Kevin Levrone (AKA: Maryland Muscle Machine) è uno dei bodybuilder professionisti di maggior successo di tutti i tempi. È anche un cantante, un attore e un padre.

Kevin ha dovuto passare attraverso le avversità fin dalla sua prima infanzia, perdendo suo padre quando aveva solo 7 anni e sua madre quando era al liceo, entrambi morti di cancro.

Questi eventi hanno costretto Kevin a trovarsi faccia a faccia con le sfide della vita e a rendersi conto che deve iniziare a vivere una vita sana se vuole evitare il destino dei suoi genitori.

In seguito, è diventato un’ispirazione per tutti nel mondo, avendo vinto oltre 23 titoli Pro Show, e facendo un ritorno per Mr. Olympia a 51 anni – un evento che ha sorpreso tutti nella comunità del fitness. Da ragazzo che ha perso i genitori a una delle icone del bodybuilding più conosciute, Kevin ha raggiunto la grandezza.

Questa è la sua storia:

“Si diventa il più grande possibile diventando il più forte possibile. Quando ho iniziato a sollevare pesi, sono andato in palestra con l’atteggiamento ‘quanto posso sollevare in panca, curl, squat e deadlift’. È stato allora che ho scoperto quanto velocemente la mia forza potesse aumentare, e mi ha reso follemente intenso per diventare ancora più forte.”

Statistiche dell’atleta

Nome completo: Kevin Levrone
Peso Altezza Armi Chest
225 – 235lbs (102.1 – 106.6kg) 5’11” (180cm) 24″ 57″
Pancia Cosce Calvi
29″ 32″ 19.5″
Anno di nascita Nazione Professione
1964 Americano Costruttore, cantante, Attore
Alias Era
Maryland Muscle Machine 1990, 2000, 2010
Peso 225 – 235lbs (102.1 – 106.6kg)
Altezza 5’11” (180cm)
Armi 24″
Chest 57″
Pancia 29″
Cosce 32″
Calvi 19.5″
Anno di nascita 1964
Nazionalità Americano
Professione Costruttore, cantante, Attore
Alias Maryland Muscle Machine
Era 1990, 2000, 2010

“I campioni hanno la volontà, la resistenza per attraversarla e la forza d’animo per sostenerla.”

Risultati

Competizioni

  • 1991 Nazionali Junior – NPC, Peso massimo, 2°
  • 1991 Nazionali – NPC, Peso massimo, 1°
  • 1991 Nazionali – NPC, Vincitore assoluto
  • 1992 Grand Prix Germania, 1°
  • 1992 Grand Prix Inghilterra, 2°
  • 1992 Chicago Pro Invitational, 3°
  • 1992 Night of Champions, 1°
  • 1992 Mr. Olympia, 2°
  • 1993 Grand Prix Francia, 5°
  • 1993 Grand Prix Finlandia, 2°
  • 1993 Grand Prix Spagna, 3°
  • 1993 Grand Prix Germania, 1°
  • 1993 Mr. Olympia, 5°
  • 1993 Grand Prix Inghilterra, 3°
  • 1994 San Jose Pro Invitational, 1°
  • 1994 Grand Prix Francia (2), 1°
  • 1994 Grand Prix Italia, 1°
  • 1994 Arnold Classic, 1°
  • 1994 Mr. Olympia, 3°
  • 1994 Grand Prix Spagna, 2°
  • 1994 Grand Prix Germania, 2°
  • 1994 Grand Prix Inghilterra, 2°
  • 1995 Mr. Olympia, 2°
  • 1995 Grand Prix Spagna, 1°
  • 1995 Grand Prix Germania, 1°
  • 1995 Grand Prix Inghilterra, 2°
  • 1995 Grand Prix Russia, 1°
  • 1996 San Jose Pro Invitational, 1°
  • 1996 Arnold Classic, 1°
  • 1996 San Francisco Pro Invitational, 1°
  • 1996 Mr. Olympia, 3°
  • 1996 Grand Prix Spagna, 3°
  • 1996 Grand Prix Germania, 4°
  • 1996 Grand Prix Inghilterra, 4°
  • 1996 Grand Prix Repubblica Ceca, 2°
  • 1996 Grand Prix Svizzera, 3°
  • 1996 Grand Prix Russia, 5°
  • 1997 Arnold Classic, 8°
  • 1997 Mr. Olympia, 4°
  • 1997 Grand Prix Ungheria, 1°
  • 1997 Grand Prix Spagna, 1°
  • 1997 Grand Prix Germania, 1°
  • 1997 Grand Prix Inghilterra, 1°
  • 1997 Grand Prix Repubblica Ceca, 1°
  • 1997 Grand Prix Finlandia, 1°
  • 1997 Grand Prix Russia, 2°
  • 1998 San Francisco Pro Invitational, 1°
  • 1998 Toronto Pro Invitational, 2°
  • 1998 Night of Champions, 2°
  • 1998 Mr. Olympia, 4°
  • 1998 Grand Prix Germania, 2°
  • 1998 Grand Prix Finlandia, 2°
  • 1999 Arnold Classic, 2°
  • 1999 Mr. Olympia, 4°
  • 1999 World Pro Championships, 3°
  • 1999 Grand Prix England, 3°
  • 2000 Arnold Classic, 3°
  • 2000 Mr. Olympia, 2°
  • 2001 Mr. Olympia, 3°
  • 2001 Grand Prix Inghilterra, 1°
  • 2002 Arnold Classic, 5°
  • 2002 Grand Prix Australia, 4°
  • 2002 Mr. Olympia, 2°
  • 2003 Arnold Classic, 5°
  • 2003 Mr. Olympia, 6°
  • 2003 Show of Strengths Pro Championship, 3°
  • 2016 Mr. Olympia, 16°

