Il tema della Settimana mondiale dell’allattamento al seno 2020 è “Sostenere l’allattamento al seno per un pianeta più sano”. In linea con questo tema, l’OMS e l’UNICEF chiedono ai governi di proteggere e promuovere l’accesso delle donne a una consulenza qualificata sull’allattamento al seno, una componente critica del sostegno all’allattamento.

L’allattamento al seno fornisce ad ogni bambino il miglior inizio di vita possibile. Offre benefici di salute, nutrizionali ed emotivi sia ai bambini che alle madri. E fa parte di un sistema alimentare sostenibile. Ma mentre l’allattamento al seno è un processo naturale, non è sempre facile. Le madri hanno bisogno di sostegno – sia per iniziare che per sostenere l’allattamento al seno.

I servizi di consulenza qualificati possono assicurare che le madri e le famiglie ricevano questo sostegno, insieme alle informazioni, ai consigli e alle rassicurazioni di cui hanno bisogno per nutrire i loro bambini in modo ottimale. La consulenza per l’allattamento al seno può aiutare le madri a costruire la fiducia, rispettando le loro circostanze e scelte individuali. La consulenza può aiutare le donne a superare le sfide e prevenire le pratiche di alimentazione e cura che possono interferire con l’allattamento al seno ottimale, come la fornitura di liquidi, cibi e sostituti del latte materno non necessari a neonati e bambini piccoli.

Migliorare l’accesso a una consulenza qualificata per l’allattamento al seno può estendere la durata dell’allattamento al seno e promuovere l’allattamento esclusivo, con benefici per i bambini, le famiglie e le economie. Infatti, l’analisi indica che l’aumento dei tassi di allattamento al seno esclusivo potrebbe salvare la vita di 820 000 bambini ogni anno, generando 302 miliardi di dollari di reddito aggiuntivo.

Il counselling per l’allattamento al seno può essere fornito da diversi attori, tra cui operatori sanitari, consulenti per l’allattamento e fornitori di supporto tra pari, e in una varietà di ambienti – in strutture sanitarie o cliniche, attraverso visite a domicilio o programmi comunitari, di persona o a distanza. Durante la pandemia di COVID-19, è ancora più importante trovare soluzioni innovative per assicurare che l’accesso a questi servizi essenziali non sia interrotto e che le famiglie continuino a ricevere la consulenza sull’allattamento al seno di cui hanno bisogno.

Questo è il motivo per cui l’UNICEF e l’OMS, in linea con le azioni politiche sostenute dal Collettivo globale per l’allattamento al seno guidato da UNICEF e OMS, chiedono ai governi di:

  • INVESTIRE per rendere disponibile ad ogni donna una consulenza qualificata sull’allattamento al seno. Garantire la disponibilità di consulenze qualificate per l’allattamento al seno ad ogni donna richiederà un aumento dei finanziamenti per i programmi di allattamento al seno e un migliore monitoraggio e implementazione di politiche, programmi e servizi.
  • FORMARE il personale sanitario, incluse ostetriche e infermiere, per fornire consulenze qualificate per l’allattamento al seno alle madri e alle famiglie.
  • ASSICURARE che il counselling sia reso disponibile come parte dei servizi sanitari e nutrizionali di routine che sono facilmente accessibili.
  • PARTNER e collaborare con la società civile e le associazioni di professionisti della salute, costruendo forti sistemi di collaborazione per la fornitura di una consulenza adeguata.
  • PROTEGGERE gli operatori sanitari dall’influenza dell’industria degli alimenti per bambini.

Insieme, attraverso l’impegno, l’azione concertata e la collaborazione, possiamo garantire che ogni madre abbia accesso a una consulenza qualificata sull’allattamento al seno, mettendola in grado di dare al suo bambino il miglior inizio di vita possibile.

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