Ho il parkinson al primo stadio, è iniziato con il tremore costante, che ignoravo ogni giorno, finché un giorno mi sono alzato dal letto, all’età di 28 anni. Quando io e mia madre siamo andati dai dottori per fare il mio trattamento per la prima volta, tutti sono rimasti scioccati dalla mia età, e ancora una volta non ho pensato nulla all’inizio fino a quando mi è stato detto “l’età più comune per avere il parkinson è all’età di 50-60+, ho sgranato gli occhi, non potevo credere a quanto dolore avevo sopportato dopo aver sentito questo e la prima cosa che mi è venuta in mente è che la mia vita era finita.
Ora in questa e-mail è la prima volta che ho veramente confessato a qualcuno, oltre ai miei genitori, la mia malattia e ora ho 32 anni, l’ho tenuta segreta ai miei amici per troppo tempo e ogni volta che la vedo all’inizio sono solo piccoli tremori, poi mi viene la rigidità muscolare e il mio discorso inizia a diventare rotto fino al punto in cui a volte mi alzo, pago e poi me ne vado perché sono così imbarazzato dalla scena dei miei sintomi. E poi il mio gruppo di amici diventa sempre più piccolo ogni giorno che passa, le mie pillole non saranno sufficienti un giorno perché non avrò nessuno a cui appoggiarmi per il sostegno finché non avrò il coraggio di raccontare la mia storia, ma fino ad allora continuo a provare a vivere la mia vita, quindi per favore non solo per me ma per tutti quelli che hanno questa malattia TROVA UNA CURA!!!!!.