“Finché non ti arrendi mai, non perderai mai, non importa quanto tempo ci vorrà.”

Biografia

Infanzia

Kevin è nato e cresciuto a Baltimora, Maryland. Era uno dei sei fratelli di una famiglia cresciuta dalla madre afro-americana e dal padre italo-americano, entrambi morti a causa di una forma aggressiva di cancro. Poco dopo la tragedia, anche altri suoi parenti stretti morirono di cancro.

Gli sfortunati eventi hanno sconvolto Kevin e i suoi fratelli, e hanno dovuto trovare un modo per riprendersi dalla tragedia. Kevin vide un’opportunità nel bodybuilding – sollevare pesi era la sua via d’uscita dal “posto buio” in cui si trovava.

Era preoccupato per la propria salute e temeva di subire lo stesso destino dei suoi genitori.

Ha detto: “Ho pensato, ‘ehi, sta succedendo qualcosa qui, ho bisogno di rimanere in salute’. All’epoca questo si traduceva per me, alla mia età, nel voler diventare forte, forse per proteggermi e radicarmi, guadagnare un po’ di potere in un mondo incerto. È così che ho affrontato la perdita”.

Inizio carriera

Dopo aver visto le condizioni e la forma in cui suo cugino è tornato dall’esercito, è stato ispirato a iniziare a prendere il bodybuilding e la dieta più seriamente.

Poco dopo, ha iniziato a competere in spettacoli locali, ma il vero test è arrivato più tardi, quando è diventato un professionista IFBB.

La carriera professionale di Kevin è iniziata a 27 anni, nel 1991, anno in cui ha vinto la sua prima finale NPC. L’anno seguente è riuscito a vincere il Grand Prix Germania, si è piazzato al 2° posto nel Grand Prix Inghilterra e ha portato a casa il 1° posto nella Notte dei Campioni.

Molti mesi dopo essersi classificato 2° a Mr. Olympia 1992, ha avuto un incidente. L’americano stava sollevando 600 libbre, e così facendo, si strappò completamente i pettorali minori e maggiori.

Le conseguenze dell’infortunio

Levrone ha avuto bisogno di un intervento chirurgico immediato per riattaccare entrambi i muscoli pettorali. L’infortunio fu così grave che richiese due interventi, uno dei quali durò più di 8 ore.

Durante il suo recupero dal primo intervento, ebbe un’infezione che rese le cose più complicate per l’americano.

Inutile dire che dovette prendersi una pausa considerevole dal sollevamento pesi, ma riuscì comunque a fare eccezionalmente bene più tardi quell’anno, piazzandosi al secondo posto nel Grand Prix Finland, e vincendo il Grand Prix 1993 in Germania.

Concorsi successivi

Dopo essersi ripreso dall’infortunio, Levrone continuò il suo dominio nel bodybuilding vincendo molti show prestigiosi, come il Grand Prix Spain, Arnold Classic, San Francisco Pro Invitational, Grand Prix England, ecc.

