collezionare carte da bambino. I capelli rossi, che sembravano corrispondere all’equipaggiamento rosso dei Flames, i baffi, ecc. Senza contare che condivideva il cognome (oltre ad alcuni tratti!) di un certo personaggio di fast-food diventato icona della cultura popolare che mi era molto familiare all’epoca. In questa foto sembra che se gli aveste photoshoppato un casco diverso potrebbe fare la comparsa in un film del Signore degli Anelli. Lanny potrebbe avere la più tenue presa su un posto nella top 60 di qualsiasi carta in questa lista, ma per ora rimane.

Carta #8 – 1979-80 Topps #261 – NHL Entries
La prima volta che ho fatto questa lista ho scelto 5 carte dal set Topps 1979-80. Solo 3 di queste 5 sono sopravvissute per fare la seconda lista, e questa carta è una di loro. Un evento davvero significativo nella storia dell’hockey, e la nascita di quattro franchigie, compresi i miei amati Hartford Whalers, il tutto raffigurato su un pezzo di cartone. Cosa si può chiedere di più? Tutti coloro che considerano la loro collezione di carte da hockey almeno in parte un record storico del gioco dovrebbero possedere una copia di questa carta.

Carta #9 – 1990-91 O-Pee-Chee Premier #100 – Jeremy Roenick RC
Ecco una carta che è appena entrata nella lista. Prevedo che Roenick sarà il primo ad andarsene se sarò abbastanza pazzo da riprovare a farlo tra un paio d’anni, ma per ora è incluso. ’90-91 O-Pee-Chee Premier era un set incredibile ai tempi, e anche se è tornato sulla terra in valore come tutto il resto del periodo, è ancora un set classico per quanto mi riguarda. Infatti mi piace così tanto che ci sarà almeno un’altra carta del set inclusa in questo conto alla rovescia.

Sono un po’ triste di vedere questo 2008-09 Upper Deck Masterpieces Bobby Orr fare un’uscita. Questo potrebbe essere il mio set preferito per l’hockey da quando sono tornato a collezionare nel 2007, e questa particolare carta mostra un momento che è radicato nella mente di tutti i fan dell’hockey. Il fatto è che, mentre il momento è significativo, non sono sicuro di poter giustificare che questa sia una delle mie 60 migliori carte da hockey. Al suo posto sto selezionando una delle mie carte preferite, una che avrebbe dovuto essere inclusa nella prima lista:

Carta #10 – 1972-73 Topps #100 – Bobby Orr
Quanto a Bobby Orr questa non è una delle carte più ricercate. Non è affatto la più preziosa delle carte d’epoca di Orr. In realtà non è nemmeno così difficile da trovare, anche se sei un pignolo sulla condizione si può facilmente rintracciare una copia NRMT o MINT per meno di $ 50. Mi piace assolutamente però, penso che sia una delle più belle carte d’epoca di Orr là fuori. A rendere la carta ancora più bella è il fatto che ha colpito gli scaffali pochi mesi dopo che Orr ha conquistato la Stanley Cup del 1972 con Boston.

Card #11 – 1991-92 Pro Set French #101 – Wayne Gretzky Auto
Ecco un altro superstite del primo giro. Ad oggi questo è il mio unico tentativo di TTM, spedito e restituito più di 20 anni fa. So per certo che questo è stato firmato dal Grande e non da qualche assistente che ha risposto alla sua posta? Certo che no, ma conserverò sempre caro questo pezzo di cartone. Per me è autentico, e se non ho intenzione di venderlo (cosa che non farò mai) allora ha davvero importanza?

Scheda #12 – 2008-09 Upper Deck #170 – Dion Phaneuf
Negli ultimi due anni mi sono trovato a comprare sempre più vintage e singoli, e sempre meno cera moderna. In un certo senso è un peccato perché potrei perdermi grandi carte moderne come questa. Direi che questa carta di Phaneuf che consegna un colpo che spacca le ossa è probabilmente la mia carta da hockey preferita del 2008-09. L’ammiraglia Upper Deck è tutta una questione di fotografia e questa non delude. Il calcio alla gamba di Dion fa sembrare che abbia appena finito qualche mossa di karate, ma la ciliegina sulla torta è lo sguardo respinto sui volti dei tifosi dietro il vetro. Un fantastico pezzo di cartone, ben fatto Upper Deck.

Ecco un altro caso di una carta che mi piace molto, ma che non ha posto in una lista top 60. I set 1989-90 Topps e O-Pee-Chee occupano un posto speciale nel mio cuore poiché sono stati i primi che ho collezionato pesantemente strappando la cera. Un’altra carta di questo set sarà nella top 60 però, quindi posso sostituire Brett qui e avrò ancora il set coperto nella mia lista.

Carta #13 – 1988-89 Topps #66 – Brett Hull RC
Al posto del Topps Hull dell’89-90, sto andando con la sua rookie dell’anno precedente. Certamente una delle carte iconiche della fine degli anni ’80/inizio anni ’90, epoca della cera spazzatura/sovrapproduzione. So che è un classico esempio di un pessimo lavoro di aerografia, ma è pur sempre la carta della matricola di uno dei cecchini più importanti di tutti i tempi! Mi piace così tanto questa carta che ho anche preso una seconda copia classificata, dato che la prima è nel raccoglitore che ospita il mio set ’88-89 Topps.

Card #14 – 2006-07 Parkhurst Autograph #87 – Willie O’Ree
Willie qui è una delle scelte più ovvie della mia collezione. Credo fermamente che ogni buona collezione di carte da hockey abbia bisogno di una carta di Willie O’Ree, e purtroppo non ci sono molte scelte là fuori. Questa auto di Parkhurst è la mia preferita, anche se non mi dispiacerebbe prendere una auto dei Capolavori ’08-09 ad un certo punto per accompagnare questa.

