Che cos’è l’acquisto dei media?
Il processo di acquisto dei media è un insieme di acquisti, negoziazioni e accordi strategici all’ingrosso di spazi pubblicitari multipiattaforma volti a trovare il posizionamento più vantaggioso al prezzo più basso per il periodo.
L’acquisto dei media rientra nella categoria dei media a pagamento e generalmente significa l’acquisto di spazio e tempo per la visualizzazione di creativi pubblicitari. Quando si acquistano i media, l’obiettivo è quello di trovare il posto giusto, il tempo e il contesto per fornire annunci pertinenti al pubblico di destinazione e aumentare i tassi di conversione, le vendite o la consapevolezza del marchio. L’acquisto di media è basato sul tempo, il che significa che l’acquirente sta pagando per “affittare” tutti i possibili posizionamenti su tutte le piattaforme possibili. Quindi devono essere disponibili per la fascia oraria in cui è conveniente per l’inserzionista inserire l’annuncio.
Leggi qui le cose che devi sapere sull’acquisto programmatico.
Fase uno: Pre-lancio
Le decisioni pubblicitarie non vengono prese dall’oggi al domani. Infatti, la fase di preparazione meticolosa è quella che richiede più tempo e presuppone una ricerca approfondita e un’attenta pianificazione. Nella fase di pre-lancio, il media buyer considera e fa delle scelte di media rilevanti. L’obiettivo principale è assicurarsi che i media selezionati si allineino con gli obiettivi pubblicitari.
“I pubblicitari che ignorano la ricerca sono pericolosi come i generali che ignorano i decodificatori dei segnali nemici”. – David Ogilvy
- Identificare il pubblico target, e decidere come raggiungerlo
Prima di tutto, ottenere un quadro chiaro dei clienti esistenti, e indagare chi sono. Distribuite il vostro pubblico in segmenti come la demografia (età, sesso, stato sociale e civile), la geolocalizzazione (zona, città, paese), il comportamento (interessi, hobby) e altri gruppi per capire con chi avete a che fare. Dopo aver conosciuto il vostro pubblico, cercate di trovare somiglianze e modelli per avere un’idea del pubblico target o delle persone che potrebbero essere interessate al vostro prodotto o servizio. Dopo aver identificato il gruppo target, pensate al modo di raggiungere queste persone. Dove vanno? Come fanno acquisti? Comprano online o vengono direttamente sul posto? Se hai intenzione di fare pubblicità online, pensa ai canali per raggiungere i potenziali clienti: annunci sui motori di ricerca, sito web, annunci sui blog e piattaforme di social network come SMMrank. Assicurati di sapere quali piattaforme e dispositivi usa il tuo gruppo target.
- Ricerca concorrenti
Indaga sui potenziali concorrenti e fatti un’idea della loro strategia di acquisto dei media. Identifica dove i tuoi concorrenti fanno pubblicità, a chi si rivolgono, cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato per loro. Imparare dalle esperienze dei rivali ti farà risparmiare tempo e ti permetterà di creare campagne pubblicitarie intelligenti fin dall’inizio.
- Progetta la strategia di acquisto dei media
Scegli le forme di pubblicità che corrispondono agli obiettivi della tua campagna: annunci stampa su giornali e riviste; spot video su TV, online e cinema; poster interni e cartelloni esterni; pubblicità radiofonica; banner e testi digitali; pubblicità mobile e così via. Gli acquirenti di media possono scegliere di concentrarsi su un solo canale o comprare media da diversi proprietari di media e fare pubblicità simultaneamente online, attraverso la radio e in TV. Tuttavia, questo potrebbe essere un po’ impegnativo – per ogni canale mediatico, ci deve essere un messaggio personalizzato che si adatta a quel canale specifico. Se i media buyer preferiscono fare pubblicità online, devono capire come funziona il programmatic media buying e conoscere le basi del real-time bidding.
- Scegliere i media Outlets, e negoziare il prezzo
Se si collabora con stazioni radio o editori di giornali, è importante negoziare il prezzo dei media in anticipo. Cercate le migliori offerte, e chiedete gli sconti o i bonus che i venditori di media sono pronti a dare. Confrontate le offerte di più editori e non abbiate paura di negoziare il prezzo. Se comprate media digitali, discutete con il fornitore della piattaforma di fornitura della domanda (DSP) le sue tariffe di piattaforma e i costi di servizio, e assicuratevi che non ci siano commissioni nascoste. Regola il budget programmatico impostando i limiti giornalieri o mensili.
- Alloca il budget, e pianifica l’esecuzione della campagna
Dopo aver identificato con precisione a chi fare pubblicità, dove e come, è il momento di bagnarsi le mani. Stabilire un obiettivo di ritorno sull’investimento. Alloca un budget per la campagna in base ai risultati che ti aspetti di ottenere (click, conversioni, vendite completate, iscrizioni, ecc.) Stimate le spese per un periodo specifico, come un budget giornaliero, mensile o trimestrale. Pensa a come distribuire il tuo budget di marketing attraverso i canali – offline e online. Pianifica ogni dollaro che spendi e non dimenticare di tenere conto delle spese impreviste.