Ha anche ottenuto il secondo posto in molte delle altre competizioni, che alla fine lo hanno reso il bodybuilder con il maggior numero di medaglie Pro Show.

Mr. Olympia

Anche se Kevin è riuscito a diventare uno dei bodybuilder di maggior successo nella storia di questo sport, non ha ancora vinto il primo posto nella competizione Mr.

Ha vinto 23 trofei nella sua vita, e ancora più medaglie se si contano i secondi e i terzi posti, ma nonostante il fatto che fosse inarrestabile durante il suo periodo migliore, eventi sfortunati come gli infortuni lo hanno lasciato a desiderare il titolo finale nel bodybuilding.

Levrone ha partecipato a ben 13 Mr. Olympia, e non essendo mai stato in grado di vincere la competizione si è guadagnato il soprannome di “Re senza corona di Mr. Olympia”.

Vita dopo la competizione

2003 Show of Strengths Pro Championship è stato l’ultimo show a cui Kevin ha partecipato prima di dire che i suoi giorni di competizione erano finiti.

Anche se non ha annunciato ufficialmente il suo ritiro, Levrone ha spiegato che ha deciso di provare qualcosa di diverso e che non aveva il desiderio di continuare a gareggiare in quel momento.

Durante il periodo del suo ritiro dalle competizioni, Levrone ha recitato molto, cantato e praticato diversi sport come tennis e golf.

L’americano ha anche lanciato la sua linea di integratori nel 2015 e una piattaforma di allenamento online nel marzo del 2016.

Ritorno alle Olimpiadi

Dopo 13 anni di inattività nel mondo del bodybuilding, Kevin Levrone ha annunciato ufficialmente il suo ritorno a Mr. Olympia il 7 maggio 2016. Il suo annuncio ha sorpreso il mondo intero, e ha attirato molta attenzione sugli allora prossimi concorrenti di Mr. Olympia.

La popolarità di Levrone sui social media è esplosa una volta annunciato il suo ritorno, rendendolo il bodybuilder più popolare del 2016.

Per quanto riguarda la competizione stessa, molti sono rimasti stupiti dal fisico che Kevin ha portato sul palco. Nonostante il fatto che si sia piazzato al 16° posto, a quel punto aveva 51 anni e molti hanno convenuto che aveva raggiunto qualcosa che nessun altro prima di lui poteva.

Le sue gambe non erano sviluppate come la parte superiore del corpo, e Kevin spiegò che la ragione di ciò era la tendinite che significava che non poteva accovacciarsi e portare la versione migliore delle sue gambe.

Kevin prima.

Eventi post-olimpiadi

Dopo l’Olimpia, Levrone disse: “Con il tempo dalla mia parte ora, solo il cielo è il limite”. Ha dichiarato che non pensa al ritiro e ha intenzione di gareggiare ancora.

Anche se non si è piazzato tra i primi contendenti, molti fan e atleti professionisti lo hanno valutato come uno dei migliori di sempre e “il vero campione del 2016. Mr. Olympia”.

Allenamento

Filosofia di allenamento

Quando si tratta della sua routine di allenamento, Kevin ama cambiarla spesso in modo da poter sempre mantenere il corpo indovinato.

Ha anche detto che “dipende sempre dall’obiettivo specifico. Ma come regola generale, tutti i miei movimenti di spinta sono fatti un giorno, e i movimenti di trazione, un altro giorno. Si potrebbe pensare che sia una conoscenza comune di base 101, ma ricevo questa domanda più volte di quante ne possa contare. Quindi vale la pena ripeterlo.”

Quando si tratta dello sviluppo dei tricipiti, Kevin dice: “È importante che tu faccia movimenti completi per i tuoi tricipiti, perché il locking out è quando i tuoi tricipiti lavorano più duramente. Flettere e spremere alla contrazione di ogni ripetizione per colpire tutte e tre le teste dei tricipiti.”

Infine, Kevin ha sottolineato l’importanza di andare pesante con alto volume. Le basse ripetizioni sono l’opzione migliore, secondo lui. Ha anche detto che varia da individuo a individuo. Kevin consiglia: “Quelle basse ripetizioni hanno sempre funzionato per me. So che altre persone puntano a 10, ma io cresco andando pesante”.

Esercizi preferiti

Gli esercizi preferiti di Levrone sono:

  • Banca piana
  • Squat
  • Curve

“La panca piana lavora tutto il petto. Gli squat colpiscono tutti i muscoli del corpo. I Bent Over Rows colpiscono ogni singolo muscolo della schiena. Tre esercizi molto potenti e molto efficienti.”

