Una clausola assicurativa è un emendamento a una polizza assicurativa per proprietà e danni. Può aggiungere, rimuovere o cambiare la copertura della polizza.

Scopri di più sulle clausole assicurative e come funzionano.

Cos’è una clausola assicurativa?

Nell’assicurazione property e casualty, una clausola aggiuntiva è un documento allegato a un contratto di assicurazione che modifica una polizza. Una clausola aggiuntiva può avere i propri limiti e la propria franchigia. Nell’assicurazione sulla vita e sulla salute, una clausola aggiuntiva viene chiamata “rider”.

Una clausola può essere aggiunta quando la polizza viene emessa, durante il periodo di validità della polizza, o quando si rinnova la polizza. Può aumentare o diminuire i costi di assicurazione a seconda delle modifiche apportate alla politica.

  • Nome alternativo: Rider

Come funziona un’appendice assicurativa

Un’appendice serve tipicamente a uno o più dei seguenti scopi:

  • Rimuovere la copertura: Molte clausole aggiuntive servono come esclusioni, eliminando la copertura per certi tipi di sinistri. Un esempio è un’appendice aggiunta a una polizza di responsabilità civile generale che esclude lesioni fisiche o danni alla proprietà derivanti dall’esposizione all’amianto.
  • Aggiungere copertura: Le clausole aggiuntive sono spesso utilizzate per aggiungere una copertura non prevista dalla polizza di base. Un esempio è un’appendice di compensazione volontaria, che può essere aggiunta a una politica standard di compensazione dei lavoratori per un premio aggiuntivo. Questa appendice è utilizzata per estendere i benefici di compensazione dei lavoratori ai lavoratori che non sono coperti dalle leggi statali di compensazione dei lavoratori.
  • Modificare la copertura: Alcune clausole modificano la portata della copertura piuttosto che aggiungerla o rimuoverla. Per esempio, una clausola di margine può essere aggiunta a una polizza di proprietà commerciale che include un limite generale. Quando questa clausola è inclusa, l’importo che si riceve per una perdita in una singola località può essere inferiore al limite generale.
  • Modifiche editoriali: Alcune clausole aggiuntive chiariscono l’intento di una polizza senza alterare la copertura. Per esempio, un assicuratore omette accidentalmente una parola in un modulo di polizza appena pubblicato. L’assicuratore corregge l’errore in un’appendice che aggiunge la parola mancante.
  • Modifiche amministrative: Le clausole aggiuntive possono essere aggiunte per scopi amministrativi, come cambiare l’indirizzo postale dell’assicuratore o aggiornare il nome dell’assicurato.

Tipi di clausole assicurative

Le clausole assicurative possono essere standard o non standard e volontarie o obbligatorie.

Standard o non standard

Molte clausole utilizzate nel settore delle assicurazioni sono standardizzate. Le clausole standard sono redatte e pubblicate da organizzazioni di consulenza assicurativa come l’Insurance Services Office (ISO) o l’American Association of Insurance Services (AAIS).

Gli assicuratori possono utilizzare queste clausole se hanno acquistato un abbonamento dall’editore. Le clausole standard sono ampiamente utilizzate sul mercato. Molte sono state analizzate dai tribunali in modo che gli assicuratori possano prevedere come saranno probabilmente interpretate in future controversie. Per questo motivo, le clausole standard possono essere meno rischiose per gli assicuratori rispetto alle clausole che essi stessi hanno redatto.

Le clausole non standard sono concepite dagli assicuratori. Un assicuratore può redigere una clausola aggiuntiva per raggiungere uno scopo per il quale non esiste una clausola standard. Gli assicuratori creano anche avalli per ottenere un vantaggio competitivo. Per esempio, molti assicuratori offrono un’appendice di “ampliamento” che può essere allegata a una polizza di responsabilità civile generale o di auto commerciale. Spesso, le clausole create dagli assicuratori sono semplicemente variazioni delle clausole standard. L’assicuratore usa un’avallo ISO come modello e poi modifica la formulazione a sua scelta.

Alcuni avalli non standard sono redatti per uno specifico assicurato. Chiamate clausole manoscritte, queste sono progettate per essere usate su una singola polizza e affrontano situazioni uniche.

Obbligatorie o Volontarie

Alcune clausole sono aggiunte a una polizza volontariamente, a scelta dell’assicurato o dell’assicuratore. Un esempio è un’appendice di responsabilità per gli alcolici aggiunta a una polizza di responsabilità civile generale su richiesta dell’assicurato. La copertura di responsabilità per liquori protegge le aziende che vendono liquori se c’è una richiesta di risarcimento derivante dall’uso di alcolici.

Altre appendici sono scelte dall’assicuratore. Ad esempio, un assicuratore aggiunge un’esclusione per l’amianto alla polizza di responsabilità civile di un assicurato per evitare di pagare i sinistri legati all’amianto.

Alcune clausole sono obbligatorie per legge. Per esempio, molti stati hanno redatto una clausola aggiuntiva che modifica la condizione di cancellazione presente in una polizza di responsabilità civile generale standard. Questa clausola aggiuntiva può limitare la capacità dell’assicuratore di cancellare una polizza. Può anche richiedere all’assicuratore di informare l’assicurato con 45 o 60 giorni di anticipo di una cancellazione in corso, piuttosto che 30 giorni come indicato nella polizza standard.

Alcune clausole aggiuntive sono imposte dalle norme ISO piuttosto che dalla legge statale. Le regole di sottoscrizione dell’ISO possono richiedere una particolare clausola aggiuntiva su tutte le polizze che forniscono un certo tipo di copertura. Ad esempio, l’ISO impone l’aggiunta di un’esclusione di responsabilità per l’energia nucleare a tutte le polizze di responsabilità civile generale. Questa clausola esclude la copertura per le perdite derivanti da un incidente nucleare.

Altre clausole sono richieste sulle polizze che coprono certi tipi di operazioni. Per esempio, se uno studio di architettura o di ingegneria è assicurato con una polizza di responsabilità civile generale, la polizza deve includere un’esclusione di responsabilità professionale. L’azienda deve acquistare una polizza di responsabilità professionale separata se desidera tale copertura.

Punti chiave

  • Un’appendice assicurativa è un emendamento a una polizza assicurativa per proprietà e danni.
  • Una clausola può aggiungere, rimuovere o cambiare la copertura nella polizza.
  • Le clausole assicurative possono essere standard, il che significa che sono pubblicate da un’organizzazione di consulenza industriale, o non standard, il che significa che sono sviluppate dagli assicuratori.
  • Le clausole assicurative possono anche essere volontarie, il che significa che sono aggiunte su richiesta dell’assicurato o dell’assicuratore, o obbligatorie, il che significa che devono essere aggiunte alla politica.

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