Penso che la cosa del “nero” possa essere solo dei dominicani dentro se stessi; l’idea che ai dominicani piaccia negare la loro nerezza e indicare che altri dominicani sono più neri o altro. Ci sono molti dominicani con la pelle chiara, ma il 99% di quelli che ho incontrato qui a PR sono marroni. A PR c’è razzismo come dappertutto, ma penso che la gente ti chiamerebbe fuori per aver dato un giudizio basato sul colore, dato che qui siamo tutti misti.
In PR c’è lo stereotipo che i domi sono stupidi, ma penso che esista più con le persone anziane e potrebbe avere a che fare con il fatto che molti immigrati di prima generazione dalla RD tendono ad essere lavoratori non qualificati o non istruiti al college (da qui il motivo della loro immigrazione) e finiscono per lavorare come custodi, bambinaie, giardinieri, ecc. Questa è solo una mia teoria, prendetela con un grano di sale.
La mia esperienza potrebbe essere quella di un cittadino protetto, ma non sono mai stato testimone di un alterco a sfondo razziale, ma ho un aneddoto divertente su mio nonno cubano: era un imprenditore (elettricista) e ho capito che era molto razzista nei confronti dei dominicani in passato, finché non ha iniziato a lavorare con loro, a quel punto credo che i suoi pregiudizi si siano calmati. Incontravo molti dei suoi operai e c’erano ragazzi di tutti i ceti sociali e di tutte le sfumature tra bianchi e neri; uno di loro in particolare era il suo “braccio destro” ed era dominicano. Sembra che un giorno mio nonno e questo tizio abbiano avuto un litigio e il suo abbia deciso di rubare il camion di mio nonno, dopo di che mio nonno è tornato ai suoi modi razzisti haha.
Sulla questione di NY, per favore dissociate i boricas e i domis negli Stati Uniti da quelli sulle isole. Non che io voglia negare loro il loro patrimonio culturale o altro, ma semplicemente vivono in una cultura e un’atmosfera diversa e quindi hanno problemi diversi.