Bailey RahnJune 26, 2020

Un tempo, comprare oli di cannabis per il dabbing significava scegliere da una piccola selezione, ma oggi le vetrine sono spesso piene di dabs di tutte le varietà, perché i negozi soddisfano la crescente domanda. Se sei nuovo nel mondo del dabbing, la tua testa è probabilmente piena di domande sui tipi di estratti, sui costi, e così via.

Glossario dei termini del dabbing

Avere una conoscenza di alcuni termini comunemente usati per il dabbing ti aiuterà molto quando ti troverai a riflettere sulla vetrina del tuo dispensario locale o del tuo rec shop. Questa lista di gergo può sembrare lunga, ma non preoccupatevi – molti di questi sono solo nomi diversi per la stessa cosa.

Budder – Si riferisce agli estratti che assumono una consistenza cremosa, simile al burro.

Butane Hash Oil (BHO) – L’estratto più comunemente usato per il dabbing, il BHO usa il butano per rimuovere i composti essenziali come THC, CBD e terpeni dalla pianta di cannabis, concentrandoli in un olio di varia consistenza (vedi anche: shatter, wax, budder, crumble, pull-and-snap).

Concentrato – Si riferisce in generale a qualsiasi prodotto di cannabis che concentra i composti della cannabis dal materiale vegetale grezzo.

Olio di CO2 – Un tipo di olio di cannabis che utilizza la pressione e la CO2 per estrarre i composti essenziali come THC, CBD e terpeni dalla pianta. Questo olio tende ad essere morbido o fluido, e spesso assume una tonalità ambrata.

Crumble – Si riferisce agli estratti che assumono una consistenza morbida e friabile.

Dab(bing) – “Dabbing” si riferisce al metodo di vaporizzazione flash in cui gli oli sono applicati su una superficie calda e inalati (vedi anche: dab rig, nail). “Dabs” può riferirsi a qualsiasi estratto usato per dabbing.

Dab Rig – Chiamato anche oil rig, un dab rig si riferisce ad una pipa ad acqua con attacchi per dabbing (vedi anche: nail).

Honeycomb – Si riferisce agli estratti che assumono una consistenza morbida, a nido d’ape.

Nail – Un nail si riferisce al chiodo di metallo, vetro o ceramica collegato ad una pipa ad acqua. I dabs vengono applicati al chiodo una volta che è stato riscaldato da una torcia o elettronicamente.

Olio – Un termine ampio che si riferisce a molti diversi concentrati di cannabis. Implica una consistenza fluida, simile all’olio, ma l’olio di cannabis è diventato un termine onnipresente che descrive estratti di molte forme e consistenze.

Pull-and-Snap – Si riferisce agli estratti che assumono una consistenza simile al taffy che possono “scattare” quando vengono piegati.

Purge – Si riferisce al processo di rimozione dei solventi durante l’estrazione. (Nota: alti livelli di solventi residui possono essere pericolosi per il consumo, quindi assicuratevi che il prodotto che state acquistando sia stato testato in laboratorio).

Rosina – Un estratto senza solventi che utilizza calore e pressione per concentrare i composti essenziali della cannabis.

Shatter – Si riferisce agli estratti che assumono una consistenza trasparente simile al vetro.

Solvente – Un solvente si riferisce ai composti chimici (es. butano, alcool, propano, ecc.) che spogliano le piante di cannabinoidi e terpeni. Alcuni concentrati (per esempio colofonia, hashish di ghiaccio) possono essere prodotti attraverso il calore, la pressione e l’acqua – questi sono chiamati estratti “senza solventi”.

Cera – Si riferisce agli estratti che assumono una consistenza morbida e cerosa.

Dabbing FAQs

Hai una domanda sul dabbing? Dai un’occhiata a queste domande frequenti!

Di quale attrezzatura ho bisogno per dabbare?

Prima di comprare dabs, vorrai assicurarti di avere tutto il necessario per erogarne uno. L’attrezzatura tradizionale per il dabbing include un tubo d’acqua, un chiodo, una cupola e una torcia. Dai un’occhiata a questo articolo per maggiori informazioni sull’attrezzatura di cui avrai bisogno per iniziare.

Come si confronta il prezzo degli estratti con quello dei fiori?

Un grammo di fiore costa molto meno di un grammo di olio, ma tieni presente la differenza di potenza: mentre il bud tende a testare tra il 10-25% di THC, un concentrato può raggiungere altezze del 50-90%. L’investimento iniziale sarà più elevato, ma tenete presente che con i dabs un po’ va lontano. I concentrati possono essere più convenienti dei fiori, ma tutto dipende dal rapporto potenza-prezzo del prodotto.

