I denti e le gengive hanno un ruolo importante nella salute generale del tuo corpo. L’odontoiatria olistica riconosce questa connessione e adotta un approccio a tutto il corpo, utilizzando strumenti e procedure che promuovono il benessere totale. L’odontoiatria olistica, chiamata anche odontoiatria alternativa, è l’equivalente della medicina alternativa per l’odontoiatria. Anche se la comunità olistica dentale è diversa nelle sue pratiche e approcci, i fili comuni includono una forte opposizione all’uso dell’amalgama nei materiali delle otturazioni dentali, approcci non chirurgici alle malattie gengivali, e la convinzione che i canali radicolari possono mettere in pericolo la salute sistemica del paziente attraverso la diffusione di batteri dentali intrappolati nel corpo. Molti dentisti olistici usano opzioni naturali per il dolore e usano i raggi X con parsimonia.
Molte pratiche e opinioni tra i dentisti alternativi sono criticate come non basate su prove dalla comunità dentale tradizionale e dagli scettici della medicina alternativa in generale. In generale, tali dentisti fanno pagare molto di più per lo stesso trattamento dentale rispetto ai dentisti tradizionali, in quanto si considerano fornire cure specializzate.
Oggi l’Holistic Dental Network definisce il campo come un approccio all’odontoiatria che promuove la salute e il benessere invece di trattare la malattia. Hanno tentato di coniare i seguenti principi di base come unici per l’odontoiatria olistica:
Nutrizione corretta per la prevenzione e l’inversione delle malattie dentali degenerative
Evitare ed eliminare le tossine dai materiali dentali
Prevenzione e trattamento della malocclusione dentale (problemi di morso problemi di morso = squilibrio fisico)
Prevenzione e trattamento delle malattie gengivali alla loro base biologica
I praticanti di odontoiatria olistica possono variare molto in termini di tecniche e servizi che offrono. Mentre molti dentisti convenzionali riconoscono che c’è un merito significativo nei diversi approcci preventivi all’odontoiatria, alcuni di questi dentisti hanno criticato le pratiche olistiche per la mancanza di efficacia dell’approccio e il falso marketing nelle loro pratiche.
Una parte significativa della critica all’odontoiatria olistica è legata all’uso non comprovato di alcuni servizi e trattamenti, molti dei quali sono stati studiati e trovati inefficaci o non sono stati studiati abbastanza per essere dichiarati sicuri ed efficaci per la pratica. Per esempio, i rimedi a base di erbe sono spesso raccomandati sotto forma di collutorio e dentifricio per prevenire o trattare certe condizioni dentali. Si suppone che siano prodotti più sicuri perché sono naturali. Tuttavia, mancano ricerche scientifiche a sostegno di questi trattamenti.
La maggior parte dei dentisti olistici usano prodotti di rimineralizzazione dei denti senza fluoro a base di piante. Usano il laser freddo per aiutare a trattare il dolore dell’ATM. Per i pazienti che hanno frequenti mal di testa o dolori dovuti al disallineamento dell’articolazione della mascella (TMJ), si usa il laser dentale per ridurre efficacemente il dolore. Il laser riduce l’infiammazione e stimola la capacità di guarigione naturale dei tessuti interessati. Anche se l’American Dental Association considera l’amalgama dentale sicura, la maggior parte dei dentisti olistici sostituisce le otturazioni in amalgama con otturazioni in composito che si fondono con la struttura dentale circostante per un aspetto naturale.
Storia
L’origine dell’odontoiatria olistica risale al 1800, quando la National Dental Association riconobbe gli effetti dannosi del restauro in amalgama e impose ai membri dell’associazione di non usarla sui loro pazienti. Questo è stato seguito da molti paesi che hanno vietato l’uso del mercurio. L’odontoiatria olistica è cresciuta ulteriormente tra il 1870 e il 1948 con Weston A Price. Egli condusse delle ricerche e giunse alla conclusione che le malattie degenerative come i problemi cardiaci, i disturbi renali e vescicali, l’artrite, i reumatismi, le malattie mentali, i problemi polmonari e molte altre infezioni batteriche derivano dalla terapia canalare e dai trattamenti endodontici. Il suo concetto era ampiamente conosciuto come “teoria dell’infezione focale”. Il sostegno alle teorie di Price continuò ulteriormente da un dentista di nome Melvin Page. Coniò la frase “bilanciamento della chimica del corpo” e considerò la carie un esempio di squilibri chimici sistemici. Commercializzò un integratore minerale con affermazioni che le diffuse carenze minerali erano una causa sottostante a diverse condizioni di salute, tra cui gozzo, malattie cardiache, tubercolosi e diabete.
L’uso dei raggi X nell’odontoiatria olistica
Non è un segreto che i raggi X emettono radiazioni e che la radiazione è stata collegata al cancro. Mentre altri dentisti tradizionali fanno i raggi X ogni 6 mesi, i dentisti olistici usano i raggi X digitali che sono circa il 50% in meno di radiazioni in media rispetto alla precedente generazione di macchine a raggi X. Studi recenti dimostrano che c’è una correlazione statisticamente significativa tra le radiografie dell’intera bocca e il cancro alle ghiandole salivari. Sono stati riportati anche risultati di salute come la leucemia (il cancro infantile più comune in America), basso peso alla nascita, cataratta e carcinomi del pollice.
Neem in Odontoiatria Olistica
Azadirachta indica comunemente conosciuto come Neem, è un albero sempreverde. Da tempo immemorabile è stato usato dal popolo indiano per il trattamento di varie malattie grazie alle sue proprietà medicinali. Possiede un’attività antibatterica, anticariogena, antielmintica, antivirale e anti infiammatoria. La corteccia di Neem è usata come ingrediente attivo in un certo numero di dentifrici e polveri dentarie. È utile in odontoiatria per curare i problemi gengivali e mantenere la salute orale in modo naturale. I ramoscelli di Neem sono usati come deodorante orale, per alleviare il mal di denti e per la pulizia dei denti.
