Con tutte le strutture e i nuovi strumenti che escono ogni giorno, iniziare un blog è ora più facile che mai. Se questo è il tuo caso, una delle prime domande che ti farai è quale piattaforma userai. Blogger e WordPress sono due dei più popolari e sono probabilmente nella tua lista di possibilità.

Blogger (da non confondere con BlogSpot: spiegherò la differenza di seguito) è un servizio online gratuito, per il quale non è richiesta alcuna conoscenza tecnica e che è progettato per permetterti di creare il tuo blog e renderlo pubblico in pochi passi. WordPress.com funziona allo stesso modo ma, in aggiunta, c’è un sistema di gestione dei contenuti con lo stesso nome (WordPress.org, anch’esso gratuito), per il quale è necessario noleggiare un hosting. In questo post, parleremo di Blogger e WordPress come CMS, cioè Blogger e WordPress.org.

Vi starete chiedendo perché scegliere WordPress come CMS invece di un semplice servizio di blogging gratuito come WordPress.com o Blogger. Entrambi i sistemi hanno vantaggi e svantaggi, quindi in questo post vedremo quali sono in modo da poter decidere da soli quale sia meglio: Blogger o WordPress.

Ricorda che in questo articolo parleremo sempre di WordPress vs Blogger prendendo WordPress come un CMS ospitato da te sul tuo hosting, cioè, parleremo di WordPress.org e non di WordPress.com. Dato che è un po’ confuso e nel caso non fosse chiaro, ecco un post in cui spieghiamo la differenza.

E detto questo, andiamo al punto: quali sono le principali differenze che bisogna guardare per scegliere tra Blogger o WordPress?

Facilità d’uso e personalizzazione

Cominciamo con Blogger. Questa azienda è stata fondata nel 1999 ed è stata acquistata da Google pochi anni dopo, nel 2003. Blogger è il nome della piattaforma stessa, mentre BlogSpot è il nome del fornitore di dominio gratuito associato ad essa, che è anche di proprietà di Google.

Se si crea un blog sulla piattaforma Blogger, si riceverà un dominio da BlogSpot per default. Non devi usarlo se non vuoi, puoi anche comprare un dominio personalizzato e usare quello al suo posto.

L’unica cosa di cui avrete bisogno per utilizzare questa piattaforma è un profilo che potrete creare gratuitamente e per il quale avrete solo bisogno di creare un account Google, se non ne avete già uno:

Una volta registrati, dovrete:

  1. Scegliere il nome del vostro nuovo blog.
  2. Scegliete l’URL che volete usare. Come ho detto prima, il default sarà qualcosa come “miblog.blogspot.com”, a meno che non si paghi per il proprio dominio. Google ti offrirà la possibilità di comprarlo da loro, come parte del processo di creazione del blog, ma in realtà puoi comprarlo dal fornitore del dominio di tua scelta.
  3. Scegli un modello tra quelli offerti da Blogger per impostare il look and feel generale del tuo nuovo blog. Sarete in grado di personalizzare alcuni aspetti, come i colori o un po’ di layout, una volta scelto un modello.

Da questo punto in poi, avrete accesso a un semplice pannello di controllo. Dal suo menu di sinistra è possibile:

  • Creare e visualizzare post, aggiungere pagine, rispondere ai commenti e visualizzare alcune statistiche di base.
  • Modificare il layout e il modello scelto durante il processo di creazione iniziale.
  • Gestisci le campagne e altre caratteristiche.

Tutto quello che cambierai sarà cambiato immediatamente sul tuo nuovo blog.

PUNTO BLOGGER. La verità è che non potrebbe essere più facile: Blogger vince in facilità d’uso. Ci vogliono letteralmente solo pochi minuti per creare il tuo blog, modificarne l’aspetto, ottenere le funzionalità di base e iniziare a pubblicare contenuti. Non è che WordPress sia molto più complicato, ma ci vuole un po’ più di lavoro per iniziare.

Ora, su WordPress. Mentre Blogger è più orientato come una piattaforma di blogging solo, WordPress è un sistema di gestione dei contenuti (CMS) che oggi può essere utilizzato per creare qualsiasi tipo di sito web. Come Blogger, il software WordPress è gratuito. Tuttavia, è necessario ottenere l’hosting e un nome di dominio al fine di installare e impostare il tuo nuovo blog.

Nel caso in cui hai bisogno di aiuto con il processo, abbiamo creato un articolo per mostrarti come installare WordPress passo dopo passo, compresi i video!

