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La placenta è un organo che si forma durante la gravidanza. Cresce nella parete uterina e gioca un ruolo cruciale nella crescita e nello sviluppo del feto (1). Leggi questo post per saperne di più su questo organo vitale della gravidanza, e i fattori che possono influenzare il suo corretto funzionamento.

Perché la placenta è importante?

La placenta è il sistema di supporto vitale del tuo bambino non ancora nato e svolge un ruolo chiave nel suo sviluppo. Collega la madre al feto attraverso il cordone ombelicale e svolge le funzioni che il feto non può svolgere da solo (2).

Funzioni della placenta durante la gravidanza

La placenta serve le funzioni di organi come i polmoni, i reni e il fegato finché il feto non li sviluppa. Alcune delle funzioni principali che la placenta svolge sono (1) (3):

  1. Respiratoria, escretoria, nutritiva, endocrina, funzione di barriera, funzione immunologica.
  1. Fornire l’ossigeno e l’uscita di co2 avviene tramite semplice diffusione (respiratoria) e le sostanze nutritive al feto tramite il cordone ombelicale (nutritiva).
  1. Eliminare i prodotti di scarto, come urea, creatinina, acido urico dal feto (escretore).
  1. Metabolizzare e rilasciare sostanze alimentari e prodotti necessari nella circolazione sanguigna materna e fetale.
  1. Proteggere il feto dagli xenobiotici (composti che includono additivi alimentari, farmaci e inquinanti ambientali).
  1. Produrre ormoni steroidei e peptidici che aiutano la crescita e lo sviluppo del bambino (endocrino).
  1. Proteggere il feto dalle infezioni (batteriche) e dalle malattie materne.
  1. La membrana fetale protegge il trasferimento di sostanze nocive inferiori a 500 dalton tranne anticorpo e antigene (barriera).
  1. Produce diversi enzimi come la diamina ossidasi e l’ossitocina (enzimatica).

Fattori che influenzano la funzione placentare

Vari fattori possono influenzare la funzione placentare durante la gravidanza e rendere la madre soggetta ad alcuni rischi. Essi possono includere:

  1. L’età della madre: Le madri che concepiscono dopo i 35 anni hanno maggiori probabilità di avere problemi alla placenta (4).
  1. Gravidanze gemellari o multiple: Le madri che portano più di un bambino possono sviluppare una placenta debole. Può aumentare il rischio di distacco precoce della placenta (5).
  1. Rottura prematura delle membrane: Il tuo bambino è di solito ammortizzato e protetto dal sacco amniotico (membrana piena di liquido). Se si rompe o perde prima del travaglio, si può essere a rischio di infezioni placentari (corioamnionite) e rottura della placenta (separazione prematura della placenta dall’utero) (6).

  1. Disturbi della coagulazione del sangue: La coagulazione del sangue come risultato di suscettibilità genetica, obesità, aumento dell’età materna, malattie mediche, immobilità prolungata, ecc, è probabile che si formi anche all’interno della placenta. Può, a volte, interrompere l’apporto di sangue e rappresentare un pericolo per il bambino (7).
  1. Trauma addominale: Una caduta o qualsiasi tipo di colpo che causa un trauma addominale aumenta il rischio di rottura della placenta (8).
  1. Problemi placentari precedenti: Se avete avuto problemi di placenta nella vostra precedente gravidanza, potreste svilupparli di nuovo (9).
  1. Precedente chirurgia uterina: Qualsiasi intervento chirurgico precedente, come il parto cesareo o l’intervento di rimozione dei fibromi uterini, può aumentare il rischio di condizioni della placenta (10).
  1. Pressione sanguigna: livelli elevati di pressione sanguigna o ipertensione potrebbero influenzare la tua funzione placentare (11).
  1. Abuso di sostanze: Se fumi o assumi droghe, potresti essere a rischio di condizioni della placenta (12).

Alcuni dei possibili problemi legati alla placenta includono:

  • Rottura della placenta: È una condizione in cui la placenta si separa dalla parete uterina prima del parto. Può privare il feto dell’ossigeno e delle sostanze nutritive e può provocare un parto prematuro, un parto morto e problemi di crescita; può causare gravi emorragie (13). Un terzo dei casi di rottura sono associati a qualsiasi forma di ipertensione.
  • Placenta previa: Si verifica quando la placenta si trova bassa nel segmento uterino inferiore dell’utero e copre parzialmente o totalmente l’apertura della cervice. Può, quindi, bloccare l’uscita del bambino dall’utero, con conseguente travaglio pretermine, lacerazione placentare ed emorragia antepartum e intrapartum (14) (15).
  • Placenta accreta: Questa rara complicazione si verifica quando la placenta cresce nella parete uterina e non può essere staccata correttamente durante il parto. Può portare a sanguinamento vaginale durante e dopo il parto (16).
  • Placenta trattenuta: Una parte della placenta o delle membrane rimane intatta nell’utero dopo il parto. Può verificarsi quando la placenta rimane bloccata dietro un muscolo uterino. Potrebbe essere una condizione di pericolo di vita e richiede la rimozione manuale della placenta (MROP) dopo poche ore dal parto (17).
  • Insufficienza placentare: La placenta può non essere in grado di trasferire i nutrienti al feto. Può portare ad una restrizione della crescita fetale (FGR), al parto morto e ad un basso peso alla nascita (18).

  • Placenta anteriore: La placenta si sviluppa sulla parte anteriore dell’utero con il feto dietro di essa. Potrebbe rendere difficile per voi sentire i calci del feto e per gli ecografi trovare il battito cardiaco. Può portare al distacco della placenta, alla restrizione della crescita intrauterina e alla morte del feto (19).

