Nota del redattore: Arachnophonia è una caratteristica regolare del nostro blog dove i membri della comunità UR possono condividere i loro pensieri sulle risorse della collezione della Parsons Music Library.
Tutti i link inclusi in questi post ti porteranno o al record del catalogo della biblioteca per l’articolo in questione o ad ulteriori informazioni rilevanti da tutto il web.
La puntata odierna di Arachnophonia è stata scritta dallo studente lavoratore AJ (classe 2019) e presenta una registrazione dal vivo della Allman Brothers Band al Fillmore East. Grazie, AJ!
The Allman Brothers Band
Al Fillmore East
Quando avevo 12 anni, mia madre mi portò al mio primo concerto. Il mio amore per la musica era diventato estremamente evidente per i miei genitori, e hanno pensato che 12 anni fosse un’età appropriata per espormi alla musica dal vivo.
Mia madre è una grande fan del rock classico, quindi crescendo mi sono nutrito di Fleetwood Mac, Rolling Stones, Beatles e altre band leggendarie. Tuttavia, il mio gruppo preferito è stato The Allman Brothers. I testi di Gregg Allman e la chitarra di Duane Allman (più tardi la chitarra di Dickey Betts) suonavano costantemente sull’impianto audio della nostra auto durante i viaggi brevi e lunghi. Stavano venendo nella nostra zona intorno al mio compleanno, così mia madre decise di procurarci i biglietti. Ora, anche se i membri erano in età avanzata, e non erano più nel fiore degli anni, credo ancora oggi che sia stato uno dei migliori concerti a cui sia mai stato.
The Allman Brothers Band circa 1971 – Butch Trucks, Gregg Allman, Berry Oakley, Jaimoe Johanson, & Dickey Betts (L-R)
Vorrei avere una registrazione della serata, ma purtroppo non stavano registrando questo particolare concerto. La Music Library, tuttavia, ha The Allman Brothers Band at Fillmore East su CD. Un CD che credo che io e mia madre ascoltiamo abbastanza spesso durante i viaggi. Non c’è niente di meglio della musica dal vivo, e niente di meglio degli Allman Brothers dal vivo; consiglio vivamente di ascoltare questa particolare registrazione perché finisce con due delle mie canzoni preferite in assoluto degli Allman Brothers: “In Memory of Elizabeth Reed” e “Whipping Post”.
“In Memory of Elizabeth Reed” è il primo brano strumentale scritto dalla Allman Brothers Band. Fu scritta da Dickey Betts che la dedicò ad una donna con la quale aveva avuto una relazione dopo la sua morte. Questa donna era in realtà la ragazza di Boz Scaggs, ma Dickey cambiò il nome per mantenere segreto il loro incontro. Curiosità: la donna è sepolta nello stesso cimitero dove è sepolto Duane Allman, e Dickey la visitava spesso per renderle omaggio e per scrivere canzoni. Ha preso il nome “Elizabeth Reed” da una lapide vicino a dove era solito scrivere.
“Whipping Post” è una canzone rock che colpisce duramente, che parla del tormento di essere innamorati di una donna che non ti ama, anche quando ti fai in quattro per lei. Il suo testo potente e il suo ritmo incalzante prefiguravano davvero il futuro successo degli Allman Brothers, dato che “Whipping Post” fu una delle prime canzoni scritte dalla band. La canzone stessa è piuttosto difficile da suonare perché il brano è scritto in 11/4. Gregg Allman, che all’inizio non sapeva leggere gli spartiti, dovette chiedere a Duane come contarli perché pensava che il ritmo fosse sbagliato (giustamente).