Carta #15 – 1973-74 Topps #146 – Cesare Maniago
Un’altra carta che potrebbe non fare molte liste top 60, ma ho avuto un debole per questa carta di Cesare Maniago da quando ci ho messo le mani sopra un paio di anni fa. Il 1973-74 Topps è una specie di hit or miss, ma ci sono alcuni scatti d’azione nel set che sono semplicemente incredibili rispetto alla maggior parte delle carte di quel decennio. C’è così tanto da fare in questa foto, da Maniago che si libera della sua piega, ai tifosi che guardano oltre il vetro basso sullo sfondo, all’arbitro all’estrema destra che sembra fare una chiamata in ritardo. Una delle mie fotografie preferite di qualsiasi carta di hockey, punto.

Carta #16 – 1990-91 Upper Deck #525 – Sergei Fedorov Young Guns RC
Un’altra rimanenza della lista originale è questo Sergei Fedorov Young Guns rookie. Questa carta proviene da un’epoca in cui i rookie Young Guns facevano parte del set di base di tutti i giorni e non erano stampati in breve tempo ed estremamente costosi. Fedorov era il mio giocatore non-Whaler preferito della mia gioventù, e ancora oggi colleziono casualmente (più che altro accumulo) le sue carte. Questo è sempre stato il mio rookie preferito di Fedorov, e a parte questo il set ’90-91 Upper Deck merita una carta in questa lista visto come ha modellato il panorama delle carte da hockey per gli anni a venire (ancora non sono sicuro se sia stato in meglio o in peggio).

Non sono sicuro di cosa diavolo stessi pensando quando ho proclamato che questo ’90-91 Score Guy Lafleur era una delle mie 60 migliori carte da hockey. È vero, ho dei bei ricordi di questa particolare carta, ma avere Guy in questo set in qualsiasi cosa che non sia una maglia degli Habs è praticamente criminale. Penso che troverete questa selezione più appropriata:

Carta #17 – 1974-75 Topps #232 – Guy Lafleur
Questa è una delle migliori carte del set Topps 1974-75, che dovrei staccare da un giorno all’altro. La maglia dei Canadiens della vecchia scuola, il grande sorriso e il bastone di legno con il nome di Guy sopra, cosa c’è da non amare?

Dopo aver selezionato questo retro parallelo O-Pee-Chee 2008-09 per la mia lista originale, è stato portato alla mia attenzione da numerose fonti che mentre questa è una foto fantastica, in realtà non è Bernie Parent! Questa foto ritrae in realtà Bruce Gamble. Non posso avere questo tipo di trucchi nella mia lista top 60, quindi Gamble è fuori!

Carta #18 – 1995-96 Upper Deck #211 – Martin Brodeur
Al suo posto sto selezionando una carta che sono sicuro ritragga il soggetto reale della carta, la carta 1995-96 Upper Deck di Marty Brodeur. Una cosa che ho imparato mentre riducevo la mia lista è che certamente ho più di qualche carta che raffigura le celebrazioni per la vittoria della Stanley Cup. Questa carta di Brodeur è la migliore del gruppo secondo me, che grande scatto della Coppa che brilla in tutta la sua gloria.

Due anni fa il rookie di Mike Milbury sembrava una scelta logica per la mia lista. Oggi, non così tanto. Mike è una figura sportiva interessante e a volte polarizzante, ma la sua carriera NHL è stata meno che stellare e questo disastro aerografato di una carta non ha posto nella mia top 60 list.

Carta #19 – 2008-09 Upper Deck #245 – Steven Stamkos Young Guns RC
Steven Stamkos d’altra parte è una scelta molto adatta. Penso che sia il primo giovane marcatore nella lega oggi. Penso a lui come il moderno Mike Bossy o Brett Hull, solo un cecchino puro con incredibile capacità di segnare. Ha guadagnato alcuni punti importanti nel mio libro quando è tornato alla formazione in un gioco 7 playoff un paio di anni fa dopo aver ottenuto schiacciato in faccia con un disco presto. Spero davvero di vederlo sollevare la Coppa un giorno.

Carta #20 – 1990-91 O-Pee-Chee Premier #50 – Jaromir Jagr RC
Chiudiamo questo primo post con l’altra carta 1990-91 O-Pee-Chee Premier che ho selezionato, che come la Roenick RC era anche presente nella mia lista originale. Jagr è stato una stella splendente dalla prima volta che è sceso sul ghiaccio in una partita NHL, e che carriera ha finito per compiere! Attualmente è seduto all’ottavo posto di tutti i tempi in punti di stagione regolare. Dubito che si muoverà su un altro posto e crepa la top 7 dato che ci vorrebbe una stagione davvero buona o due stagioni decenti per accumulare i 70 punti che avrebbe bisogno di superare l’ex compagno di squadra Mario Lemieux. Senza hockey in vista (ma dai!) sembra improbabile. I rookie Upper Deck e Score di Jagr sono anche carte degne di nota (anche se la carta Score è semplicemente stupida) ma mi piace di più questo rookie O-Pee-Chee Premier.
Così c’è la prima parte della mia top 60 rivista…che ne pensate? Sentitevi liberi di avermi nei commenti, mi piacerebbe sentire il vostro feedback, positivo o negativo. Inoltre, mi piacerebbe vedere qualche altro collezionista mettere insieme una lista di top 60. Ho visto un altro, ma mi piacerebbe molto vedere cosa alcuni degli altri collezionisti là fuori considerano le loro carte più preziose. Dovrei avere le carte 21-40 pubblicate entro il fine settimana, rimanete sintonizzati…

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