Quali sono i segni e i sintomi dei problemi della placenta?

I segni e i sintomi che possono indicare problemi alla placenta includono:

  • Sanguinamento vaginale
  • Dolore alla schiena
  • Dolore addominale
  • Contrazioni uterine costanti
  • Riduzione del movimento del feto

Si dovrebbe consultare il medico se si iniziano a sperimentare questi sintomi improvvisamente e spesso.

Si può ridurre il rischio di problemi placentari?

Potrebbe non essere in grado di prevenire molti dei problemi placentari. Ma puoi prendere alcune misure per una gravidanza sana.

  • Vai a regolari controlli prenatali.
  • Gestisci le condizioni di salute come la pressione sanguigna e il diabete gestazionale.
  • Smetti di fumare e di usare droghe illegali.
  • Informa il tuo medico se hai avuto qualsiasi problema di placenta nella tua precedente gravidanza o hai avuto qualsiasi intervento chirurgico dell’utero.

Come viene consegnata la placenta?

Di solito ci sono lievi contrazioni (a volte possono non esserci) che potrebbero aiutare la placenta a separarsi dalla parete uterina e muoversi attraverso il canale del parto.

In un parto vaginale, la terza fase del travaglio inizia con il parto e finisce con la consegna della placenta. Il tuo medico può iniettare Pitocina (ossitocina) nel tuo corpo per indurre la contrazione uterina e accelerare l’espulsione della placenta (20).

In un cesareo, il tuo medico rimuove fisicamente la placenta prima di chiudere l’incisione. I frammenti rimanenti sono rimossi per prevenire l’infezione e l’emorragia (21).

Il medico controlla le anomalie della placenta anche senza sintomi?

Durante le regolari ecografie, il medico controlla tutte le possibili anomalie della placenta. Le condizioni della placenta sono probabilmente associate a sanguinamento vaginale, ed è importante cercare l’attenzione medica.

Domande frequenti

Quando si forma completamente la placenta?

La placenta si forma completamente dalla 18° alla 20° settimana e continua a crescere durante la gravidanza. È probabile che pesi circa un chilo al momento del parto (22).

La placenta fa parte del bambino o della madre?

La placenta è un organo fetomaterno che comprende due parti – la placenta fetale che si sviluppa dalla stessa blastocisti, che forma il feto (corion villoso), e la placenta materna che si sviluppa dal tessuto dell’utero materno (decidua basalis) (23).

Quale posizione della placenta è migliore per un parto normale?

La posizione della placenta può non essere preoccupante in diversi casi. La posizione anteriore della placenta – la placenta davanti allo stomaco – potrebbe rendere difficile sentire i suoni cardiaci fetali.

Fate controlli medici regolari per permettere al vostro fornitore di assistenza sanitaria di monitorare la posizione del feto e della placenta durante la gravidanza. Questo vi aiuterà a partorire un bambino sano. Se avete qualche preoccupazione riguardo alla placenta e ai problemi della placenta, non esitate a parlare con il vostro medico.

1. Gude NM, et al.; Growth and function of the normal human placenta; Thrombosis Research (2004).
2. Wang Y e Zhao S; Chapter 2 – Placental Blood Circulation; Vascular Biology of the Placenta; Morgan & Claypool Life Sciences; (2010).
3. Graham J. Burton e Abigail L. Fowden; The placenta: a multifaceted, transient organ; Philosophical Transactions of the Royal Society B: Biological Sciences (2015).
4. Advanced Maternal Age; Texas Children’s Hospital – Pavilion for Women
5. Complications of Multiple Pregnancy; University of Rochester Medical Center
6. Premature Rupture of Membranes (PROM)/Preterm Premature Rupture of Membranes (PPROM); The Children’s Hospital of Philadelphia
7. Blood Clotting & Pregnancy; American Society of Hematology
8. Lavin JP and Polsky SS; Abdominal trauma during pregnancy; Clinics in Perinatology (1983).
9. Kimberly M. Rathbun e Jason P. Hildebrand; Anomalie della placenta; Treasure Island (FL): StatPearls Publishing (2020).
10. Tayyaba Majeed, et al.; Frequenza della placenta previa in utero precedentemente cicatrizzato e non cicatrizzato; Pakistan Journal of Medical Sciences (2015).
11. Khattak SN, et al.; Associazione di ipertensione materna con rottura della placenta; Journal of Ayub Medical College Abbottabad (2012).
12. Punam Sachdeva, B.G. Patel, e B.K. Patel; uso di droga in gravidanza; un punto da riflettere; Indian Journal of Pharmaceutical Sciences (2009).
13. Rottura della placenta; Better Health Channel; Governo statale di Victoria, Australia
14. Placenta previa; U.S. Department of Health and Human Services National Institutes of Health Abdulrahman Abdulelah Almnabri et al.; Management of Placenta Previa During Pregnancy; The Egyptian Journal of Hospital Medicine (2017)
15. Placenta Accreta; USF Health Obstetrics and Gynecology
16. Andrew D Weeks; La placenta trattenuta; African Health Sciences (2001).
17. Usha Krishna e Sarita Bhalerao; Insufficienza placentare e restrizione della crescita fetale; J Obstet Gynaecol India (2011).
18. Shumaila Zia; Posizione della placenta ed esito della gravidanza; Journal of the Turkish-German Gynecological Association (2013).
19. Modulo di assistenza al travaglio e al parto: 6. Active Management of the Third Stage of Labour; The Open University
20. Parto cesareo; Stanford Children’s Health
21. Fasi di sviluppo del feto; Il manuale Merck
22. Placenta e membrane extraembrionali; Anatomia; Università del Michigan Medical School

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