Una volta installato WordPress, ti verrà presentato un pannello di controllo molto più completo di Blogger. Dal menu di sinistra, puoi:

  • Creare e visualizzare i post, rispondere ai commenti, creare pagine e gestire la tua libreria multimediale.
  • Modificare il design del tuo sito attraverso nuovi modelli e widget.
  • Aggiungere funzionalità aggiuntive utilizzando i plugin.
  • Gestire gli utenti, i ruoli e le impostazioni generali del blog.

Come Blogger, WordPress permette di creare post e pagine, modificare le impostazioni, aggiungere nuovi utenti con diversi ruoli e permessi, e così via. Puoi anche scegliere un modello o un tema per impostare l’aspetto e il layout del tuo blog, ma ci sono molte altre opzioni tra cui scegliere (sia gratuite che a pagamento):

Inoltre, WordPress permette di aggiungere dei plugin con i quali aggiungere tutti i tipi di nuove funzionalità al tuo blog (da un modulo di contatto a un portfolio, una piattaforma di streaming, un forum o un negozio online):

PUNTO PER WORDPRESS. Tutto sommato, un aspetto importante da tenere a mente quando si sceglie tra Blogger o WordPress è che quest’ultimo software ti dà molte più possibilità di personalizzazione. A mio parere, WordPress batte Blogger qui con facilità.

Blogger ha opzioni molto limitate e le sue caratteristiche sono troppo semplici: non sarete in grado di fare molto di più che creare un blog standard e non ci sarà spazio per il codice personalizzato. Con i temi e i plugin di WordPress, invece, puoi dare al tuo blog la forma esatta che hai in mente (gli utenti avanzati possono anche aggiungere codice personalizzato e funzionalità più complesse).

Ricorda che, in questo post, parlo sempre di software open-source scaricabile da WordPress.org (WordPress.com è un’altra cosa e qui c’è un confronto tra i due servizi). Se vuoi saperne di più su WordPress come CMS, dai un’occhiata alle nostre FAQ su WordPress per i principianti]

Costo

Prossimo punto all’ordine del giorno: il costo. Quanto ti costa creare un blog con Blogger o WordPress? Bene, uno dei vantaggi di usare Blogger è che non dovrai pagare alcun costo associato, a meno che tu non voglia avere un dominio personalizzato (questo è opzionale). Con Blogger non hai bisogno di un piano di hosting, quindi la soluzione è 100% gratuita.

Ma creare un blog su WordPress richiederà un piccolo investimento iniziale. Come minimo, avrete bisogno di un nome di dominio e di un hosting che vi fornisca la sicurezza e la velocità di cui il vostro blog ha bisogno. Inoltre, si può incorrere in costi aggiuntivi se si utilizza un modello premium, ma questo è 100% opzionale, perché ci sono migliaia e migliaia di modelli di alta qualità che è possibile utilizzare gratuitamente. Lo stesso vale per i plugin.

BLOGGER POINT. Quando si tratta di costi, la vittoria va a Blogger perché non hai bisogno di nulla per farlo funzionare.

Controllo e portabilità

La piattaforma Blogger è di proprietà di Google e, anche se gratuita e affidabile per la maggior parte del tempo, è un servizio sul quale noi, come utenti, non abbiamo alcun controllo. Google può decidere di smettere di fornirlo quando vuole, come ha già fatto con altri servizi (mi vengono in mente i Google Labs e i profili personali di Google+, per esempio). Se questo dovesse accadere, vi lascerebbe solo la possibilità di esportare il contenuto da Blogger e portarlo altrove (più avanti su questo).

WordPress, d’altra parte, è un software che dovrete installare sul vostro piano di hosting, al quale solo voi avrete accesso e che potrete decidere di rinnovare o cancellare quando volete. Sarai l’unico proprietario e titolare del blog, quindi il contenuto apparterrà interamente a te e il sito non può essere sospeso o cancellato senza il tuo consenso.

Un altro punto importante quando si sceglie tra WordPress o Blogger è la portabilità, che ho menzionato nel paragrafo precedente. Se in futuro vuoi smettere di usare Blogger (perché vuoi lavorare sul tuo SEO con più libertà o perché le opzioni di design non ti soddisfano più, per esempio), passare a un’altra piattaforma sarà complicato. Anche se puoi esportare il contenuto, il rischio di perdere le posizioni che hai guadagnato nei motori di ricerca è molto reale.

Con WordPress puoi fare cambiamenti molto più facilmente: puoi spostarti su un altro hosting, cambiare il dominio, ecc).