Perché i prezzi del fiore e dell’olio possono variare significativamente in diversi mercati e tra diverse marche, è sempre meglio controllare il menu del vostro dispensario locale. Per esempio, ho comprato mezzo grammo di BHO a Seattle per soli 25 dollari e fino a 70 dollari per oli ad alta potenza; tutto dipende dalla marca, dalla potenza e dal mercato regionale.

Quanto mi durerà un grammo di olio?

Questa è un’altra domanda a cui bisogna rispondere con “dipende”. Un mezzo grammo di olio può tenere a galla il dabber occasionale per un paio di settimane, mentre un consumatore pesante, ad alta tolleranza, potrebbe consumarlo in un giorno o due. A seconda delle dimensioni e della potenza del tuo olio, un mezzo grammo può tipicamente fornire fino a 20 dabs.

Come posso determinare la purezza e la potenza di un estratto?

La qualità dell’estratto è determinata da molteplici fattori, molti dei quali non possono essere determinati dall’occhio. Gli oli chiari e dorati sono spesso un segno di qualità, ma contrariamente all’idea sbagliata popolare, la consistenza e il colore non significano purezza o potenza. La cosa più importante nel determinare la qualità dell’olio è il test di laboratorio; non c’è altro modo sicuro di misurare i solventi residui, i contaminanti o il contenuto di cannabinoidi.

Qual è la differenza tra shatter, honeycomb, crumble e wax?

Quando si parla di BHO, non c’è molta differenza tra shatter, cera, crumble, honeycomb, budder, ecc. al di là della loro consistenza e consistenza.

La consistenza di un olio è essenzialmente determinata dalla quantità di umidità trattenuta dall’olio e dal disturbo molecolare. In altre parole, se un olio viene agitato durante il processo di estrazione, può perdere la sua trasparenza e diventare una consistenza più morbida e cerosa. Alcuni ceppi hanno anche la tendenza a “zuccherarsi” quando vengono trasformati in estratti a causa del loro contenuto lipidico. Anche i cambiamenti di temperatura, umidità ed esposizione all’ossigeno possono influenzare la consistenza. Alcuni dabber in realtà preferiscono gli oli zuccherini perché spesso hanno un sapore migliore a causa della conservazione dei terpeni – ma al di là di questo, non è necessario dare troppa importanza alla consistenza.

Come si conservano i dabs?

Anche se la maggior parte dei dabs vengono acquistati in contenitori di plastica, i dabbers in genere preferiscono conservare il loro prodotto in contenitori in silicone per dab. I dabs non si attaccano al silicone, quindi è un ottimo modo sia per prevenire lo spreco di olio che per mantenere il vostro contenitore privo di fastidiosa appiccicosità.

Quali tipi di oli sono sicuri per dab?

Il vostro dispensario locale o negozio di rec potrebbe avere una serie di estratti di cannabis sullo scaffale, ma tenete a mente che non tutti sono fatti per dab. Per esempio, gli estratti a base di alcool come l’RSO, la cera ISO e le tinture sono destinati all’ingestione orale e non dovrebbero mai essere fumati o tamponati. In caso di dubbio, controllate con il vostro budtender per vedere se un olio è sicuro per il dabbing.

Tutti i dabs mi fanno sballare?

Molte persone evitano il dabbing perché gli estratti di cannabis hanno la reputazione di farvi sballare. Certo, la maggior parte dei dabs sono fatti per contenere alti livelli di THC – ma forse non sai che alcuni produttori di estratti usano ceppi ad alto CBD e basso THC per creare oli con effetti psicoattivi minimi o nulli. Uno dei miei oli preferiti in questo momento è una cera ACDC che non induce quasi nessuna euforia cerebrale – solo una pesante dose di sollievo per il dolore e la tensione muscolare. Un prodotto come questo è ideale per il paziente che ha bisogno di una medicina potente e ad azione rapida senza essere completamente drogato.

I dabs possono essere medicinali?

Assolutamente. I pazienti che hanno bisogno di una rapida dose di THC per alleviare la nausea, lo stress, la perdita di appetito, il dolore, l’insonnia e altri sintomi possono effettivamente trovare il dabbing come un modo efficiente per dare sollievo. Come menzionato sopra, ci sono anche dabs ad alto contenuto di CBD con una miriade di altri benefici terapeutici. I concentrati puliti e puri sono anche comunemente preferiti dai consumatori attenti alla salute perché eliminano il materiale vegetale che produce resina.

Questo post è stato originariamente pubblicato il 16 dicembre 2015. È stato aggiornato di recente il 26 giugno 2020.

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