Potresti già sapere che i ragni possono tessere ragnatele intricate e avvelenare le loro prede. Ma questo non inizia nemmeno a coprire tutte le abilità subdole che i ragni hanno adattato per diventare gli organismi più temibili su otto gambe. Ecco alcuni dei trucchi che i ragni usano per catturare i loro pasti evitando di diventare loro stessi la cena.

1. HANNO SENSI SUPER POTENZIATI.

I sensi di ragno non sono stati inventati solo per i fumetti. I ragni saltatori nella vita reale hanno una vista acuta e un udito eccellente per compensare la loro incapacità di tessere tele. Gli scienziati hanno a lungo pensato che i ragni non potessero sentire perché non hanno orecchie. Ma come i ricercatori hanno riportato in uno studio del 2016, i ragni saltatori possono “sentire” perfettamente bene – semplicemente usano i peli super sensibili sulle loro gambe per farlo. Questi stessi ragni possono anche vedere sorprendentemente bene, come ha dimostrato l’astronoma Jamie Lomax quando ha usato puntatori laser per attirarli lontano dalla sua scrivania come se fossero piccoli gatti.

2. MIMIZZANO LE FORMICHE.

Il fatto che la specie di ragno saltatore Myrmarachne formicaria inganna i predatori facendogli credere di essere una formica imitando il suo aspetto non è una nuova scoperta. Ma esattamente come ci riesce non era chiaro fino a poco tempo fa. Secondo uno studio di Harvard pubblicato nei Proceedings of the Royal Society B, il ragno tira fuori questo numero ingannevole mentre usa tutte le otto gambe per camminare. Durante la sua performance, prende pause di 100 millisecondi per sollevare i suoi due arti anteriori alla testa in modo che assomiglino alle antenne. L’interruttore è così veloce che ad un umano che guarda dall’alto, il ragno sembra semplicemente camminare con le sue sei zampe posteriori mentre solleva le zampe anteriori da terra. Gli scienziati hanno dovuto usare telecamere ad alta velocità per dimostrare che questo non era il caso.

3. ACCORDANO LE MOSCHE.

Nonostante la mancanza di orecchie, i ragni hanno dei talenti musicali impressionanti. Trattano i fili delle loro ragnatele come le corde di una chitarra, accordandole nel modo giusto per poter rilevare certe vibrazioni. Per il loro studio pubblicato nel Journal of the Royal Society Interface, i ricercatori dell’Università di Oxford e dell’Università Carlo III di Madrid hanno osservato i ragni della croce da giardino che mantengono le loro ragnatele. Hanno imparato che la regolazione della tensione e della rigidità della seta permette ai ragni di percepire frequenze che possono riconoscere. Un segnale potrebbe significare che la preda è vicina, mentre un altro potrebbe essere collegato a problemi strutturali della rete.

4. PRETENDONO DI ESSERE BIRD POOP.

Min-Hui Liu et. al, Scientific Reports // CC BY-NC-ND 3.0

Il camuffamento non è unico tra gli aracnidi, ma i ragni orbettino possono vincere il premio per il travestimento più memorabile. Nella sua fase giovanile di vita, il ragno si circonda di un materiale bianco e spesso al centro della sua tela. Il suo addome biancastro si fonde con la “decorazione”, facendo apparire il ragno come se fosse sepolto in uno schizzo di escrementi di uccelli. L’aspetto poco appetitoso è di solito sufficiente a convincere i predatori a cercare altrove un pasto più facile da digerire.

5. GETTANO RETE.

Chen-Pan Liao, Wikimedia Commons // CC BY-SA 3.0

Più grande non è sempre meglio quando si tratta di ragnatele. Prendete il ragno lanciatore di reti: La trappola di seta che usa per catturare il cibo è abbastanza piccola da stare tra i suoi arti. Il ragno fa un pallido “bersaglio” sul pavimento della foresta e poi rimane appeso sopra di esso in attesa, a volte per ore, che un insetto arrivi e faccia scattare un “filo d’innesco” collegato al terreno. Una volta che quel momento arriva, non perde tempo ad affondare sulla sua preda e avvolgerla nella sua rete. Poi morde e paralizza la sua preda prima di iniziare il banchetto.

6. POSSONO LAMINARE I LORO PELI COME PICCOLE LANCE.

Se tutto il resto fallisce, almeno le tarantole hanno i loro peli da lancia a cui ricorrere. Una tarantola utilizza i suoi “peli urticanti” quando si sente minacciata. Digrignando le zampe posteriori contro l’addome, è in grado di sparare i peli spinati contro il suo bersaglio come una pioggia di piccole stelle da lancio. Non c’è bisogno di essere un predatore per innescare questo meccanismo di difesa, come molti proprietari di tarantole hanno scoperto nel modo più duro.

7. SI SOPRAVVIVONO.

Quando la maggior parte dei ragni ha bisogno di scappare da una situazione pericolosa, si affidano ai loro otto arti per portarsi in salvo. Il ragno ruota d’oro arriccia il suo corpo e rotola giù per le colline per fare una fuga ancora più veloce. Questo tipo di ragno è originario del deserto del Namib nell’Africa meridionale, dove abbondano le dune ripide e sabbiose. Quando è infilato in una palla, il ragno può raggiungere una velocità di rimbalzo di 3,2 piedi al secondo.

8. CREANO SOTTOMARINE BOLLE E MUTE DA SCUBA.

Anche senza branchie, i ragni hanno adattato alcuni modi piuttosto intelligenti per sopravvivere sott’acqua per lunghi periodi di tempo. Il ragno campana d’immersione tesse palloni di tela che estraggono l’ossigeno disciolto dall’acqua intorno a lui mentre filtrano l’anidride carbonica. Usando questa tuta subacquea improvvisata, il ragno può durare un giorno intero prima di dover risalire per l’aria. Poi ci sono i ragni lupo, che usano una tattica di sopravvivenza molto più drammatica. Uno studio del 2009 ha scoperto che le varietà di ragni lupo che vivono nelle paludi sembrano annegare dopo essere stati sommersi per lunghi periodi. Ma una volta che sono messi sulla terraferma, si contraggono di nuovo alla vita. Scivolare in un coma sott’acqua è il modo in cui sono in grado di sfuggire alla morte.

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