Fase due: lancio della campagna
Durante la fase di lancio, la responsabilità principale del media buyer è quella di assicurare una consegna efficace dei media e un monitoraggio costante della performance della campagna. In questa fase, è fondamentale analizzare ciò che funziona e ciò che non funziona e, sulla base di queste intuizioni, prendere ulteriori decisioni.
Assicurare la consegna dei media
Come media buyer, devi assicurarti che la pubblicità appaia nella posizione desiderata, davanti al pubblico target e nel giusto contesto. Assicurati di consegnare messaggi altamente rilevanti che portino valore ai consumatori invece di disturbare o irritare. Seguire i progressi e l’impegno del cliente.
Rispondere al comportamento del cliente o alle attività dei concorrenti
A volte i potenziali clienti non interagiscono con la pubblicità come previsto, e non si riceve la risposta desiderata (clic, acquisti, iscrizioni, chiamate, ecc.). In questo caso, sii pronto ad adattarti e a cambiare la strategia in base al feedback del consumatore. Inoltre, seguite le prestazioni dei vostri concorrenti, e siate sempre consapevoli delle tendenze del settore.
Attenzione! Non abbiate paura di modificare le impostazioni, il budget e/o i media durante la campagna. Stabilite delle scadenze per la rivalutazione. Siate pronti a rivedere periodicamente durante la campagna, e rivalutate sempre il piano e la strategia originali. Se scoprite che i risultati non soddisfano gli obiettivi iniziali, siate flessibili e adattatevi rapidamente.
Fase tre: Riflessioni post-lancio
La fase post-campagna è un momento per riflettere e pensare al buono, al cattivo e al brutto della campagna pubblicitaria in termini di consegna, spazio media, ritorno dell’investimento, coinvolgimento del cliente e performance complessiva.
Analizzare l’efficacia della campagna
Raccogliere quanti più dati possibile e rivedere le statistiche e i rapporti granulari per vedere i punti forti e deboli della campagna. Analizzare l’efficacia dello spazio mediatico e se ha generato le entrate che ci si aspettava. Controllare come il pubblico target ha interagito con il prodotto e valutare il comportamento dei consumatori. Valutare il ritorno sull’investimento, e segnare gli errori che sono stati fatti per evitarli nelle future campagne pubblicitarie.
Raccogliere i dati, e trarre intuizioni
Quando si hanno tutti i dati, è il momento di farli utilizzare. Nella pubblicità digitale, i dati vengono utilizzati per costruire algoritmi che aiutano a ottimizzare le campagne pubblicitarie e a fornire un migliore targeting. I dati sono i migliori amici di un marketer, quindi guardali attentamente. Aggrega i dati e cerca le tendenze maggiori e minori. Non guardare i punti singolari, specialmente quando cambiano la direzione. Cerca le relazioni tra le variabili o i modelli di correlazione e dipendenza che aiutano a capire la logica. Infine, guarda i dati da diverse angolazioni. Invitate altri ad esaminare i dati e a discutere le vostre impressioni.
Opt per i media digitali
La pubblicità è molto più che creare un banner o uno spot attraente. Un marchio potrebbe progettare l’annuncio più brillante del mondo, ma sarebbe totalmente inutile se nessuno lo vedesse. E non hai bisogno di un pubblico qualsiasi per vedere l’annuncio; hai bisogno che lo vedano le persone che hanno maggiori probabilità di essere interessate – il tuo gruppo target.
“Il creativo senza una strategia si chiama ‘arte’. Il creativo con una strategia si chiama ‘pubblicità'”.- Jef I. Richards
La pubblicità di successo non dipende solo da cosa viene mostrato e come, ma anche da dove viene mostrato e a chi è rivolto. Per questo motivo, il media buying è incredibilmente importante. Il luogo dove appare l’annuncio determina il risultato dell’intera campagna pubblicitaria e può portare all’inserzionista delle entrate desiderate o lasciarlo senza soldi.
Al tempo stesso, il processo di acquisto dei media è piuttosto dispendioso in termini di tempo. Nessuno vuole sprecare tutto il suo budget di marketing in qualcosa che non porta risultati. Pertanto, il successo della campagna dipende molto dal luogo di esposizione dell’annuncio. Quando comprate i media, siate chiari sui vostri obiettivi, e scegliete il canale giusto per il vostro marketing.
Oggi, sempre più inserzionisti comprano media digitali perché sanno che i loro consumatori passano la maggior parte del loro tempo online. Internet è il luogo dove il tuo pubblico di riferimento si ritrova. La pubblicità programmatica ti permette di eseguire campagne altamente mirate e raggiungere il pubblico attraverso piattaforme e canali.
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Irina Kovalenko, CMO di SmartyAds
febbraio 2018