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Il giubbotto antiproiettile fu inventato da Casimir Zeglen nel 1893.
L’idea di inventare il giubbotto antiproiettile venne dopo l’assassinio di Carter Harrison Sr. Zeglen. Era un prete cattolico romano di una parrocchia con oltre 40.000 seguaci a Chicago. Collaborò con Jan Szczepanik per migliorare il progetto iniziale del giubbotto antiproiettile nel 1901. Anche se c’è stato un dibattito sul ruolo di Szczepanik o forse l’inventore originale del giubbotto antiproiettile, la maggior parte delle fonti concorda sul fatto che il giubbotto moderno è stato inventato da Zeglen.
Storia del giubbotto antiproiettile
La prima menzione registrata di armatura antiproiettile sembra essere intorno al 1538. Fu in questo anno che Francesco Maria della Rovere commissionò a Filippo Negroli la fabbricazione di un giubbotto antiproiettile. Mentre la storia non fa menzione di Negroli che produce e testa il suo giubbotto antiproiettile, ci sono registrazioni di una versione di giubbotti antiproiettile testati già nel 1561 dal Sacro Romano Imperatore Massimiliano II.
Il ruolo della seta e dell’antiproiettile
Nel 1881 George E. Goodfellow fece notare come la seta “aveva ridotto significativamente la penetrazione di uno dei proiettili”. In seguito a questa scoperta, Goodfellow iniziò a cercare di capire come la seta potesse essere usata per proteggere le persone dai proiettili. Fabbricò un giubbotto fatto di 30 strati di seta. Per quanto sia stato un pioniere nell’uso della seta nei materiali antiproiettile, tornò ad essere un medico devoto.
Questa ricerca pose le basi per Zeglen che fabbricò e testò un giubbotto antiproiettile fatto di seta. La differenza principale tra l’utilizzo del tessuto di seta e il progetto di Zeglen era il metodo di cucitura personalizzato utilizzato per realizzare un tessuto balistico più performante.
I moderni progressi del giubbotto antiproiettile
Come tutta la tecnologia, i giubbotti antiproiettile sono migliorati nel tempo nel design. Sono stati sviluppati materiali balistici più performanti che proteggono meglio, sono più leggeri e durano più a lungo. Il progresso più recente nella tecnologia antiproiettile è l’uso di microfibre di grafene. I giubbotti Citizen Armor con microfibre di grafene sono testati al livello IIIA di NIJ e sono più flessibili e leggeri di altre armature morbide.