La Bandiera Nazionale del Kenya

La bandiera keniota è basata su quella della Kenya African National Union ed è stata adottata il 12 dicembre 1963 come bandiera del paese.

Il colore nero rappresenta il popolo della Repubblica del Kenya, il rosso per il sangue versato durante la lotta per l’indipendenza, il verde per il paesaggio del paese e la fimbricazione bianca è stata aggiunta successivamente per simboleggiare la pace e l’onestà.

Kenya High Commission Ottawa – La bandiera ufficiale del Kenya

Lo scudo tradizionale Masai nero, rosso e bianco e le due lance simboleggiano la difesa di tutte le cose menzionate sopra.

Origini

L’inno nazionale fu preparato da una commissione di cinque membri, guidata dall’allora consigliere musicale del Kenya, Graham Hyslop, con il signor G. W. Senoga-Zake, il signor Thomas Kalume, il signor Peter Kibukosya e il signor Washington Omondi come membri. Questo metodo di preparare un inno nazionale era completamente nuovo in Africa. Era la prima volta che un gruppo di musicisti locali veniva incaricato di preparare un inno da sottoporre all’esame del governo.

Nella presentazione dell’inno, la commissione notò che esso doveva riflettere gli idiomi della musica tradizionale del Kenya. Come tale, furono prese in considerazione molte melodie da varie parti del paese, e non fu affatto facile trovare quelle che avrebbero soddisfatto tutte le richieste fatte nel contesto del loro uso come inno nazionale.

La melodia doveva essere della giusta lunghezza e qualità, pur possedendo la necessaria dignità. Doveva avere un carattere tale da rendere gestibile la scrittura di parole adatte e questo era complicato dal fatto che la Commissione si proponeva di fornire parole in swahili e in inglese. La melodia doveva anche prestarsi a un’armonizzazione e un’orchestrazione appropriate per l’esecuzione da parte di una banda militare, senza compromettere la tonalità originale della melodia.

Si prevedeva che il testo esprimesse le convinzioni più profonde e le aspirazioni più alte del popolo nel suo insieme. Considerando che le parole possono unire o dividere, si doveva prestare grande attenzione a garantire che l’inno fosse un indiscutibile fattore unificante nella vita della nazione.

Il testo doveva esprimere le più profonde convinzioni e le più alte aspirazioni di tutto il popolo.

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