L’Ayurveda nell’odontoiatria olistica
L’Ayurveda è uno dei più antichi sistemi di medicina dell’India. Ha quasi 5000 anni. Le erbe ayurvediche hanno un potere di rimedio proprio della natura. L’erba giusta nella giusta combinazione mantiene il sistema del corpo in armonia. La polvere e la pasta per i denti a base di erbe formulate sono disponibili e sono efficaci e sicure per diverse malattie. Questi ingredienti sono combinati in modo tale da aiutare nella pulizia dei denti, nella prevenzione di vari problemi dentali come il dolore dentale, il sanguinamento delle gengive, la fibrosi della bocca dovuta a cattive abitudini alimentari, l’abitudine di masticare noci di betel (questi sono semi di Areca catechu – ben noti per l’aumento del cancro orale soprattutto nei paesi asiatici), la scarsa radice dentale, i denti sensibili, l’abitudine di masticare tabacco, l’intorpidimento dentale, la formazione di tartaro e la scarsa resistenza dentale.
Molte formulazioni ayurvediche sono preparate usando il Neem come ingrediente dominante. Potrebbe essere sotto forma di dentifricio a base di erbe o di polvere dentale a base di erbe, rendendola una formula unica e potente per l’igiene orale che contiene botanici attivi come estratti supercritici di corteccia di Neem, semi d’uva, chiodi di garofano, finocchio e altre piante per il massimo supporto di gengive e denti sani. La propoli, che è una sostanza naturale basata su resine di pino e raccolta dalle api, è stata segnalata per curare le ulcerazioni orali. Le proprietà sedative di camomilla, fiori di tiglio, verbena, rosmarino e valeriana sono utilizzate nella pratica dell’odontoiatria olistica.
L’omeopatia nell’odontoiatria olistica
L’omeopatia è usata dal dentista olistico come un approccio naturale alla sua pratica. La terapia è un’alternativa sicura e naturale che non crea dipendenza ed è efficace sia con gli adulti che con i bambini. I rimedi omeopatici sono usati per migliorare la condizione psicologica o emotiva dei pazienti senza gli effetti droganti dei tranquillanti convenzionali. I tre rimedi principali considerati dai dentisti olistici includono: aconito (foxglove); gelsemium (gelsomino giallo); e argentum nitricum (nitrato d’argento). L’esperienza clinica ha anche dimostrato che molti rimedi omeopatici sono stati trovati efficaci per le condizioni in particolare la carie dentale, l’ascesso dentale, le lesioni orali, il sanguinamento post-estrazione e anche i farmaci per trattare il bambino ansioso e nervoso.
L’ipnosi nell’odontoiatria olistica
Quando si usa l’ipnosi, i pazienti sono in grado di rilassare il loro corpo e la loro mente concentrandosi su suggerimenti di rilassamento. Il paziente è pienamente consapevole di ciò che sta accadendo durante il trattamento e non vengono utilizzati farmaci. Il suo uso è principalmente suggerito per i pazienti apprensivi. Può scacciare la paura e rendere superflua un’altra anestesia. Molti dentisti olistici impiegano ipnoterapeuti specializzati per fornire un trattamento che è altamente efficace e non può causare alcun danno o produrre effetti collaterali.
L’uso del Miswak
Alcune tecniche dentali tradizionali come l’uso del bastone Miswak hanno dimostrato di essere utili. Questi bastoni sono popolari in diverse culture e lingue con nomi diversi: ‘Mswaki’ in swahili, ‘Gisa’ in aramaico, ‘Gesam’ in ebraico, ‘Mastic’ in latino e ‘Koyoji’ in giapponese. La popolarità del Miswak si è notevolmente diffusa sotto l’influenza della cultura islamica. Ci sono circa 180 specie di piante da cui si può preparare un Miswak, ma la scelta popolare è S. persica in tutto il mondo. I ramoscelli, gli steli e le radici di questa pianta sono stati ampiamente utilizzati per misure di igiene orale e anche i bastoncini più piccoli sono usati come stuzzicadenti.
Il Miswak ha una serie di benefici. Contiene fluoruro che è utile nella lotta contro la carie e l’azione ripetuta di masticare il Miswak produce effetti anticariogeni (previene la carie) rilasciando linfa fresca nella cavità orale. Il Miswak promuove la guarigione e la riparazione dei tessuti grazie alla presenza di vitamina C. Si forma un sottile strato di resina sullo smalto che aiuta a proteggere dalla carie. La presenza di un olio essenziale dà un leggero sapore pungente che aiuta a stimolare il flusso di saliva comportandosi come un agente tampone e la formazione di calcoli è ritardata dall’alta concentrazione di cloruro. Oltre ad essere l’aiuto per la pulizia dei denti e della lingua, è un efficace esercitatore della mascella dopo qualsiasi trauma alla mascella o all’articolazione temporomandibolare (l’articolazione che collega la mascella al cranio). Previene le abitudini deleterie come il succhiare il pollice nei bambini e il fumo negli adulti e i bambini nello sviluppo della dentizione durante la fase di eruzione.
Conclusione
L’odontoiatria olistica è un campo emergente della medicina dentale probiotica che sostiene il processo vitale. È una modalità di trattamento estetica, relativamente non tossica e biocompatibile. La conoscenza e la comprensione dell’approccio olistico dei trattamenti è ancora un processo in corso e ulteriori ricerche dovrebbero essere effettuate a questo proposito.
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