L’allenamento di Kevin per le braccia

Anche se gli piaceva cambiare le cose in palestra, quando si trattava delle sue braccia, Kevin di solito seguiva la stessa routine che si è dimostrata il modo più efficiente per lui di aumentare le dimensioni.

Tricipiti

  • Panca a presa stretta: 4 serie di 6-8 ripetizioni
  • Estensione sdraiata: 4 serie da 6-8 ripetizioni
  • Spinta alla corda: 4 serie da 6-8 ripetizioni
  • Estensione con manubri a un braccio: 4 serie da 6-8 ripetizioni

Bicipiti

  • Curl con manubri: 4 serie da 6-8 ripetizioni
  • Curl con manubri seduti: 4 serie di 6-8 ripetizioni
  • Curl con cavo: 4 serie di 6-8 ripetizioni
  • Curl di concentrazione: 4 serie di 6-8 ripetizioni

“Resta concentrato. Il bene è meglio del meglio, non lasciarlo mai riposare fino a quando il tuo bene è meglio del tuo meglio”

Nutrizione

Kevin preferisce una dieta molto rigorosa, senza pasti cheat. È famoso per la sua tattica di “crescere in uno spettacolo” che ha usato per prepararsi alle prossime competizioni.

Di solito non seguiva la routine standard di bulking e cutting che durava un anno intero, ma piuttosto cresceva nei diversi mesi prima dello show.

L’americano ha anche detto: “Odio la carne rossa. La mia dieta è a basso contenuto di carboidrati, con molto pesce e pollo. Tutto è molto pulito. Amo le verdure e in questo momento sto tagliando. Quando non sto tagliando, aggiungo alcune salse e spezie nel mix. Ma in questo momento sono solo cibi interi, non processati e puliti.”

La dieta di Kevin

La dieta di Kevin era così durante i suoi giorni di gara:

  • Pasto 1 – 10 albumi, 2 uova intere, 1/2 farina d’avena
  • Pasto 2 – 1 tazza di riso cotto, 12 once di pesce
  • Pasto 3 – 1 tazza di riso cotto, 12 once di petto di pollo
  • Pasto 4 – 1 tazza di riso cotto, 12 once di pesce
  • Pasto 5 – 1 tazza di riso cotto, 12 once di pesce
  • Pasto 6 – 12 albumi d’uovo (a volte bistecca)

Supplementazione

Levrone è un convinto sostenitore degli integratori pre-allenamento e dice che sono necessari se un atleta vuole esibirsi al massimo livello in palestra.

“Raccomando assolutamente un componente NO2 per il pre-allenamento. Scalda la macchina e fa arrivare il sangue al muscolo. Fate solo attenzione a non comprare spazzatura. Fate attenzione in generale, soprattutto con la roba premium pro-grade, come la mia, perché la sentirete. Sicuramente mangio qualcosa prima dell’allenamento con i pesi. Proteine e carboidrati prima di sollevare. Proteine e carboidrati dopo il sollevamento. Per il bulking consumerò più calorie; per il cutting down abbasserò i carboidrati.”

“Non so cosa mi porterà il futuro, ma voglio essere pronto quando arriverà.”

Idoli e influenze

Kevin dice che trova ispirazione in ogni bodybuilder perché ognuno di loro ha la propria storia e unicità.

“Ogni bodybuilder è straordinario e contribuisce a qualcosa di buono a questo sport. C’è qualcosa che mi piace in ogni Mr. Poi di nuovo, alcuni dei miei bodybuilder preferiti sono solo ragazzi normali, o bodybuilder sulla sedia a rotelle, o bodybuilder donne.”

“Ossessionato è una parola usata dai pigri per descrivere chi si dedica.”

Cosa possiamo imparare da Kevin Levrone

Kevin Levrone ha raggiunto imprese che molti non hanno potuto. Perdere i genitori in tenera età, per poi diventare un’icona del bodybuilding, o fare un ritorno all’età di 51 anni alla competizione più prestigiosa del mondo, sono solo alcuni dei suoi straordinari risultati.

Quello che possiamo imparare da tutto questo è che quasi non importa quale ostacolo affrontiamo, è possibile superarlo.

Superando le avversità nella vita come Kevin, e non arrendendosi quando è dura, anche tu puoi costruire la tua grandezza.

Post Views: 10,735

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.