Bill O’Reilly Ilya S. Savenok/Getty Images
Credeteci o no, ma l’accordo da 32 milioni di dollari che l’ex conduttore di Fox News Bill O’Reilly ha raggiunto con una delle sue accusatrici di molestie sessuali non sembra averlo fatto arretrare troppo finanziariamente. Anche se è stato licenziato dalla rete nel mese di aprile, la testa parlante conservatrice porta ancora a casa un bel penny.
Secondo la più recente lista di Forbes dei conduttori televisivi più pagati, O’Reilly ha guadagnato un incredibile 37 milioni di dollari tra giugno 2016 e giugno 2017, buono per il sesto posto nella lista. Questo è 1 milione di dollari in più del settimo posto di Sean Hannity, che è un ex collega di O’Reilly.
Anche se 37 milioni di dollari sono una cifra sbalorditiva, gli spettatori non dovrebbero aspettarsi che O’Reilly continui a portare a casa una tale somma. Dopo la sua estromissione dalla Fox, il conduttore televisivo sta sperimentando un nuovo show di notizie online, dato che le principali reti sono state riluttanti a firmare con lui dopo diverse accuse di cattiva condotta sessuale. Sinclair Broadcasting e Newsmax sono stati menzionati in relazione a O’Reilly, ma nulla di ufficiale si è materializzato. Anche se non tornerà mai in TV, si dice che O’Reilly se ne andrà con una buonuscita di 25 milioni di dollari. Si dice che il suo patrimonio netto si aggiri tra gli 85 e i 100 milioni di dollari, quindi non è come se stesse toccando la linea del pane molto presto.
O’Reilly ha negato ogni accusa contro di lui e invece ha sostenuto che queste donne sono motivate dal guadagno monetario. Ha anche cercato di girare la situazione a favore di se stesso, dicendo: “È orribile quello che ho passato”. Deve ancora raccogliere un’ondata di simpatia o supporto su quel fronte.
Dr. Phil (79 milioni di dollari), Ellen DeGeneres (77 milioni di dollari), Ryan Seacrest (58 milioni di dollari), Judy Sheindlin (47 milioni di dollari) e Steve Harvey (42,5 milioni di dollari) completano la classifica dei cinque conduttori televisivi più pagati, secondo Forbes.