Non sono davvero reali, ma i Soggy Bottom Boys sono davvero bravi

I Soggy Bottom Boys sono una band fittizia inventata per un film, “O Brother, Where Art Thou?” del 2000 dei fratelli Coen. La band era così fittizia che le facce sullo schermo non facevano nemmeno la musica: Dan Tyminski ha cantato la voce dell’attore George Clooney, e il picking strumentale è stato fornito da Tyminski e dai suoi amici bluegrass di Nashville.

Questi musicisti si sono finalmente esibiti nel mondo reale come le loro controparti fittizie nel 2014. Ora tre membri di Alison Krauss & Union Station (Tyminski, Barry Bales e Ron Block) saranno raggiunti da tre membri della Nashville Bluegrass Band (Stuart Duncan, Mike Compton e Pat Enright) per il loro primo tour completo come i Soggy Bottom Boys, che si dirigono sulla East Coast al Birchmere questo fine settimana. Eseguiranno le canzoni della colonna sonora più altri brani nello stesso stile di una band country degli anni ’30, pre-bluegrass, old-time.

Ma se i Soggy Bottom Boys fossero stati delle vere star hillbilly, come suggerisce il film, la loro carriera non si sarebbe fermata nel 1937. Si sarebbero trasferiti a Nashville negli anni ’40, avrebbero aggiunto una chitarra a pedale e avrebbero eseguito il loro successo honky-tonk numero 1, “Doing the Dog ‘Cause You’re Acting the Cat”, al Grand Ole Opry nel 1947. Forse avrebbero comprato delle chitarre Telecaster, si sarebbero fatti crescere i capelli e avrebbero inciso il primo singolo rockabilly, “Dipsy Do, Dixie Don’t”, nel 1953. Questa è la musica che vogliamo sentire dai Soggy Bottom Boys nel loro prossimo tour.

– Geoffrey Himes