Quasi tutte le specie di ragni conosciute sono predatori, per lo più predano insetti e altri ragni, anche se alcune specie prendono anche vertebrati come rane, lucertole, pesci e persino uccelli e pipistrelli. Le budella dei ragni sono troppo strette per prendere i solidi, ed essi liquefanno il loro cibo inondandolo di enzimi digestivi e macinandolo con le basi dei loro pedipalpi, dato che non hanno vere mascelle.
Anche se la maggior parte dei ragni conosciuti sono quasi esclusivamente carnivori, alcune specie, principalmente di ragni saltatori, integrano la loro dieta con materia vegetale come linfa, nettare e polline. Tuttavia, la maggior parte di questi ragni ha ancora bisogno di una dieta prevalentemente carnivora per sopravvivere, e studi di laboratorio hanno dimostrato che diventano malsani se alimentati solo con piante. Un’eccezione è una specie di ragno saltatore chiamato Bagheera kiplingi, che è in gran parte erbivoro, nutrendosi principalmente dei corpi belti ricchi di zucchero prodotti dalle piante di acacia.
Catturare la predaModifica
Molti ragni, ma non tutti, costruiscono tele. Altri ragni usano una grande varietà di metodi per catturare la preda.
Rete: Ci sono diversi tipi riconosciuti di ragnatele
- Ragnatele a spirale, associate principalmente alla famiglia Araneidae
- Ragnatele a groviglio o ragnatele, associate alla famiglia Theridiidae
- Reti a tunnel,
- Ragnatele tubolari, che corrono sulle basi degli alberi o lungo il terreno
- Ragnatele a foglio
Il ragno net-casting tesse una piccola rete che attacca alle sue zampe anteriori. Poi si apposta in attesa di una potenziale preda e quando questa arriva, si lancia in avanti per avvolgere la sua vittima nella rete, morderla e paralizzarla. Quindi, questo ragno spende meno energia per catturare la preda di un cacciatore primitivo ed evita anche la perdita di energia per tessere una grande ragnatela orbitale.
Bolas: i ragni Bolas sono ragni tessitori insoliti che non tessono le ragnatele. Invece, cacciano usando un “blob di cattura” appiccicoso di seta all’estremità di un filo, conosciuto come “bolas”. Facendo oscillare le bolas verso le falene maschio volanti o le mosche della falena nelle vicinanze, il ragno può catturare la sua preda come un pescatore che cattura un pesce all’amo. Per questo motivo, sono anche chiamati ragni pescatori. La preda è attirata dal ragno dalla produzione di fino a tre analoghi del feromone.
Caccia a terra: I ragni saltatori, i ragni lupo e molti altri tipi di ragni cacciano liberamente. Alcuni di questi hanno una vista potenziata, che a volte si avvicina a quella di un piccione (anche se con un campo visivo molto più piccolo). Sono generalmente robusti e agili. Alcuni sono cacciatori opportunisti che si avventano sulla preda quando la trovano o la inseguono su brevi distanze. Alcuni aspettano una preda di passaggio all’interno o vicino alla bocca di una tana.
Caccia in acqua: I ragni Dolomedes cacciano aspettando sul bordo di una piscina o di un ruscello. Si aggrappano alla riva con le loro zampe posteriori mentre il resto del loro corpo giace sull’acqua, con le gambe distese. Quando rilevano le increspature della preda, corrono sulla superficie per sottometterla usando le zampe anteriori, che sono dotate di piccoli artigli; come altri ragni, poi iniettano veleno con le loro mascelle cave per uccidere e digerire la preda. Si nutrono principalmente di insetti, ma alcune specie più grandi sono in grado di catturare piccoli pesci.
Le femmine dei ragni d’acqua (Argyroneta aquatica) costruiscono ragnatele subacquee a “campana” che riempiono d’aria e usano per digerire le prede, fare la muta, accoppiarsi e crescere la prole. Vivono quasi interamente all’interno delle campane, sfrecciando fuori per catturare le prede che toccano la campana o i fili che la ancorano.
Inganno: Alcuni ragni cacciano altri ragni usando l’inganno; il ragno saltatore Portia imita il movimento degli insetti preda catturati sulle ragnatele di altri ragni. Questo attira il proprietario della rete, al che Portia salta e lo travolge. Il ragno granchio australiano (Thomisus spectabilis) manipola i segnali UV per attirare le api verso i fiori in cui si nascondono.
Trapdoor: I ragni Trapdoor costruiscono tane con una botola a forma di sughero fatta di terra, vegetazione e seta. La botola è difficile da vedere quando è chiusa perché i materiali vegetali e del suolo la camuffano efficacemente. La botola è incernierata su un lato con la seta. I ragni tipicamente aspettano la preda mentre si aggrappano alla parte inferiore della porta. La preda viene catturata quando insetti, altri artropodi o piccoli vertebrati disturbano le linee di “viaggio” che il ragno stabilisce intorno alla sua botola, avvisando il ragno di un pasto a portata di mano. Il ragno rileva la preda tramite vibrazioni e, quando si avvicina abbastanza, salta fuori dalla sua tana per effettuare la cattura. Alcune specie di Conothele non costruiscono una tana, ma costruiscono un tubo di seta con botola nelle fessure della corteccia.
Cestino: Il ragno Kaira usa un feromone per attirare le falene e cattura gli insetti con un cesto formato dalle sue gambe.
CannibalismoModifica
I ragni praticano il cannibalismo in una serie di circostanze.
Femmine che mangiano i maschi: Forse l’esempio più conosciuto di cannibalismo nei ragni è quando le femmine cannibalizzano i maschi prima, durante o dopo la copulazione. Per esempio, il ragno rosso australiano maschio (Latrodectus hasselti) viene ucciso dalla femmina dopo aver inserito il suo secondo palpo nell’apertura genitale della femmina; in oltre il 60% degli accoppiamenti, la femmina poi mangia il maschio. Tuttavia, la teoria del “maschio sacrificale” potrebbe essere diventata più grande della verità. Alcuni credono che questa forma di cannibalismo si verifica solo in casi eccezionali.
I maschi che mangiano le femmine: I ragni acquatici maschi (Argyroneta aquatica) mostrano una predilezione per l’accoppiamento con femmine più grandi, mentre cannibalizzano le femmine più piccole di loro.
Madri sacrificali: La prole della specie Stegodyphus lineatus mangia la madre. Le femmine di Segestria florentina a volte muoiono mentre custodiscono le uova e i ragni nati la mangiano in seguito.
Cannibalismo non riproduttivo: Alcuni ragni, come il Pholcus phalangioides, predano i loro stessi simili quando il cibo è scarso.
Cannibalismo non riproduttivo.