Per la seconda volta in altrettante partite, No. 3 Kansas ha ottenuto una vittoria impressionante su un avversario classificato. I Jayhawks battuto No. 7 West Virginia 79-65 martedì per estendere la loro striscia vincente a otto partite, scatenando nel processo un’esplosione offensiva che anche i Mountaineers – la cui difesa valutato 10 ° in efficienza regolata prima del gioco – semplicemente non aveva risposte per.
Quello che sembrava un matchup pari sulla carta tra le due squadre – West Virginia con il suo frontcourt stout e Kansas con il suo backcourt di talento e profondo – mai abbastanza materializzato. West Virginia ha tenuto vicino nel primo tempo e ha condotto per 19 secondi nel telaio di apertura, ma le guardie di KU hanno colpito colpo dopo colpo nella seconda metà di soffiare il gioco aperto. La squadra ha finito il gioco 16-for-37 dalla gamma di 3 punti, con Marcus Garrett, Christian Braun, Ochai Agbaji e Jalen Wilson tag-teaming per la totalità di loro. Christian Braun aveva 22 punti, Jalen Wilson aveva 17 e Marcus Garrett aveva 15.
West Virginia è riuscito a mantenere le cose vicino nella prima metà grazie a un improbabile effusione di punti dal tiratore scelto junior Sean McNeil. È venuto nel gioco in media 10 punti a partita, ma aveva 20 punti a metà tempo, coronato da un 3-punto appena timido del logo proprio prima della fine della prima metà. Ma McNeil si è raffreddato – ha finito con quattro punti nel secondo tempo – e i grandi torrioni di Oscar Tshibwe e Derek Culver della West Virginia non hanno fatto la differenza in un incontro di cui avrebbero potuto facilmente approfittare. Invece, KU outrebounded i Mountaineers ed esercitato la sua volontà su entrambe le estremità, e Culver e Tshiebwe combinato per solo 11 punti e 13 schede nello sforzo perdente.
La vittoria per Kansas è un’altra gemma sul curriculum di uno che sembra sempre più come uno dei migliori in college hoops. Dopo aver subito una sconfitta all’inizio della stagione contro il n. 1 Gonzaga, il club di Bill Self ha risposto in modo enfatico, vincendo ognuna delle sue ultime otto partite e facendo fuori quattro squadre classificate – due delle quali classificate all’interno della top 10 – nel processo.
E’ troppo presto per mettere il gesso alla Big 12 come Kansas’ da perdere, ma le sue vittorie su Texas Tech (su strada) e West Virginia (in casa) per aprire il gioco della lega questa settimana già incombono. E con Baylor e Texas trovando le loro rispettive scanalature, quelli potrebbero rivelarsi grande giù il tratto.
Su prossimo per Kansas è un’altra partita in casa, questo uno contro i Longhorns, in un 2 gennaio showdown. Salvo un crollo a sorpresa per Texas contro Texas A&M-Corpus Christi la prossima settimana, sarà probabilmente un altro matchup top-10 all’interno di Allen Fieldhouse – e, potenzialmente, un’altra vittoria top-10 da aggiungere al fiorente curriculum dei Jayhawks.