Il Peerage

Un pari del regno è qualcuno che possiede uno (o più) dei cinque titoli possibili (duca, marchesa, conte, visconte, barone) ereditato da un antenato diretto o conferitogli dal monarca.

Traendo le sue origini dall’epoca feudale, i pari erano vassalli del monarca (servi che prestavano un giuramento di fedeltà in cambio di protezione o di un feudo – un lascito di terra o di denaro). Questi baroni erano periodicamente convocati al Consiglio o al Parlamento, formando le origini della Camera dei Lords.

Storicamente i pari formavano un gruppo strettamente unito di nobili potenti, legati tra loro per sangue e matrimonio nelle generazioni successive, e altamente protettivi delle loro terre e diritti. Le loro fortune salivano e scendevano a seconda della stabilità del regno e del loro favore presso il sovrano. I Tudor, per esempio, giustiziarono, imprigionarono o soppressero quasi tutti i nobili che avevano sangue Plantageneto nelle loro vene, e crearono invece una nuova aristocrazia dai rami minori delle vecchie famiglie, e dalle classi nobili e cavalleresche.

I successivi cambiamenti fatti dalle case reali di Stuart, Hannover e Windsor hanno analogamente portato nuovo sangue e nuovi titoli al peerage. I ranghi del peeraggio furono ulteriormente allargati con l’approvazione del Life Peerages Act del 1958.

Gli ultimi tre peeraggi ereditari (esclusi i peeraggi reali) furono creati nel 1984, quando Harold Macmillan fu creato conte di Stockton, e William Whitelaw e George Thomas furono creati Visconti. Di questi tre, solo Macmillan aveva un erede.

I Peerage separati di Inghilterra e Scozia continuarono fino al 1707, quando i due regni si combinarono sotto l’Atto di Unione come il Peerage di Gran Bretagna. Il Peerage separato d’Irlanda è esistito fino al 1801, quando la Gran Bretagna e l’Irlanda sono state combinate sotto un secondo Atto di Unione. Dal 1801 il titolo di pari è stato chiamato “Peerage of the United Kingdom”.

L’istituzione dello Stato Libero d’Irlanda nel 1922 non ha influenzato i diritti dei pari ereditari d’Irlanda ai loro titoli, e l’Ufficio del Lord Cancelliere continua a ricevere e riferire sulle loro richieste di avere i loro nomi aggiunti al Roll of the Peerage.

Mentre la (riforma della) Camera dei Lords Act del 1999 ha notevolmente ridotto il potere politico dei pari, la loro influenza sociale rimane immutata, e le loro vite rimangono una fonte di interesse e speculazione.

IL BARONETAGGIO

Un nuovo grado inferiore fu aggiunto alla nobiltà dal re Giacomo I quando creò l’ordine ereditario dei baronetti nel 1611 (il Baronetage). Questo era, in effetti, un cavalierato ereditario. I baronetti non avevano alcuna influenza politica integrale ai loro titoli; erano del tutto separati dal peeraggio e non ebbero mai seggi nella Camera dei Lords.

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