PUNTO PER WORDPRESS. Quando si tratta di controllo dei contenuti e mobilità, dichiariamo WordPress vincitore.

Aggiornamenti software

Se si dà un’occhiata a Blogger, è chiaro che non ci sono stati molti sforzi recenti per migliorare la piattaforma. È passato molto tempo da quando ha avuto cambiamenti importanti, il che può indicare una mancanza di interesse da parte di Google.
WordPress, d’altra parte, è continuamente aggiornato dalla comunità di sviluppatori e utenti. Se ci pensi, ha senso: è il CMS più usato al mondo e decine di migliaia di individui e aziende dipendono da esso per funzionare correttamente.

Come amministratore dell’applicazione, dovrai assicurarti di mantenere perfettamente aggiornati il core, il tema e i plugin che usi. Altrimenti, il vostro WordPress sarà vulnerabile alle falle di sicurezza. Inoltre, gli aggiornamenti includono correzioni di bug e miglioramenti di funzionalità.

PUNTO PER WORDPRESS. Scegliere tra Blogger e WordPress richiede qualche considerazione sul futuro di entrambe le piattaforme. Ad oggi, punterei i miei soldi sul fatto che WordPress sia sano per molti anni a venire, ma non mi fido molto di Blogger.

Sicurezza e supporto

Come ho detto sopra, Blogger è di proprietà di Google e ospitato sui loro server, quindi non devi mai preoccuparti di risorse, backup o sicurezza del tuo blog. D’altra parte, anche se WordPress stesso è un CMS sicuro (non ascoltare chi ti dice il contrario), essendo tu l’amministratore dell’hosting dovresti preoccuparti di questi aspetti:

Avrai bisogno di un buon sistema di backup che ti permetta di ripristinare il tuo sito web se hai un problema serio. Alcune società di hosting non sono molto affidabili e possono darvi un mal di testa. A Raiola abbiamo a disposizione un robusto sistema di backup automatico, così puoi stare tranquillo.

Dovrai proteggere il tuo sito web dagli attacchi. Come ho detto prima, WordPress è sicuro, ma è anche il CMS più utilizzato, il che lo rende il bersaglio perfetto per gli hacker.

Ci sono molti plugin che possono aiutarti a rafforzare la sicurezza del tuo WordPress e generare backup automatici.

Quando scegli tra Blogger e WordPress, tieni presente che il supporto che troverai per Blogger è molto più limitato. La documentazione disponibile è piuttosto scarsa e c’è un forum che è piuttosto sgangherato. WordPress, d’altra parte, ha un’enorme comunità di utenti che contribuiscono con informazioni su base giornaliera. C’è documentazione di ogni tipo, forum specializzati, aziende che offrono supporto…

TIE. In termini di sicurezza e supporto, WordPress e Blogger ottengono un punto ciascuno.

In breve: Blogger o WordPress?

Come spesso accade, secondo me la piattaforma più adatta dipende molto dalle tue esigenze. Ora che avete le informazioni necessarie per fare una scelta informata tra Blogger o WordPress, ecco il mio riassunto:

Se volete creare un blog per condividere opinioni ed esperienze, senza pagare nulla, senza aspettative di redditività e avete poche conoscenze tecniche e nessun desiderio di scervellarvi, allora usate Blogger. Avrete delle limitazioni in termini di design, funzionalità e miglioramenti SEO, ma se non volete investire nulla e il vostro blog sarà puramente un hobby, Blogger è la vostra migliore opzione. Appena vedi che ti piace questa cosa del blogging e che stai prendendo velocità, ti consiglio di prendere in considerazione di prendere i tuoi contenuti e spostarli su un WordPress.

Se quello che vuoi è guadagnare autorità nel tuo settore, monetizzare il tuo blog in futuro o costruire il tuo marchio personale, stai lontano da Blogger il più possibile. Limiterà la vostra visibilità nei motori di ricerca, taglierà la vostra autonomia e non vi permetterà di crescere come probabilmente avete bisogno. Prendi un hosting e un dominio, installa WordPress anche se hai bisogno di qualche tutorial e assicurati che il tuo blog possa crescere con te. WordPress è un po’ più difficile all’inizio, ma una volta superata la curva di apprendimento iniziale, vedrai che a lungo termine ti dà più opzioni per creare il blog perfetto.

Utilizzi Blogger o WordPress come piattaforma di blogging? Come valuti la tua esperienza? Mi piacerebbe sapere se sei d’accordo con quello che ti ho detto in questo post, aggiungeresti o cambieresti qualcosa?

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