Processo del sorteggio
Come funziona il sorteggio Big Game?
Ci sono 3 fasi nel sorteggio Big Game – il Passaggio dei Punti Bonus, il Passaggio della Prima-Seconda Scelta, e il Passaggio della Terza-Forza-Cinquesima Scelta. Prima di ognuno dei tre passaggi dell’estrazione, ogni domanda viene elaborata attraverso un programma generatore di numeri casuali. Un numero casuale per la domanda più un ulteriore numero casuale per ogni punto bonus di gruppo (che include i punti bonus Istruzione del cacciatore e Fedeltà) viene generato per quella domanda. Il numero casuale più basso generato per una domanda viene utilizzato nel processo di estrazione. Una domanda riceve un nuovo numero casuale per ogni passaggio del Big Game Draw.
I punti bonus di gruppo si verificano nel Big Game Draw quando da 2 a 4 richiedenti presentano una domanda di caccia. I punti bonus di gruppo sono calcolati sommando i punti bonus del genere, i punti bonus della fedeltà e i punti bonus dell’educazione dei cacciatori per ogni richiedente su una domanda e dividendo il totale per il numero di richiedenti. Il Dipartimento utilizzerà la media dei punti bonus accumulati dagli individui del gruppo, arrotondata al numero intero più vicino. Se la media ha cifre decimali uguali o superiori a .5, il totale sarà arrotondato al numero superiore successivo, altrimenti sarà arrotondato per difetto.
Quando una domanda viene letta e le scelte di caccia sono controllate per i permessi disponibili, ci devono essere abbastanza permessi disponibili in una scelta di caccia per tutti i richiedenti sulla domanda, compresi i tappi non residenti; in caso contrario, la domanda viene passata e viene letta quella successiva.
Il Big Game Drawing, incluso il passaggio del 20% di punti bonus, sarà elaborato come segue:
Primo passaggio (20% di punti bonus)
Il 20% dei permessi di caccia autorizzati in ogni numero di caccia per cervi, antilopi, alci, tacchini, javelina e orsi primaverili può essere rilasciato in questo passaggio. Il 20% del totale dei permessi di caccia autorizzati (tutti i numeri di caccia combinati) sia per la pecora bighorn che per il bufalo possono essere rilasciati. Anche se il 20% è disponibile, i limiti del 10% per i non residenti sono ancora in vigore.
- Ad ogni domanda valida viene assegnato il numero casuale più basso tra quelli generati per quella domanda.
- Il file della domanda per ogni specie viene ordinato per gruppi di punti bonus in sequenza decrescente e poi per numero casuale all’interno dei raggruppamenti di punti bonus.
Nel Bonus Pass, la prima e la seconda scelta di caccia per tutte le domande con punti bonus massimi vengono considerate per prime. Se sono ancora disponibili permessi dall’assegnazione del 20%, allora viene esaminata la categoria di punti bonus immediatamente inferiore; e così via, fino a quando tutta l’assegnazione del 20% viene rilasciata o fino a quando tutte le domande con 1 o più punti bonus vengono lette. Le domande con zero punti bonus non saranno incluse nel passo bonus del 20% del sorteggio.
Quando ogni domanda viene letta, la prima e poi la seconda scelta di caccia vengono controllate per vedere se ci sono permessi disponibili come parte dell’assegnazione del 20% di punti bonus. Se ci sono abbastanza permessi disponibili per ogni richiedente sull’applicazione senza superare l’assegnazione del 20% o il tetto dei non residenti, i permessi vengono rilasciati a quella applicazione. In caso contrario, viene letta la domanda successiva e vengono controllate la prima e la seconda scelta di caccia fino alla lettura dell’intero file della domanda. Tutti i permessi non rilasciati dal “bonus point pass” saranno restituiti ai permessi disponibili per ogni caccia. L’estrazione continuerà poi con i due passaggi successivi.
Secondo passaggio (1a e 2a scelta di caccia)
- Per tutte le domande valide che non hanno avuto successo nel passaggio dei punti bonus, vengono generati nuovi numeri casuali per ogni domanda e il numero casuale più basso viene assegnato alla domanda. Viene utilizzato lo stesso processo dei numeri casuali descritto sopra.
- Il file delle domande valide per ogni specie viene quindi ordinato solo in sequenza di numeri casuali.
- La prima domanda valida (con il numero casuale più basso) viene letta, controllando la prima e poi la seconda scelta di caccia per i permessi di caccia disponibili. Se ci sono abbastanza permessi di caccia disponibili per entrambe le scelte e per ogni richiedente sulla domanda, senza superare il limite dei non residenti, se applicabile, allora i permessi di caccia vengono rilasciati. La successiva domanda valida nella sequenza di numeri casuali viene quindi controllata per i permessi di caccia disponibili fino a quando l’intero file viene letto.
Terzo passaggio (terza, quarta e quinta scelta di caccia)
- Per tutte le domande che non hanno avuto successo con la loro prima e seconda scelta, vengono generati nuovi numeri casuali per ogni domanda valida con il numero casuale più basso assegnato alla domanda. Viene utilizzato lo stesso processo di numeri casuali descritto sopra.
- Il file delle domande valide per ogni specie viene nuovamente ordinato in una sequenza di numeri casuali.
- Ogni domanda valida viene quindi letta controllando la terza, poi la quarta e poi la quinta scelta di caccia per le licenze di caccia disponibili per tutti i richiedenti di ogni domanda (senza superare il limite massimo per i non residenti). Quando i permessi di caccia sono disponibili per una delle tre scelte, vengono rilasciati alla domanda.
- Dopo che l’intero file è stato letto nel terzo passaggio, la parte dell’estrazione relativa al rilascio dei permessi di caccia è stata completata. I richiedenti ricevono quindi un punto bonus aggiuntivo per ogni specie per la quale non hanno avuto successo con una domanda valida. I punti bonus per ogni richiedente che ha avuto successo sono poi azzerati per le specie per le quali è stato rilasciato un permesso di caccia-tag.
Permessi rimanenti
Tutti i permessi di caccia-tag non rilasciati nei tre passaggi di cui sopra sono ammissibili per il processo “first-come/firstserve”. Le domande vengono fatte per posta (o online, se disponibile) e i permessi di caccia vengono rilasciati ai primi individui che fanno domanda per queste cacce. Nel processo “first-come/first-serve”, un richiedente riuscito mantiene tutti i punti bonus accumulati.